Bad Ending- Dramione

11° capitolo

Anche se erano i primi giorni di lezione alla scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts la difficoltà delle lezioni si faceva sentire, ovviamente Hermione era la ragazza che seguiva più corsi di tutti, ancora Harry e Ron si chiedevano come facesse a non crollare. Le lezione di Difesa contro le Arti Oscure si rivelarono più dure del solito con Piton come insegnante, anche se Hermione avesse fatto del suo meglio l'insegnante non l'avrebbe mai lodata. In quelle lezioni studiarono gli incantesimi non verbali e anche se Hermione fu l'unica che, alla fine delle lezioni, era riuscita a farne uno Piton non sembrò neppure notarla. L'ora successiva avrebbero avuto pozioni con il nuovo professore a cui Silente sembrava tanto interessato, Lumacorno. Quel giorno mostró agli alunni alcune pozioni molto interessanti, la più pericolosa in quella stanza era un fortissimo filtro d'amore a cui le ragazze sembravano molto interessate. Durante la lezione diedero loro il compito di creare un distillato della morte vivente, chi avesse fatto la posizione migliore avrebbe vinto una boccetta di Felix Felicis, una pozione con la quale passeresti una giornata completamente fortunata. Harry e Ron non possedevano né libri né attrezzature, così li presero dall'armadio delle scorte e la lezione cominciò. Hermione era partita alla grande, come tutti in quella stanza desiderava quella piccola boccetta dorata tanto speciale. Guardò gli altri e le loro pozioni non erano minimamente paragonabili alla sua, tutte tranne una, quella di Harry. Da quando lui era bravo in pozioni? In breve alla fine della lezione il premio fu suo, ma Hermione capì che c'era sotto qualcosa ed in effetti era così. Harry raccontó loro che nel libro che aveva preso dall'armadio delle scorte erano scritti ottimi suggerimenti.
- Harry devi restituirlo!- lo rimproveró Hermione irritata e un po' gelosa -non ha imparato nulla dal diario di Tom Riddle?-
-Non è la stessa cosa!- sbuffó Harry e per quanti tentativi fece  Hermione non riuscì a fargli cambiare idea. Alle loro spalle apparve Lumacorno con un sorriso a trentadue denti
-Ragazzi!- salutó euforico l'insegnante- lunedì pomeriggio darò un piccolo banchetto nel mio ufficio, voi verrete vero?- chiese speranzoso ad Harry ed Hermione. Harry si dovette inventare una scusa perché quel giorno avrebbe avuto la sua prima lezione privata con Silente, ma Hermione non potè evitare di accettare.
Dopo cena i ragazzi andarono alla sala comune, Harry con gli occhi ancora prepotentemente incollati al libro, Hermione glielo sfilò di mano e prima che il ragazzo potesse riappropriarsene lesse che era appartenuto al Principe Mezzosangue, come notò subito un nome molto strano. Irritato dal comportamento di Hermione, Harry filó nel suo dormitorio con il libro stretto a sé.

Ciao a tutti, scusate se Draco non appare nel capitolo ma cerco di farlo il più simile possibile alla vera storia, non accadrà più, tranquilli. Spero comunque che vi piaccia <3