Sono diventata tutta rossa. Luke si guarda intorno indispettito: non riusciremo mai ad avere un appuntamento decente.
Aspetta, appuntamento?
La folla si sposta e finalmente riesco a vedere la band che sta suonando, composta dai miei amici.
Wooow
Mi prendo dieci secondi buoni per metabolizzare i quattro individui che ho davanti.
Ryan e Law si sono laccati e piastrati i capelli, Sean ha messo una maglietta scollatissima che lascia scoperti gli addominali fino ai fianchi e hanno tutti un paio di skinny neri strappati.I ragazzi mi sorridono e Ryan mi fa segno di salire.
-Salta su Soph!
Da rossa divento pallida. Non solo Luke si arrabbierà come un matto, ma io non so cantare e mi vergogno tantissimo di stare davanti a un grande pubblico.
Mi alzo dalla sedia e intanto Sean parte con la batteria.
Dio, quanto è bravo
Cammino fino al palco e Ricky mi aiuta tirandomi su, per poi attaccare con l'inizio della canzone.
Sembravano quasi fuori di testa, elettrizzati. Conosco la canzone e la canticchio, battendo le mani a suon di musica.
Faccio un giro veloce per il palco per salutarli tutti e mettermi a mio agio e mi dimentico dell'immensa folla di fronte a noi.
Sento l'adrenalina nelle vene e durante il ritornello mi viene la pelle d'oca.
I ragazzi mi rilassano anche lanciandomi occhiatine e ridendo tra una nota e l'altra, apparendo comunque molto professionali.Appena la canzone finisce il pubblico è in visibilio. Ryan e Sean si battono il cinque mentre cerco Luke tra tutta le gente stipata nel locale. Rintraccio il nostro tavolo, sopra ci sono ancora i nostri bicchieri di coca cola lasciati a metà, ma di Luke neanche la traccia.
Mi avvicino a Sean e gli dico che devo andare. Per un attimo, però, il suo buonissimo profumo mi da' il capogiro. È un po' sudato e gli brillano gli occhi, è bellissimo.
Mi riprendo e sussurro al suo orecchio un "devo scappare".
Lui mi guarda perplesso e mi chiede-Ti serve che ti accompagni fuori? C'è un casino tremendo qui
Avvampo per un attimo ma faccio no con la testa e gli sorrido. Mi volto a salutare gli altri che stanno bevendo qualcosa per riprendersi e Ryan mi fa l'occhiolino, mentre tutti mi salutano.
Salto giù dal palco e mi destreggio tra le persone verso l'uscita. Appena sono fuori cerco Luke con lo sguardo e, per fortuna, lo trovo appoggiato al muro del palazzo di fronte a quello del locale.
Puzzo di fumo e sto un po' sudando.-Luke!
-Ehi ti sei divertita?
-Senti mi dispiace un sacco! Non volevo che andasse a finire così davvero, è stato un po' un casino, un imprevisto
Un magnifico imprevisto. Mi rendo conto di avere il fiatone.
-Ehi Sophie tranquilla, troveremo un altro giorno per uscire
Non era arrabbiato, ma un po' deluso.
-Ti va se ti accompagno a casa?
Annuisco. Devo dire che questo ragazzo è il più paziente che conosca.
-Scusami ancora eh
Lo abbraccio e torniamo a casa.
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Fight for you
Teen FictionSophie ha 14 anni e sta per andare al liceo. È una ragazza particolare, di quelle più timide, non adatta a essere la protagonista di una storia. Ma anche lei ha qualcosa da raccontare. Con il liceo e tutti cambiamenti, poi, non sarà difficile. O for...