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Megan pov.

"Addio Megan." sussurrò, velocemente si spostò dalle mie braccia, si girò ed uscì dalla stanza senza guardarsi indietro. Per un'altra donna poteva sembrare come se non vedesse l'ora di andarsene. Una rottura veloce è più facile. Sono sicura che il giorno che ha lasciato Katie a Ben e Angela non è rimasto molto. È corso via per soffrire da solo, come ha sempre fatto.

Lo avevo rotto di nuovo...proprio quando credeva di essere forte...orgoglioso.

E ora sono rotta anche io.

Il suo profumo ancora danzava attorno a me mentre cercavo di trattenere i singhiozzi che morivano di uscire. Cose stupide mi vennero in mente...come il fatto che non avevamo neanche una foto assieme. Ma ho la sua bellissima voce sul registratore. Quella la ho. Mi immagino sdraiata sul letto a Bellevue, mentre ascolto tutte le registrazioni in continuazione, tengo stretto il cuscino sulla mia bocca così che mio padre non mi possa sentire.

Poi mi immagino l'ombrello che mi ha dato Stash per rompere la testa a mio padre mentre dorme. Quel pensiero mi diede un piacere perverso.

Mi sentii nauseabonda e non realizzai che stavo emettendo suoni fino a quando non ascoltai mio padre parlarmi, che cercava di tranquillizzarmi dicendomi cose come, 'Vieni qui, Meg, per favore...non prenderla male, tesoro.'

Tutto quello che riuscivo a capire, dopo che le mie gambe intorpidite si mossero verso di lui, erano le mie parole...continuavo a ripetermi le stesse due parole in continuazione, quasi a me stessa.

'È andato...è andato...' respirai ancora mentre mio padre mi prese la mano nella sua e le diede una piccolo bacio, sentii i suoi baffi farmi il solletico.

Il singhiozzo uscì e così anche le lacrime che mi accecavano. Tutto quello che riuscivo a vedere era Stash. Un miliardo di bellissime piccole foto che si muovevano intorno al mio cuore...iniziavano con un vampiro intrappolato, con un collare che veniva trasportato sul pavimento di un club...lui che ride al ristorante cinese, mentre si pulisce la coca cola che gli ho sputato...  A lui nudo che fa l'amore con me ..allo sguardo rotto che aveva un momento fa quando ha realizzato che dovevamo andare in vie separate...per sempre.

"Megan." la voce di mio padre era all'improvviso ferma e dolce e mi tolse dalla mia trance, "Megan?"

"Sì, papà?" stoppai il mio esaurimento e lo misi da parte per ora, anche se una parte di me sapeva che meritasse di vedere quello che aveva fatto con il suo schifosissimo comportamento da testardo.

Forse stava soffrendo...ma soffriva come me?

Non saprò mai se sta bene, se le cose con Katie vanno bene...se la terapia funziona per lui. Sarà mai capace di trovare l'amore...un vero amore con una ragazza? Dopo tutto quello che il suo cuore ha sopportato?

"No, Megan." rispose, la TV era spenta ora.

Tirai su con il naso, cercando di nascondere il mio dolore quando iniziò a parlare, teneva entrambe le mie mani nelle sue.

"Ricordi quando eri bambina, Megan?" cercò di sorridere e potevo sentire me stessa corrucciare la fronte.

Sta veramente succedendo? Ho perso Stash per sempre un minuto fa e ora mio padre vuole camminare sul viale dei ricordi con un sorriso! Forse se lo strangolo ora ho ancora tempo per raggiungere Stash prima che lasci l'ospedale del tutto.

"Cosa?" la mia voce era così piccola e debole.

È questo quello a cui ho rinunciato? Qualcuno che mi ricordi della mia infanzia? Ho quasi voglia di andare da James e chiedergli di finirmi per sempre.

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