Abby fa il 5° anno mentre io sono ancora al 4°,perciò mi tocca affrontare 5 ore,senza di lei in classe.
Appena entrara salutai quei coglioni dei miei compagni un po troppo infantili per i miei gusti. Pensare che due anni fa ero la 'secchiona' della classe,andavo in giro con treccine e occhialoni,per non parlare delle gonnellone di flanella e i caridigan a cuori.
Ma da quando ho conosciuto Abby è cambiato QUASI tutto.
Mi ricordo che una mattina mio padre,ehm lo stronzo,mi chiamò nel bel mezzo della lezione dicendomi che quella sera saremo usciti a cena insieme alla sua nuova compagna Loren e la sua graziosa figlia Amber.Quando arrivammo al ristorante mi ritrovai davanti una ragazza alta e un po troppo magra dai lunghi capelli rossi rasati da un lato del capo.
La prima cosa che notai fu il suo abbigliamento al quanto azzardato:la canottiera arcobaleno lunga fino alle ginocchia che le scopriva le costole ben evidenti,senza pantaloni o shorts,scoperta che feci andando al bagno con lei.Portava degli anfibi marroni e bracciali pacchiani,ogni Volta che sorrideva,venivo abbaliata dal luccichio sulla gengiva superiore dei denti.
Mio padre rimase immobile alla vista della 'graziosa Amber',mentre io rimasi ammirata da quella ragazza audace e meravigliosa allo stesso tempo.
La cena andò bene nonostante le due personalità contrastanti di mio padre e la 'graziosa Amber'.
Io e lei parlammo per tutta la sera e ci scambiammo i numeri di telefono,indipendentemente dalle mie trecine da idiota o la sua canotta-vestito.Dopo una settimana eravamo già amiche per la pelle,le raccontavo del mio odio profondo verso mio padre,e lei mi aiutò a sfogare la mia rabbia repressa che nutrivo verso di lui.
Anche se lo mio Padre non mi faceva uscire con Abby,nel giro di 3 settimane cambiai del tutto:sostituii il mio vocabolario delle buone maniere nel vocabolario delle stronzate,imparai a rispondere a tono,abbandonai in parte lo studio sfrenato,e sostituii le treccine da idiota gli occhialoni e i vestiti da bella verginella,in felpa larga,jeans larghi e strappati e crocchia disordinata.
A mio padre venne un colpo appena mi vide,ma affinchè non mi truccavo,non uscivo e non frequentavo ragazzi,imparò a farselo andare giù.
No,non sono cambiata.
Diciamo che ho fatto un bel passo avanti,ma non sono soddisfatta.
Mia madre è morta in un incidente quando avevo soli 7,e prima di morire mi fece promettere di fare sempre tutto ciò che desidero fare nella mia vita,prima che sia troppo tardi e direi che finora ho fatto ben poco.
L'unica cosa che mi ostacola è la presenza opprimente di un padre bastardo che pretende la perfezione anche se lui mise incinta almeno 5 ragazze per poi farle abbortire.Io non voglio essere il suo topo da laboratorio,voglio essere me stessa e voglio vivere da adolescente.
Fare cavolate,bere,provare almeno una volta a fumare.
Voglio fare questo non perchè sia una cosa giusta o sana,ma solo perchè sono cose che lui mi ha sempre tenuto lontano mentre lui era il primo a farle.
Ora che parte e sta fuori dai coglioni è la mia occasione per divertirmi senza pensare a niente.Dovrei?
STAI LEGGENDO
La Lista Di Kayla (#watty's 2016)
Подростковая литератураIl tocco caldo delle sue dita sulla mia pelle mi faceva rabbrividire. Dovevo fermarmi smettere,ma non ci riuscivo. I suoi occhi,le sue mani,le sue labbra,la sua voce...la mia droga. Inside the story: "Hai presente quella cosa che hai davanti,ma che...