2° capitolo

2.7K 171 6
                                    


Il giorno dopo Hermione si svegliò alla buon ora e ben riposata, nel tardo pomeriggio sarebbe andata alla tana e avrebbe passato lì il resto dell' estate. Riordinó il letto e mise le ciabatte soffici, andò in bagno e si fece una lunga rinfrescante doccia. Una volta asciutta decise di indossare un paio di jeans e una maglietta con sopra una felpa scura. Scese le scale a chiocciola e mangiò l'abbondante pasto che la madre le aveva messo sul piatto, infine, dopo aver finito di leggere il libro della sera prima, era arrivata l'ora di lasciare i genitori che non avrebbe rivisto fino al giorno di Natale. Entrambi avevano un'aria preoccupata, sapevano di essere ignari riguardo quello che sarebbe potuto accadere alla loro unica, fantastica figlia.
La macchina che il padre di Ron aveva richiesto al ministero era sul ciglio della strada ad aspettare che Hermione salisse.
La ragazza diede un grande abbraccio ad entrambi i genitori e un grande bacio su ognuna delle loro guance che stavano per rigarsi di sottili lacrime.
Uscendo dall' uscio della porta l'aria fresca accarezzó il viso di Hermione. Dopo attente raccomandazioni da parte dei genitori nei confronti della figlia, l'automobilista caricó il baule sul portabagagli e chiuse il cofano . Non appena Hermione fu seduta sui lisci e grigi sedili dell' auto essa cominciò il viaggio barcollando. Hermione non smise di salutare con la mano i genitori finché una curva non le impedì la vista.
Si sistemó sul sedile e Grattastinchi si accucció prontamente sulla vita della ragazza. L'eccessiva preoccupazione dei genitori non era casuale, era dovuta al fatto che entrambi, benché babbani, sapevano quello che in questo periodo accadeva nel mondo dei maghi. Proprio loro volevano impedire alla figlia di continuare le lezioni ad Hogwarts quest' anno per paura che le succedesse qualcosa, ma dopo svariati tentativi Hermione li convinse che al mondo non esisteva posto sicuro quanto Hogwarts e che non le sarebbe successo nulla di grave. Anche se non molto convinti i Granger lasciarono partire la figlia che ora si trovava in viaggio verso i suoi amici e le mille cose che sapeva sarebbero successe.

ciao a tutti, spero che la storia vi piaccia. Ringrazio di cuore la mia amica Giulia, per avermi spinta a pubblicare la storia e per la pazienza nell' aiutarmi tutt'ora visto che con WattPad sono una frana. Grazie sopratutto a voi lettori e un bacio.

Bad Ending- DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora