Capitolo 19

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"Il pregiudizio nasce dall'ignoranza."

Hermione uscì furiosa dall'ufficio della Umbridge. Erano circa le dieci di sera e ormai non si riconosceva più nella persona calma e diplomatica che si era convinta di essere, mentre un'ora prima percorreva a ritroso quello stesso corridoio. Ad Hermione non bruciava tanto che le stesse dando torto, anche se questo era di per sé già abbastanza inusuale. Ciò che più le aveva dato fastidio era stato il fatto che improvvisamente aveva iniziato a criticare le uniche persone per cui, in quella scuola, provava anche solo un briciolo di stima. Ricordò con un fremito di rabbia l'acceso dialogo che era giunto al termine solo da pochi minuti.

- Quindi lei cosa proporrebbe signorina Granger? - era sbottata improvvisamente la Umbridge, circa venti minuti prima.
- Io credo che sia il caso di far rientrare in gioco sia Harry che George che Fred. In fondo nessuno ha subito dei danni permanenti, Dr... Il signor Malfoy si riprenderà e in ogni caso entrambi i gemelli Weasley hanno ricevuto ben più colpi da Crabbe e Goyle di quanti non siano riusciti a metterne a segno quindi... -
- Ergo vorrebbe che quei tre restassero impuniti? - venne interroga dall'altra prima che avesse l'occasione di terminare il suo discorso.
- Beh non suggerisco proprio questo, ma credo che una punizione più semplice sarebbe l'ideale. Magari insieme ai Serpeverde coinvolti. Non vedo perché dovrebbe risentirne il Quidditch. -
- Mi dispiace signorina Granger. - Disse la vecchia rospa, anche se nei suoi occhi si leggeva tutto meno che dispiacere. - Ma temo di non poterla accontentare. Quello che hanno fatto i suoi amici è veramente spregevole e... -
- I miei compagni sono stati provocati - sbottò Hermione.
- Non mi interrompa - quasi le urlò in faccia l'insegnante. - Come dicevo, i suoi compagni hanno commesso atti spregevoli. E se anche non fosse a nessuno dispiacerebbe perdere la compagnia di un ipotetico assassino, un perdigiorno e un "mago" il cui orientamento sessuale non è ben definito. -
- Potrebbe chiarirmi questi concetti per favore? - Hermione digrignò i denti mentre chiedeva, prestando attenzione a scandire bene ogni singola parola. La vecchia rospa sembrò quasi felice della richiesta.
- Sto saltando esprimendo a voce alta quello che pensa la maggior parte della popolazione di questo castello. Insomma, Voldemort dorme ancora sotto terra, quindi mi pare ovvio che ad uccidere il povero Diggory, l'anno scorso, sia stato Potter. I gemelli Weasley, inoltre, non hanno nessun merito scolastico particolare, non si sono mai impegnati per un servizio all'intera comunità studentesca, e in più, lo può riscontrare consultando uno qualunque dei nostri registri, sembra abbiano una particolare predisposizione al caos. In più sa chi frequenta quel Fred. È un individuo abbastanza inquietante. - concluse il suo discorso la Umbridge. Hermione era allibita.
- Il pregiudizio nasce dall'ignoranza. - sibilò. Lasciò l'ufficio dell'insegnante, livida di rabbia, per evitare di mollarle uno schiaffo su quella faccia rugosa.

La rabbia ancora non era scomparsa, e la Grifondoro teneva i pugni serrati, mentre camminava per i corridoi del castello a passo sostenuto. Improvvisamente, però sentì qualcuno urlare il suo nome. Quando si rese conto di chi fosse si fermò di botto.
- Perché lo hai fatto? - sbottò in preda all'ira. Malfoy, che l'aveva raggiunta tentò di scusarsi ma lei continuò.
- Sarai contento spero. Adesso la nostra squadra non ha più la minima speranza di vincere il campionato. Fregati già alla prima partita, un gioco da ragazzi! E poi adesso lo Sfregiato e i fratelli di lenticchia non possono più fare nulla, meglio di così e poi come dimenticare...-
Non ebbe tuttavia il tempo di finire che Malfoy la interruppe bruscamente.
- Scusa, va bene? Sono qui per questo. Per scusarmi. Per la partita e per quello che sto per fare. - disse il biondo.
- Cosa intendi con...- provò a dire Hermione ma venne interrotta da un paio di labbra che si erano poggiate sulle sue in un casto bacio a stampo.
- Dobbiamo parlare. - Affermò Malfoy con tono autoritario non appena si staccarono. La Grifondoro annuì e seguì il biondo, anche se sapeva già dove l'avrebbe condotta.
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Salveee ❤️
Non scrivo le note d'autrice da una vita, quindi queste ora ve le sorbite. In realtà volevo scriverle più che altro per parlare un po' con voi, mi piacerebbe tanto conoscervi meglio. Beh e per farvi gli auguri di Natale ragazzuole obv. Buon Natale a tutte anche se manca ancora qualche giorno, e magari qualche povera anima pia oggi ha avuto scuola (come me). E poi ragazze, auguri a noii. Esattamente 365 giorni fa ho pubblicato il prologo di questa storia, attanagliata da mille dubbi. Domani compiamo un anno. E che anno! Poi vi ringrazio per tutti i voti i commenti e le visualizzazioni, al solito, vi amo tanto 😂💕. E scusate se il capitolo è corto e fa un po' schifo, ma ho avuto poco tempo è successo di tutto. Ma proprio di tutto. E poi mi spiegate chi è l'unica sfigata a cui la propria girl crush confessa di essere Bisex ma non è interessata a lei (ma ovviamente sono io). Per sta volta non vi metto le solite storie consigliate, ma voglio commentare un video che è uscito di recente. Quello di Jet Black Heart. Ragazze anche se non siete fan, io vi consiglio di vederlo. È così pieno di significati, bisogna solo saperli cogliere. Ho pianto fino a quando non mi sono addormentata dopo averlo visto. Detto questo, anche se queste note non hanno molto senso, vado a nanna. Vivvibi.
P.S. In teoria il bacio non doveva esserci, quindi consideratelo il mio regalo di Natale.
All the love xx ❤️
~ Granger

Choice~DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora