On my mind

Pericolo part 2

-Avete sentito anche voi?-chiede Alfie con il terrore nei occhi.

Un secondo di silenzio e poi un altro colpo.Joy abbassa la testa appena in tempo.Si mettono tutti in piedi guardandosi attorno spaventati.Ritorna il silenzio.Eddie si mette davanti alla porta,Fabian e Jerome dietro di lui.

Fa per aprire la porta.....

-Eddie,ti prego.....-singhiozza Patricia ancora a terra con la gamba sanguinante.

Eddie la guarda un attimo e poi torna alla porta.Apre lentamente,uno spiraglio,giusto per vedere che succede fuori.Ma non vede nessuno.Prova a mettere la testa fuori per vedere meglio.Guarda a destra e a sinistra,ma non vede nessuno e non vede neanche un piccolo movimento.

Allora decide di rischiare ed esce con metà corpo fuori.

-Eddie,fermari,ti prego.....

Ma Eddie non l'ha ascolta ed esce,subito seguito dopo da Fabian e Jerome.

-Vedete qualcosa?

-No.

Fanno un passo in avanti controllando il perimetro.Jerome azzarda verso un cespuglio,gli sembra di vedere qualcosa.

-Torniamo dentro!

Corre e una pallottola gli passa vicino all'orecchio.Si buttano dentro e chiudono la porta.

-Siamo sotto attacco?-chiede Alfie

-C'è un cecchino nel cespuglio,armato e con una mira da far paura.

E deve avere anche molte munizioni con sé,perché continua a sparare,non verso la casetta,ma a caso senza un obbiettivo vero.Forse solo per spaventarli,e ci sta riuscendo.Patricia fa un lamento di dolore.Tornano tutti a lei,ignorando per un attimo il pazzo che spara da fuori.

-Datemi l'acqua.-dice Fabian

Joy contolla nella sua borsa e ne tira fuori una bttiglia di acqua e l'ho passa a Fabian che l'ho versa sulla gamba terita di Patricia,passando delicatamente la mano per pulire un pò meglio.Poi prende una vecchia maglietta di quando era bambino che si trova lì da anni.L'ho strappa e glielo legga sulla ferita,per bloccare come può il sangue,che non smette di uscire.

-Non credo che sia grave.

-Sentite?-chiede Jerome

-Coa?

-Ho sentito dei passi.E non sento più gli spari.

Bussano alla porta.

Loro stanno tutti immobile con il fiato sospeso.Nessuno di loro osa fiatare,e tremano dalla testa ai piedi.

I ragazzi cercano di farsi coraggio e le ragazza non riescono ha non piangere.

Non pensavano possibile di trovarsi in una situazione simile.

Fabian fa un passo verso la porta,ma sente le mani di Nina che l'ho trattengono.Si volta per guardarla e vede paura e sofferenze.

Le accarezza un braccio e le fa un piccolo e timido sorriso,come per rassicurarla.Scioglie le sue mani e si dirige verso la porta.

Si ferma.Fa un respiro ed apre.

-Ciao Fabian.

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-Pronto?

-Buona sera,sono la signora Martin.Lei é é lo zio di Fabian,giusto?

-Si.

-Per caso,Nina é lì con Fabian?

-No.Veramente,i ragazzi sono usciti tutti insieme.

-E sa per caso dove sono andati?

-Uhm.....mi dia un momento.....

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-Bree.

Bree fa un passo in avanti e Fabian indietreggia.

-Siete felici di rivedermi?

-Tu sei pazza!-le grida contro Amber

-Oh,stupida tonto bionda.Non sono pazza.Odio non avere ciò che voglio.E per colpa di queste due,non ho potuto riavere quello che era mia.

-Noi non siamo mai stati tuoi.-dice Eddie

-Si,invece.Eravate i miei giocattolini preferiti.Mi divertivo da matti con te.E dalla selvaggia gioia con te,Fabian.Ma poi.....che é successo?Per colpa di questo impiccione cappellone,vi siete allontanati.Ma poi mi avete cercata per chiedermi aiuto.E poi mi avete mandato di nuovo via.Ma io non me ne vado.Io resto qui.

Sul suo volto appare un sorriso malefico e spaventoso.E da dietro la sua schiena spunta una lama molto affilata.Se l'ha passa da un palmo all'altra,sempre con il srriso.

-Allora,chi vuole essere la prima?

-Tu sei uscita di testa.-dice Joy

-Forse.

E come un lampo,Jerome si ritrova con la lama conficcata nello stomaco.

Urla e cade a terra.

-Jerome!-grida Joy mettendosi in ginocchio 

Bree lancia un grido malefico.

-E via il primo.Il prossimo?

Si fannno tutti indietro,tremanti e spaventati.

-Oh,non c'è ne bisogno.Hai finito Dani?-chiede girandosi verso la porta

Un ragazzo moro e con il viso consumato da alcol e droga,fa un malefico sorriso,quasi peggio di quello di Bree.

I ragazzi notano che ha in mano una tanica di benzina.

-Finito.-risponde con una voce cavernosa e terrificante

-Bene.

Bree esce e si fa passare una scatolina di fiammiferi.

Allora loro capiscono e si abbracciano.

Bree prende un fiammifero e l'ho accende.Alza la fiamma e l'ho osserva un attimo e poi guarda di nuovo loro.

-Tutto questo poteva essere evitato.

Poi lascia cadere la fiamma.