Capitolo 25

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Le ore scorrono lente, rimango a pensare a come si stia ammalando il rapporto tra me e Kelly, dopo la sua rivelazione e le mie bugie. Lei è troppo importante e mi è stata vicina durante un periodo molto buio della mia vita, non posso perderla.

La campanella suona e mi avvio all'uscita per andare dai ragazzi, chissà cos'hanno in mente di fare oggi.
Cammino un po' nervosa all'angolo della strada dove dovremmo incontrarci. Ancora devo realizzare che vado in giro con quattro scapestrati strafighi. Okay devo smetterla, non posso continuare così.
Ovviamente sono sempre l'ultima è sono già tutti lì ad aspettarmi.
Ryan è il primo a vedermi e mi saluta sorridendomi. Oggi ha una bandana rossa e i capelli piastrati e laccati. Ricky mi viene incontro e la sua colonia mi fa girare la testa. Ha un cappello della vans con la visiera e il ciuffo biondo tinto che gli copre parte del viso. Lawrence mi fa la linguaccia appena lo guardo. Ha una giacca di pelle e gli skinny neri come gli altri. Noto un altro ragazzo che mi pare di aver visto di sfuggita fuori scuola, si chiama Matt. Porta gli occhiali da sole e i riccioli biondi tirati all'indietro. Infine Sean. Sembro un'idiota quando lo saluto. Ha il ciuffo scuro spostato da un lato e un cappello di lana blu, in tinta con le vans. Mi fa l'occhiolino.

-Ehi Soph! Oggi si va in studio
Mi dice. Sembrano tutti compiaciuti.

-In studio? Dovete registrare?
Sono solo una band emergente, non pensavo che facessero così sul serio.

-Facciamo qualche prova. Abbiamo un amico qua vicino.

Annuisco. Ci incamminiamo verso lo studio, o meglio, io Law e Sean camminiamo mente gli altri tirano fuori lo skate. Stanno al nostro passo mentre Lawrence mi racconta di come funzionano queste prove e che gli sarebbe piaciuto che io assistessi.
Mente camminiamo, Ry si ferma di colpo. Guardo nella stessa direzione in cui è rivolto e noto che sta salutando delle ragazze, tre stangone bionde. Una di loro gli corre incontro e lo bacia.
-Una zoccoletta occasionale delle nostre
Mi dice Matt all'orecchio. Lo guardo sbalordita e scoppiano tutti a ridere.
-Tranquilla Sophie, non la intendeva in questo modo. Solo che ci piace divertirci ogni tanto. Quella si chiama Julie, diciamo che è una delle fidanzate che é durata di più con Ryan
Guardo Sean indispettita.
-Ah sì? Cioè quanto?
-Due mesi
Dice senza guardarmi. Ottimo.
La bionda si scolla da Ry e arriviamo allo studio.
Non è grandissimo ma è ripieno di poster e strumenti. Stringo la mano a questo loro amico, Jet. È pieno di tatuaggi e piercing e ha i capelli simili a quelli di Ricky.
I ragazzi entrano in sala registrazione mentre io e Matt afferriamo due paia di cuffie. Ognuno con il proprio strumento e guidati da Jet, i miei amici si stuzzicano tra loro per poi iniziare a suonare. Cerco di seguire la canzone ma sono un po' distratta. Matt mi racconta un po' di sé e chiacchieriamo, più lo guardo più mi sembra abbia un aspetto familiare. Osservo come sono affiatati e appassionati, provo anche a canticchiare la canzone degli All Time Low che mi veniva sparata nelle orecchie. Nonostante non tutte le note fossero azzeccate, nel complesso era un gruppo promettente. Matt fa una telefonata ma non riesco a sentire cosa dice. Dopo qualche altro accordo la canzone finisce. Faccio per applaudire quando una figurina minuta che conosco abbastanza bene entra dalla porta.
-Ciao Matt mi hai chiam...
Jenette? Cosa ci fa qui? Non è molto contenta di vedermi.
-Ciao sorellina, hai portato le birre?
Oh.

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