La Lista Di Kayla (#watty's 2016)

8

Tom era bellissimo come sempre.
Indossava un paio di jeans strappati a vita bassa e una maglia bianca nonostante fuori ci fosse freddo cane .
I suoi capelli erano spettinati,e li davano un'aria affascinante e seducente.
Aveva il fiatone,ma non so per quale motivo.
Mi fassava da capo a piedi,con un'espressione indecifrabile,dal quale risaltavano quei suoi meravigliosi occhi grigi che mi scrutavano attentamente.
Mi venne naturale incrociare le braccia al petto a mo di scudo.
Accidenti sono mezza nuda!

"Cosa ci fai qui?"chiesi infine seccata da quel silenzio opprimente e imbarazzante.

"Eh..ah si io... Ehm io sono venuto a parlarti" rispose come se fosse appena stato svegliato da un'ipnosi.

"Parlarmi di cosa?, ci siamo già detti tutto e mi sembra un po eccisiva la tua reazione! Insomma ci conosciamo da oggi!"
Dissi seccata.

"Ascoltami,cazzo!"disse Tom,alzando un po la voce,e mettendo un piede tra la porta e lo stipite per impedirmi di chiuderliela in faccia.

"Ti ascolto"risposi pacata riaprendo la porta.

Uscii sul pianerottolo,e rabbrividii per il freddo.

"Tieni prendi questa"mi disse quella meraviglia poregndomi una felpa nera col cappuccio.

"Non la voglio la tua felpa" dissi incerta,cercando di nascondere lo stupore nella mia voce.

"Cazzo Kayla,ti verrà un raffreddore così!" mi risolve un'espressione preoccupata,che mi sciolse il cuore.

La presi fingendomi obbligata e amareggiata e la indossai.
Cercando di ignorare disperaramente il delizioso profumo di dopo barba alla menta.
Il fatto che mi arrivava a metà coscia,e mi stava piuttosto larga,mi fece sentire più a mio agio davanti a quegli occhi curiosi.

Tom sarà alto circa 1.85/1.90,ha un fisico mozza fiato, è snello ma allo stesso tempo muscoloso.

...chissà come starà senza maglietta?...
Okay smettila Kayla!

"Allora beh,volevo parlarti di quello che è successo prima" la sua voce roca era tremante.
Sembrava...sembrava nervoso.

Insomma se non lo conoscessi,non mi meraviglierei,ma so fin troppo bene com'è fatto quel ragazzo.
Ha la fama dello stronzo dongiovanni.

Oltre quella volta in estate,l'ho incontrato altre volte a casa di Kayla o ai suoi compleanni.
Parlavamo spesso,ma siamo sempre stati interroti da un'ochetta di Tom o da qualcos'altro. Poi le voci sul suo conto fecero il giro del mondo in molto meno di 80 giorni,e cercai di evitarlo come la peste dato che avevo paura di diventare una delle tante pedine del suo gioco.

Ogni volta che parlavano di lui,me lo immaginavo seduto in una stanza buia con davanti un gioco da tavola.

Lui lanciava il dado,ed estraeva da una grande ampolla di vetro,piena di ragazze in miniatura,una nuova piccola pedina del suo gioco.

"Mi hai sentito?"chiese Tom,vedendomi immersa nei miei pensieri.

Alzai lo sguardo e per un minuto che sembrava infinito i nostri occhi si incrociarono.
Erano ipnotici.
Senza rendercene conto avanzammo nello stesso momento,io verso di lui e lui verso di me.
Sorrisi imbarazzata da quel gesto cosí sincero,ma estremamente imbarazzante.

Tom ricambiò il sorriso e poi continuò a parlare.
"Non volevo ferire i tuoi sentimenti Kayla,sono stato uno stronzo.
Sto cercando di cambiare,e non era mia intenzione metterti in imbarazzo.
Da quando ti ho vista la prima volta alla spiaggia in estate e poi l'ultima volta al compleanno di Abby,non sono più riuscito a cancellarmi il tuo nome dalla mente.
In realtà oggi non ti ho incontrara per caso,ero venuto a trovare Abby,e sapevo benissimo che lei usciva mezz'ora dopo.
Ma quando ho visto quegli occhi muoversi nella calca di ragazzini coglioni,me ne sono sbattuto altamente di Abby."

Il mil cuore manca di un battito nell'udire quelle parole.
Insomma non capisco,cosa mi sono persa.
Quel ragazzo che sembrava così poco interessato e distaccato nei miei confronti mi sta dicendo che prova qualcosa per me?.
Insomma davvero?!

Provai a parlare ma,mi uscii solo un suono distorto e incomprensibile.

"Cos..?,tu,io non..?"dissi parole senza senzo.
Era come se migliaia di elefatni saltellassero allegri nella mia pancia.Altro che farfalle.

Tom mi posò una mano sulla guancia.

Quando cazzo si è avvicinato a me?

"Sembro un pazzo,Abby me lo aveva detto che presentandomi qui a dirti queste cose,ti avrei solo confusa. Ma non mi sono mai sentito così prima d'ora.
Insomma non ci conosciamo bene,ma so che una ragazza in grado di farmi sorridere vome un idiota davanti a un semplice messaggio,non posso farmela sfuggire."

Il tocco caldo della sua mano sulla mia pelle, mi faceva rabbrividire.

"Hai freddo dolcezza", mi sussurrò Tom All'orecchio.

"Finisci ciò che hai da dire" borbottai,confusa dalla sua 'dichiarazione' e dalla sua mano ancora sul mio viso.

"Insomma non ci conosciamo bene,ma so che una ragazza in grado di farmi sorridere come un idiota davanti a un semplice messaggio,non posso farmela sfuggire."

Ti sta solo prendendo in giro cazzo!!
Tira fuori le palle,e fai vedere chi sei!

"Ma che razza di problema hai?,Cristo santo ma ti senti quando parli.
Ci siamo rivisti oggi dopo mesi in cui non ci siamo visti e mi stai dicendo che provi qualcosa per me?
Cosa pensi,pensi che adesso ti sarei saltata addosso e avremmo scopato per poi spezzarmi il cuore l'indomani?"

Tom si avvicinò ancora di più,e il mio cuore perse a galopparmi nel petto in modo incontenibile.

Deve essere sicuramente per la rabbia non c'è dubbio

"Dimmi che non mi vuoi!"mi ordinò Tom in tono addolorato.

Era così vicino che sentivo il suo fiato caldo sulla pelle.
Mi irrigidì all'istante,nel percepire il calore irradiato dal suo corpo attacato al mio.

"Dimmi che non mi vuoi,e me ne vado"
Mi sussurò all'orecchio,cingendomi i fianchi.

A quel contatto forte ma delicato allo stesso tempo,mi sfuggi un gemito invilontario.

"Il tuo corpo risponde al posto tuo Kayla" sussurrò ancora più vicino.

Questo ragazzo maledettamente sexy,mi sta facendo impazzire.

Gioa,rabbai,paura,angoscia,desiderio. Miliai di emozioni mi scorrono nel corpo.
Sento il bisognio di stare vicino a questo cattivo ragazzo,maledettamente sexy.
Non provo mai sensazioni del genere.
Neanche quella volta in piscina,quando il bagnino cercò di baciarmi.

Tom è qui ad aspettare una risposta e io sono qui a preoccuparmi di cose inutili.

Fottitene kayla,e poi hai la lista!
Completa i punti della lista!!

"non andartene!"supplicai con voce roca per via della tempesta in avvenimento dentro di me.

Improvvisamente il mio corpo prende fuoco completamente.

Le labbra di Tom premevano delicatamente sulle mie.
E il mio corpo fremeva di desiderio.
Allungai le bracvia e gliele misi attorno al collo.
Affondai le dite nei suoi capelli morbidi e mi abbondanai al tocco magico delle sue mani sul mio corpo e delle nostre lingue che danzavano insieme.

"Entriamo in casa"dissi staccandomi appena da lui.

Non feci in tempo ad aprire la porta ed entrare che il mio bellissimo Tom,mi sbatte contro il muro e mi baciò con una passione travolgente.