Vampire love:conoscenze e inganni

Capitolo 29

Mi svegliai ancora intontita.Tentai di muovermi ma ero legata ad una sedia.Mi guardai intorno.Mi avevano messa in una stanza buia, senza finestre e umida.Mi dimenai cercando di allentare un po le corde che mi tenevano,senza risultato.Urlai di frustrazione.
Provai di nuovo con i poteri ma niente,erano ancora bloccati.Che schifo di situazione.
-La bell'addormentata si è svegliata finalmente- disse una voce alle mie spalle.Sobbalzai.
-Chi sei?- chiesi con voce tremante.Lui rise.
-Un tuo antico parente- disse lui ancora dietro di me.
-Cosa vuoi da me?- chiesi io.Finalmente lui si mise davanti a me e riuscii a vederlo.Era un'emarginato,si vedeva dalla pupilla completamente rossa della stessa forma di quella dei gatti.Era alto,fisico atletico,viso delicato,quasi angelico contornato da capelli biondo scuro.
-Beh,voglio il tuo potere.È grazie a me che tu sei nata con la capacità di usare il fuoco e se permetti è ora di trarre vantaggio da tutto ciò- disse lui guardandomi con uno strano sorrisetto.Aggrottai le sopracciglia.
-Cosa significa che è grazie a te che sono nata con la capacità di usare il fuoco?- chiesi io.Non ci capivo niente,ero terrorizzata e preoccupata per Selena.
-Tutto a suo tempo...tutto a suo tempo- disse lui girandosi per andarsene.Aprì la porta per uscire.
-Aspetta!- urlai.Lui si bloccò sulla porta e mi guardò interrogativo.
-Cosa vuoi?- mi chiese in tono freddo.
-Voglio...voglio solo sapere come sta la mia amica Selena- dissi io in tono implorante.Lui fece un sorriso cattivo.
-Non è importante mi disse.
-Ti prego!- lo pregai.Lui continuò a guardarmi e piegò leggermente la testa di lato,come se mi stesse studiando e valutando.
-Sta in coma- disse prima di uscire.Urlai.Lei stava male e io ero ingabbiata in un covo di emarginati.MERDA!

Le ore passavano lente,molto lente.Non ce la facevo più.
Non sapevo nemmeno da quanto tempo tempo ero rinchiusa in quella maledetta stanza:potevano essere ore,giorni,settimane.È brutto perdere la cognizione del tempo.Facendo dei calcoli approssimativi dovevano essere passati due giorni dalla visita dell'emarginato misterioso.
Ogni tanto mi portavano da mangiare e mi slegavano.Sarebbe stato l'unico momento per scappare...se solo non avessi dovuto combattere contro tre emarginati enormi!Nemmeno al bagno mi lasciavano in pace.Un'emarginata entrava dentro con me e stava di spalle( solo perché glielo chiedevi sennò mi guardava mentre facevo pipì...era alquanto sgradevole).
Altri due emarginati invece stavano fuori dalla porta ad aspettare che avessi finito.Di che avevano paura non lo capivo:non avevo i miei poteri,non ero abbastanza allenata, in pratica non potevo far niente per scappare.Era stressante.
Nel periodo prima di entrare in accademia Derek mi aveva imparato qualcosina su come si combatteva e qualcosa sapevo anche io dato che avevo fatto quattro anni di arti marziali e di altri tipi di autodifesa...ma sarebbe stato tutto inutile contro 'sti colossi superforti .Dovevo trovare un piano alla svelta.
Stavo ore a pensare come scappare ma non trovavo nemmeno una piccola breccia nel loro sistema di sicurezza.Niente.
Erano molto efficienti per mia sfortuna...ma prima o poi avrei trovato qualcosa,c'è sempre un piccolo errore in tutto.
Mentre pensavo a come scappare la porta si apri.Alzai di scatto la testa e rimasi di sasso quando vidi chi era.
-Non posso crederci- dissi io con odio mentre ero ancora a bocca aperta.Mi fece un sorrisetto bastardo.
-Sorpresa- disse con una risata malefica.
Ovviamente le solprese di merda non finivano mai nella mia vita!

★SPAZIO AUTRICE★
Holaaa!Questo capitolo è uscito un po cortino ma c'è una bella solpresa alla fine eh!Secondo voi chi è?E invece l'emarginato misterioso?Commentate e votate lettori!!Ciaooooooo mi dileguo.