On my mind

Dura uscita

-Non pensavo che ti avrei rivisto qui.

-E io non pensavo che saresti tornata ha rovinarli.Ma come si dice....l'acqua cattiva,non muore mai.Qual'è il tuo nuovo piano?

-Non ho piani.Loro sono gli ultimi dei miei pensiero.

-Come mai non ti credo?

-Forse perché voglio Fabian.

--Cosa?

-Hai sentito bene.E voglio anche Eddie.

-Tu sei completamente fuori dii testa,piccola stalker.Ma io ti tengo d'occhio,qualunque cosa tu faccia,mi avrai sempre davanti a te.Sarò il tuo incubo personale.Ti consegnerò a chi di dovere,pur di vederti lontana dai miei amici.Hai già reso la loro vita un inferno.

-Stammi benne a sentire.tu non farai proprio niente.Perché se cado io,loro cadranno con me.Non mi facevo da sola.Perciò,se non vuoi vedere i tuoi amici,dietro a delle sbarre con me.Non ti devi impicciare,potresti rimetterci anche tu.E......magari,anche Joy.....

Al sentire il nome,scatta come una molla subito  si concentra su di lei e il suo sorriso malefico.Il nome di Joy,l'ho aveva colpito in pieno.Aveva trovato il suo punto debole.

-Il modo disperato in cui cercavi le sue attenzioni.Non sapevo se piangere o ridere.E poi la secondina.Ma quanto sei stupido?

Jerome rimane congelato sul posto.

Come fa ha sapere tutte queste cose?Li aveva veramente seguiti?Aveva fatto ricerche su di loro?Non li ha mai persi di vista?

Fabian avrà fatto bene ad "anticipare" le sue mosse?

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Il giorno dopo arrivò come un colpo allo stomaco.

Non erano pronti per ricominciare,avrebbero dovuto mentire di nuovo,nascondere di nuovo.Non ne avevano voglia e ne la forza.Sopratutto Fabian.

Suo zio era ancora ricoverato in ospedale.Il pericolo era passato,ma doveva essere tenuto sott'occhio.

Nina era rimasto con lui fino alle undici di sera,fino a quando sua madre venne ha riprenderla per portarla a casa.Erano rimasti in silenzio per tutto il tempo,seduti e abbracciati.Quel contatto era molto profondo.Non avevano bisogno di comunicare.Sopratutto,in casi come quelli,non si sa cosa dire,quindi é meglio rimanere in silenzio.

Jerome sembrava quello conciato peggio.Il viso pallido,gli occhi scavati.Non aveva dormito per niente.Erano tutti distrutti per la situazione che stavano per passare,ma Eddie non voleva farsi buttare di nuovo giù.E quando vede Patricia andargli incontro con un sorriso,che subito ricambia stringendola  a sé.

Nina si avvicina con calma e prudenza a Fabian,guardandolo dritto nei occhi.Quando gli é vicino gli chiede con la voce ridotta ad un sussurro di suo zio.E lui rispose semplicemente che stava bene.

L'aria era un pò tesa,ma viene subito spezzata da Amber che grida saltando addosso a Alfie e Joy che fa un commento sarcastico su Jerome.

-Abbiamo con il fantasma di Canterville?

-Non hai una buona cera.-commenta Nina

Jerome non degna nessuno di uno sguardo e se ne va senza dire una parola.Joy l'ho guarda andare via con uno strano senso di amarezza.Sentiva il cuore diventare pesante,e per un attimo sembrò tentato di seguirlo,ma poi ci ripensò e si dirige in classe.

-Noi siamo insieme,per quest'ora.-dice Nina sorridendo

-No.-risponde Fabian.-Ho finito.Adesso devo tornare alla mia classe.