Dopo che Hermione ebbe superato l'imbarazzo, il resto del viaggio trascorse sereno e fra le risate generali. Non appena scesi dal treno, i cinque si avviarono insieme per prendere tutti una delle carrozze, che, come ogni anno, li avrebbe trasportati ad Hogwarts in volo. Hermione notò che Harry era piuttosto sorpreso, e guardava un punto imprecisato davanti al mezzo. Intanto non distante da lì, Malfoy si vantava con i suoi amici di serpeverde su qualcosa, che però Hermione non riuscì a capire bene. L'unico rimasuglio della conversazione che Hermione riuscì a cogliere fu una risata generale e la voce di Malfoy che affermava:
- Si, vedrete la faccia dello Sfregiato quando se ne accorgerà - a quel punto Hermione, rimasta inquieta, aveva intenzione di scoprire di più, si sarebbe anche avvicinata di soppiatto, se non avesse visto Harry che posava lo sguardo prima su Luna e poi sul punto indefinito di poco prima sgranando gli occhi come se vedesse un fantasma. Quindi, decise che era ora di sollecitare il gruppo a muoversi. Una volta saliti su una carrozza, che prese quasi immediatamente il volo, Ron chiese:
- Secondo voi, chi sarà il nuovo insegnante di Difesa Contro le Arti Oscure? -. L'anno prima, l'insegnante incaricato si era rivelato uno dei tirapiedi del Signore Oscuro, il quale era risorto durante la sfida finale del torneo Tremaghi, costando la vita a Cedric Diggory, ricordò Hermione con tristezza. Harry aveva gli occhi vitrei, coperti da un sottile strato di lacrime, probabilmente perché in parte si sentiva responsabile della morte di Cedric.
- Non lo so - rispose Ron - ma deve essere stato molto difficile trovarne uno - esitò. Ginny lo guardò e lo spronò a continuare con lo sguardo. - ho sentito dire che gira voce quel posto sia maledetto - concluse infine a bassa voce. Nessuno di loro sembrò sorpreso. Il viaggio continuò in silenzio. Una volta arrivati, Hermione si affrettò a scendere dalla carrozza, correndo verso la Sala Grande. Appena vi entrarono, Ginny fu subito chiamata da alcuni suoi amici del quarto anno e Luna la seguì, mentre Neville corse sopra ai dormitori per potervi riporre, in tutta sicurezza, la pianta che sua nonna gli aveva regalato per il suo compleanno. Quindi Harry, Ron ed Hermione si accomodarono al tavolo dei grifondoro. Hermione guardò Harry.
- Allora, Harry, dimmi come va con Cho Chang? - gli chiese con un barlume di malizia negli occhi. Harry arrossì.
- Bene, credo - disse - cioè, come dovrebbe andare? Siamo solo amici, e poi lei stava con... - si bloccò prima di concludere la frase, un nuovo velo di tristezza negli occhi. Improvvisamente alzò gli occhi e lanciò uno sguardo obliquo in direzione della tavola degli insegnanti.
- Cosa c'è? Cosa hai visto? - chiese in apprensione Hermione. Harry si limitò ad indicare la tavola degli insegnanti.
- Guarda quella donna seduta al posto dell'insegnante di Difesa Contro le Arti Oscure? - disse. Hermione guardò nella direzione indicata dal dito di Harry.
- Quella con la faccia da rospo? - chiese Ron prima che lei potesse provare a commentare.
- Ronald, non dovresti dire questo di... - iniziò a dire lei, con la sua miglior voce da so-tutto-io, che anche lei a stento sopportava. Ma venne interrotta da Harry.
- Si, proprio quella, era al mio processo - la sua espressione divenne improvvisamente più cupa - e aveva votato contro il mio ritorno a scuola - disse scuro in volto. Hermione era sicura che Ron stesse per iniziare a coprire di insulti quella vecchia rospa, ormai la strega non stava più troppo simpatica neanche a lei, ed era anche intenzionata a dargli ragione se non avesse prima sentito qualcuno tossire ripetutamente. Lanciò uno sguardo di traverso ad Harry e Ron, chiedendogli espressamente il silenzio. I due si girarono e videro una strega alta, e dall'aria severa attraversare la sala con uno sgabello in una mano, e un vecchio cappello rattoppato nell'altra. Gli studenti del primo anno sfilavano dietro la Professoressa Mc Gonagall, guardandosi attorno intimoriti. A quella vista nell'intera sala, non si sentiva più un fiato. Stava per cominciare lo smistamento.
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Choice~Dramione
FanfictionSono le scelte che facciamo che dimostrano quel che siamo veramente, molto più delle nostre capacità.