Prologo

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P.O.V Ash

L'aereo è decollato da poco. Vedo man mano San Diego diventare sempre più piccola e allontanarsi da me.
Non sapendo come ingannare il tempo comincio a cazzeggiare sul telefono anche se ho internet spento, quindi mi aiuterà a ben poco.
La musica continua nelle mie orecchie e il metal mi distrae ogni tanto dal paesaggio mozzafiato che si estende oltre l'oblò. Sento con un senso di vuoto improvviso che mi provoca una smorfia contrariata.
Ricordo che Angel mi aveva mandato un messaggio...che io non ho neanche aperto per leggerlo.
Ormai sono partito e nulla potrà impedirmi di andare a New York.
Con la consapevolezza che Angel mi avrà sicuramente implorato di non partire, deciso di visualizzare il messaggio.
Solo leggere il suo nome sullo schermi mi provoca tanti brividi lungo tutto il corpo e un tremolio lungo le mie dita. Sono patetico! Basta con queste cazzate! Maledizione era una ragazza come tante altre che credevo di amare.
La verità invece è che io non ho la minima idea di cosa sia l'amore e dovrò farmene una ragione.
Nessuno amerà mai un pazzo depravato delinquente come me. E ora per me di mettere l'anima in pace.
Una volta arrivato a destinazione, solo sesso occasionale. È una promessa!

Riprendo a concentrarmi sul messaggio e leggo silenziosamente.

"Scusami Ash. Non finirò mai di chiederti perdono ma prova a metterti nei miei panni. Avevo paura, tanta paura. Finalmente avevo ottenuto ciò che desideravo da tempo e sapevo benissimo che questa cruda verità ti avrebbe scosso a tal punto. Poi non pensavo fosse opportuno dirtelo in un momento del genere. Eri già abbastanza scosso per i tuoi genitori e io non volevo causarti altro dolore. Ti volevo solo dire ti amo e ti aspetterò a San Diego. Sono certa che a te ormai questa non interessi più ma volevo dirtelo. Sarei anche voluta venire in aeroporto oggi per salutarti, ma non ne ho avuto il coraggio. Non sarei riuscita a dirti addio. Sei stata la mia luce e ora sarà dura andare avanti. Forse non siamo fatti per stare insieme o forse non possiamo nemmeno essere amici ma sono contenta di averci provato. Non scorderò mai i bei momenti passati con te, te lo giuro. Spero solo che un giorno, anche se lontano e magari non ci saluteremo nemmeno, spero davvero che ci rivedremo. Ti amo da morire ricordatelo"

Finisco di leggere questo papiro che mi ha scritto e mi sto trattenendo dal tirare un pugno al sedile davanti a me.
Cazzo!
Rileggo almeno dieci volte quelle parole che mi hanno tanto colpito e assimila meglio il tutto, ma non ci riesco. E troppo per me tutto questo.
Neanche io credo che la dimenticherò mai, ma ci proverò lo stesso. Lei non è fatta per stare con uno come me. Le merita di meglio. Esattamente quello che io non potrò mai darle. Meglio per entrambi se le cose sono andate così. Meglio per lei non avere più a che fare con me e meglio per me starle lontano e non ricordare più quella notte e il mio passato. Ce un motivo se si chiamò così no?! 'Passato' perché prima o poi passa. Ora c'è in ballo solo il mio futuro e stavolta niente errori o distrazioni.
Solo io nient'altro!
Cancello quel messaggio per assicurarmi che lo vedrò mai più e elimini anche tutte le nostre conversazioni e chiamate. Cancello anche il suo numero così da non avere tentazioni.
Ora mi sento più leggero.
Angelic Williams non è più nessuno per me! E io non sono più nessuno per lei.
Devo cancellare dalla mia testa quei lunghi capelli biondi con cui mi piaceva giocare, oppure il suo nasino all'insù che amavo baciare. Devo dimenticarmi dei suoi bellissimi occhi azzurri come il cielo quando era bel tempo o azzurro scuro come il mare in tempesta quando era nuvoloso. Non posso più immaginarmi le sue labbra rosee e carnose che sfiorano le mie e le sue mani che mi tiravano leggermente i capelli quando mi baciava. Devo scordarmela.

È riuscita a farmi perdere la testa in così poco tempo e ancora non capisco come ci sia riuscita. Cos'ha di diverso dalle altre? Cosa mi ha spinto a voler provare davvero a starle accanto e a dirle che...che la amo?!

Penso che dopo quello che è successo non dirò più una cosa del genere a nessuna ragazza. L'amore non fa per me. L'amore rende deboli e io non lo voglio essere. L'amore ti logora l'anima e non ti fa reggere in piedi. L'amore fa schifo! Non l'ho mai provato ma so che è così. L'amore è quando non fai altro che cercare tra la folla e speri di incontrare i suoi occhioni persi, che ti cercano. E quando ti rendi conto di averli trovati senti una morsa dolorosa e piacevole allo stomaco. Un sorriso involontario ti si forma in volto. Spingi tutta la gente che ti dividi da lei e corri! Corri fino allo sfinimento pur di prenderla e stringerla fra le tue braccia, e li che capisci. Capisci che è tua e solo tua e che non la lascerai più andare.

Ma ormai è troppo tardi per me. Scaccio tutte le seghe mentali che mi sto facendo e mi concentro sulla musica. Ora si riparte da zero.


Non sarà mai la fine! (Quarto Volume)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora