15~Chiarimenti.

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Camille's pov
Mi sveglio, assonnata. Passo la mano sugli occhi e prendo il cellulare, per controllare l'ora.

Appena la vedo, emetto un gridolino e mi tappo la bocca con la mano; Matt, sta dormendo. Sono le sette e mezza ho solo mezz'ora per prepararmi!

Scombino la camera alla ricerca dei vestiti ma non ce n'è traccia.
Allora, chiudo la porta e vado in punta di piedi, verso la mia camera.

Apro la porta cigolante ed entro, pensando di essere oramai scampata al cane poliziotto, nonché la mia compagna di stanza.

-Camille Dafne Gomez, mi devi raccontare perché non sei tornata sta notte!- Ecco sgamata!Mi osserva e i lati della sua bocca si alzano. -Ma me lo potevi dire subito cara; mi evitavi il pensiero!Ma che stupida, dovevo intuirlo!- Picchietta, le dita sulla sua fronte.

-Capire cosa?-Chiedo, interrogativa-.Non fare così! Lo so che lo sai!-afferma, con un sopracciglio alzato. -Ma, non credevo Matt, avesse ancora la mia vecchia camicia!- allora, è sua, non mi posso neanche arrabbiare perché è mia amica-Dobbiamo parlare- affermo, seria.-Parlare di cosa, scusa?- chiede. - So di non essere umana, smettila di mentire!-La sua bocca per picco non cade a terra, dalla sorpresa.Colpita ed affondata!

Giulia's pov
No, no no!
Giro, per la stanza. Ora cosa le dico? -C-cosa vuoi sapere?- Chiedo nervosamente.-Tutto!-Afferma.

Mi siedo, nel letto prendendo Tiara: il mio peluche rosa e bianco e le lascio un pò di spazio per sedersi.

Prendo un respiro profondo.-Allora, devi sapere di essere un licantropo...- mi interrompe.-Si, questo lo so voglio solo sapere perché, mi hai mentito e cosa è davvero questa scuola!- riduce gli occhi a due fessure. -Camille, ti ho mentito per proteggerti, come tutti del resto.-Faccio, una pausa.

-Questa scuola, è per lupi e vampiri. Guardati dai vampiri, estremamente belli e sensuali ma altrettanto crudeli!-annuisce, con il capo -Solo una cosa, Matt ha detto che ora sono la sua compagna ...sono una luna quindi?!- mi si forma un sorriso e l'abbraccio; poi sostituito da un po' di preoccupazione ed imbarazzo. -Si ma vedi Cam...- provo a spiegarle

-Le lune...- mi mordo, nervosamente il labbro inferiore. -Cosa?- chiede -Hanno il compito, di continuare la stirpe; anche gli altri possono avere figli ma la Luna è quella per eccellenza per procreare- affermo, triste -Ma ...ma questo Matt non me l' aveva detto- sbotta, infastidita. -Lo so tesoro, ma sono sicura che non ti userà mai come un giocattolo!- le dico -Grazie, cosa farei senza di te?- mi abbraccia -Oh, non lo so!- ridacchio

-Ma ora tu, come va con il tuo compagno?- chiede, curiosa. - Io per lui , sono solo un passatempo!- le dico, un po' infastidita. - Non troverò mai un compagno!-mi abbraccia.

Incomincio a piangere e le bagno quella che era la mia camicia da notte.-Sono, troppo brutta- dico in un sussurro. -Non è vero, forse è perché non ti sei ancora trasformata!- Dice, con un sorriso benevolo

-Grazie davvero, ti aiuterò io con Matt!- le strizzo, l'occhio. Ci stacchiamo dall'abbraccio quando, sento la porta bussare insistentemente.

Vado ad aprire seccata e una Elena rotta dal pianto e dai singhiozzi, mi si butta addosso. Ha gli occhi gonfi, il mascara colato ed i capelli arruffati che cerca di aggiustare con le mani.

La faccio sedere, sul letto e prendo la bottiglia posizionata sopra la scrivania, ne riempio un bicchiere e glielo porgo. -Elena che hai?- le chiede apprensiva Camille -Io sono...sono-non riesce a terminare la frase: rincomincia a piangere...

My space
Ho pubblicato, un altro capitolo per lasciarvi sulle spine ...lo ammetto💗❤
Secondo voi, cosa ha Elena?😉

Innamorata del mio Alpha-1 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora