'Ti devo dire una cosa.....' part 1

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Il bistro non era molto lontano.Era un grazioso localino,poco illuminato,le sedie tonde e i divanetti.

Loro si sedettero in un punto molto appartato.Nina si sente particolarmente agitata,non capisce il perché,ma non le piace.Bree sembra molto simpatica,amabile.Ma ha un sorriso che inqueta un pò.

-Ordinate quello che volete e non fate complimenti.Io credo che mi prenderò un bel coniglio.

-Prenderò lo stesso.-dice Nina

-Io voglio un hamburger.

Danno le ordinazioni al cameriere che subito scompare in cucina.

-Allora,ditemi un pò.Come vi trattano quelle teste calde?

-Bene.

-Sicura?-chiede Bree guardando Nina

-Sicura.Perché?

-Niente.E tu Patricia?Anche tu ti svegli con dei forti dolori?

-Come scusa?

-Non l'avete ancora fatto,tu e Eddie?Non senti dei dolori quando ti alzi?

-Questa domande manda le ragazze in tilt che nervosamente e nascondendo l'ira,le chiedono:

-Tu,sei stata a letto con loro?

-Si.-risponde tranquillamente

Patricia stringe forte le sue mani,per impedirsi di saltargli addosso.

-Ma non eravamo,molto in sintonia.Alla fine abbiamo.....deciso che era meglio essere amici,anche se fino a che,Fabian non mi aveva chiamata per dare una lezione a quelle due,non ci eravamo più sentiti.

Parla come se niente fosse e non da minimamente retta alle ragazze,che le lanciano sguardi assassini.Nina si ripete mentalmente di stare calma,mentre Patricia tiene ben stretto in mano il coltello.

-A proposito,di quelle due oche.Come stanno?

Facendo un sorriso tirato,le rispondono

-Cassie ha ancora le stampelle,ma si é tolta il collare.

-Già,Fabian ci é andato giù pesante.Se non l'ho fermavo non so che come sarebbe finita.E l'altra?

-Ancora spaventata.Ma come hai fatto?-le chiede Nina

-Mi piacciono gli horror.Tutti quei effetti speciali che usano.Mi sono messa a studiarli a fondo e sono diventati la mia ossessione.Devo sapere sempre tutto quello che c'è dietro.

-Sai una cosa?-dice Patricia-se non fossi stata a letto con il mio ragazzo.Mi sei simpatica.

-Oh.Non é stato niente.Si può anche dimenticare no?Ed essere amiche.Che ne dite?

Le ragazze si scambiano uno sguardo veloce.

-Certo.

-Grande!Cameriere,una bottiglia di champagne.Dobbiamo brindare!

******************

-Mamma,io esco!Non aspettatemi per cena

-Non fare tardi!

Chiude la porta dietro di sé e comincia ad incamminarsi per strada.E' buio,fa freddo e non si é coperta molto,solo per fare colpo su di lui,ma non c'è bisogno di rischiare la febbre.Scaccia via ogni pensiero e continua a camminare.E' fuori dal suo quartiere,ora deve procedere sempre dritto.

Sente un brivido percorrerle la spina dorsale.Non é mai sicuro girare da sola per la strada,quando é buio.Sente dei passi dietro di sé.Si spaventa e velocizza il passo.Ma quello é sempre dietro di lei e si é messo anche lui a correre.Si mette anche lei a correre,ma lui é più veloce,la afferra per un braccio e la tira a sé,lancia un urlo.

-Sono io.

-Jerome!Mi hai fatto prendere un colpo!

-Scusami,non volevo.Ma perché correvi?

-Sai,é buio e ci sono molti malintenzionati in giro.

-Oh,é vero.Scusami ancora.Vieni da questa parte.

Camminano ancora un pò,e poi con grande felicità di Joy,c'è la luce.Ma non la luce di una lampadina,ma di centinaia di candele.Petali di rosa sparse ovunque,per terra e sul tavolo.

Jerome la fa accomodare e le serve del vino rosso.Sul tavolo ci sono due piatti,che lui scopre.Un bel tacchino arrosto e pattate.Si accomoda anche lui con gran sorriso.Fiero di sé.

-Hai fatto tutto da solo?

-Si.Tranne la cena.Sono negato in cucina.

-E chi ha cucinato,allora?

-Quel mostro di mia sorella.

-Non andate molto d'accordo.

-No,affatto.Ma non voglio parlare di lei,quando c'è una stupenda creatura proprio davanti a me.

*********

La bottiglia é quasi finita e loro sono un pò brille.

Bree guarda dietro di loro sorridendo maliziosa-Che ne dite di quel fusto?

Nina e Patricia si voltano per controllare.Il "fusto" in questione,é un biondino con gli occhi azzurri coperti da degli occhiali,che gli stanno molto bene.E' seduto e sembra darsi un sacco di arie.

-Non mi sembra un gran che.Non ci vorrai mica provare?-chiede Patricia

-Forse.

-Lascia stare.-dice Nina mandando giù l'ultimo sorso del suo bicchiere di champagne.

Bree la guarda con eccitazione,fino a quando anche l'ultimo sorso é sceso giù.Poi fa un gan sorriso,vittoriosa e malefica.

Le ragazze non la vedono e non ci pensano.Sopratutto Nina,che comincia ha sentirsi male.

*********

Ha finito di sistemare la sua stanza.

Una volta al mese,ripuliva la sua stanza,mettendo in ordine ogni cosa,che poi il giorno dopo finiva di nuovo chi sa dove.

Si butta sul letto,stanco.

Nella sua mente riappare il suo viso.

Gli viene da ridere se ripensa alla sera in discoteca.In realtà,non aveva molta voglia di andarci.Quel giorno,non voleva divertirsi,perché era una giornata di ricordi dolorosi.Ma aveva fatto bene ad andarsi.

Ricorda un corpo,magro e con belle curve che ballava sensualmente sulla pista.I suoi occhi non si staccavano più da lei.

La cosa divertente é che frequentavano la stessa scuola,da quasi tre anni e non si erano mai accorti dell'altro.

Ma ci sono stati tanti di quei casini con Sophia.E spera veramente che non succeda più niente.

Squilla il telefono.Risponde

-Che c'è?

-Devi venire subito in ospedale.-dice la voce di Eddie trafellata e preoccupata

-Perché?

-Si tratta di Nina.









Angolo nostro:

Che cosa é successo a Nina?


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