Cammina con passo veloce e deciso.
Bussa con forza alla porta e attende impaziente che vengano ad aprirle.
Incrocia le braccia e sbuffa,battendo ritmicamente il piede a terra.Bussa di nuovo e un uomo sulla cinquantina le apre la porta.
Non ci può credere.
-Preside,allora é vero.
-E' vero cosa?-chiede il signore-Ma cosa ci fai qui?
Da piano superiore si sente la voce di Eddie che chiede chi é.
-E' la signorina Williamson,credo che sia venuta ha trovare te.
Nel sentire quelle parole,Eddie si fionda di sotto e la trova sulla soglia della porta,che l'ho guarda deluse e forse un pò......disgustata.
Quello sguardo lo blocca sul posto e non sa che cosa fare o cosa dire,mentre il signor Sweet si sente di troppo e si toglie dai piedi.
Patricia si volta e se ne va,senza dire niente.Eddie si riprende e la insegue.
-Patricia,fermati.-la raggiunge e la ferma per un braccio
-Lasciami subito!
-No,ti prego,non ti arrabbiare.
-Quando pensavi di dirmi che il preside Sweet é tuo padre?
-Non credevo che fosse una cosa così importante.
-E se non era importante perché non me ne hai fatto parola?Oh,sai,mio padre é il preside della nostra scuola,ma non ha importanza.
-Senti,mi dispiace.Te lo avrei detto,ma.........a proposito,come fai ha saperlo?
-Quell'oca di Cassie é venuta ha dirmelo.E' stata molto premurosa,voleva che io sapessi che se avessi dei brutti voti,posso approfittare di te.Ma per chi mi ha preso?
E noi vogliamo veramente litigare per colpa di Cassie?
-Certo che no!Noi litighiamo perché tu sei un bugiardo!
-Ma quale bugiardo?Non ti ho mentito!
-Ma non mi hai detto chi é tuo padre!
Eddie sembra voler dire qualcosa,ma poi ci pensa bene e le fa un'altra domanda.
-Sei arrabbiata perché non te l'ho detto io o perché l'hai saputo da Cassie?
-Secondo te?
Non aggiunge altro e se ne va,lasciando Eddie lì ha darsi dello stupido.
Torna poi in casa e sale in camera sua ignorando suo padre,prende il suo cellulare e manda un messaggio a l'unica persona che in questo momento lo può controllare.
Vieni subito qui.Ho un problema.
Che?
Un problema chiamato Cassie Khrent
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Nina prepara la sua borsa e poi scende a salutare i suoi.
-Io vado da Amber.
-Un altro pigiama party?-chiede sua madre
-Si.
-Ma che avete da dirvi tanto?
-Molte cose.Ciao!
Esce velocemente prima che le facciano altre domande e scende giù,lungo la strada girando a sinistra sempre di corsa.
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On my mind
FanfictionQui vedrete due gruppi. I ragazzi da una parte:Fabian,Eddie,Jerome e Alfie,arroganti presuntuosi. E le ragazze:Nina,Patricia,Joy e Amber belle e stronze. E poi c'è Mara secchiona e leccapiedi delle ragazze. Io e mia sorella speriamo che vi piaccia!