-Ehi ragazzi...che ci fate qui?
Vedo mia madre spuntare dalla porta del soggiorno. Sembra stia per uscire e non sembra troppo felice.
Nessuno lo sembra.-Sophie dobbiamo parlare di una cosa importante, dato che siamo tuoi amici è giusto fare una discussione seria
Kelly sembra preoccupata più che altro.
-Ma che sta succedendo?
Mia madre esce dalla stanza e Luke mi fa sedere. Sento la porta di casa chiudersi.
-Quei tuoi nuovi amici...
Mi irrigidisco.-Non pensi siano un problema? Non so, dei tipi poco affidabili?
Non voglio arrabbiarmi. Non devo.
-No.
Rimaniamo in silenzio.-Sophie non puoi comportarti così con noi. Prima ti dimentichi delle riunioni, poi del compleanno di Jack, non leggi più i nostri messaggi... vuoi davvero continuare così? Ci vediamo di meno, non ci sentiamo per niente.
Lucy cerca di contenersi, ma si vede che è arrabbiata.
Compleanno di Jack? Oddio la riunione!
A mia discolpa posso dire che sono stata sin troppo occupata per chattare o fare altro, più o meno.-Forse è vero che sono stata un po' distratta ma non è giusto prendersela per così tanto! Mi fido di quei ragazzi. Voi dovreste fidarmi di me
Mi sento offesa. Davvero credono che li possa abbandonare così facilmente?
-Noi ci fidiamo di te Sophie! Ma non è possibile che un attimo ci sei e uno dopo no! Sembra che non te ne freghi niente! Che ci cerchi solo quando ti fa comodo e che te la tiri con quegli idioti che frequenti. Non sei più te.
Jenette mi sta praticamente urlando contro.
Scatto in piedi.-Perché non provate a capire che a me interessa avere tanti amici, stare con tante persone. Non voglio essere dipendere da voi. Non siete le uniche persone sulla terra.
Fa male dirlo, malissimo, ma è così, è la verità. O mi capiscono con le buone o con le cattive. La decisione è loro.
-Sei un'egoista Sophie, non calcolarci più, non preoccuparti di niente...
Lucy, Jenette e Jack escono di casa.
Sono senza parole.
Luke mi guarda.-Soph ti prego pensaci
E se ne va.
Rimane solo Kelly, che si guarda intorno e non sa dove mettere le mani. Alla fine sospira e mormora.-Sophie io sono solo preoccupata che il passato possa tornare nel presente. Non mi fido di quei ragazzi.
Mi spiazza con queste parole.
Lei sa tutta la storia. Lei conosce il mio passato, e non è stato dei migliori.
Va via anche lei.Mi accascio sul divano, cercando di ricapitolare la situazione. Li sto perdendo.
Fisso il vuoto per una mezz'ora e decido di farmi una doccia.
Non capisco perché alle persone la doccia aiuta, schiarisce i pensieri, mentre io rimango cupa e confusa.Che devo fare?
Non riesco a capire se il loro è un comportamento da amici o è solo puro egoismo e supposizioni senza fondamenti.
Devo dimostrargli che Lawrence, Ryan, Ricky e Sean sono dei ragazzi fantastici.
Mi arriva un messaggio.*Mi auguro che l'appuntamento al Rocky sia ancora valido, io non mollo*
Luke
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Fight for you
Novela JuvenilSophie ha 14 anni e sta per andare al liceo. È una ragazza particolare, di quelle più timide, non adatta a essere la protagonista di una storia. Ma anche lei ha qualcosa da raccontare. Con il liceo e tutti cambiamenti, poi, non sarà difficile. O for...