Desiree'- c'era una volta l'amore #WATTYS2016 #BetterLove_ITA

Capitolo 3

Daniele è uno spilungone di venticinque anni e ciondola in casa nostra da tre. Classico bravo ragazzo, portato per lo studio, meno per la socializzazione con la gente. Grande appassionato di fantascienza, il suo mito è "Star trek" e ne è talmente ossessionato che non può fare a meno di parlarne in qualunque situazione. Si può definire senza dubbi un nerd.

"Niente scorribande oggi?" mi chiede tentando un dialogo.

"Meglio di no. I carabinieri mi stanno ancora cercando per via della mia corsa nuda in mezzo al parco" rispondo sfogliando un giornale.

Daniele straluna gli occhi ed arrossisce.
"Non riuscirò mai a confonderti con Miriam" commenta poi riprendendosi,

"Ma ti piacerebbe, dì la verità" lo punzecchio sadicamente.

Arrossisce di nuovo. È fin troppo facile lasciarlo senza parole, non c'è gusto.

"Ti và una tazza di tè, amore?" domanda premurosamente Miriam.

Interrompo la lettura del settimanale per godermi la scena. Sono così patetici!

"Sì, grazie mille gioia del mio cuore" risponde lui prendendole la mano,

"Quanto zucchero?"

"Niente, ci pensi te ad addolcirmi qualunque cosa".
Miriam arrossisce. Ed io invece non riesco a trattenermi dalle risate.

"Non hai da fare?" mi chiede mia sorella indispettita,

"Non mi perderei queste scenette comiche per niente al mondo"

"Ridi, ridi pure. Ma intanto tu sei senza ragazzo"

"E chi lo cerca?" domando allegramente ritornando alla lettura,

"E sappi" aggiunge Daniele "che queste scenette, come le chiami tu, non le vedrai ancora per molto"

"Mia sorella è rinsavita e si è decisa a mollarti?".
Miriam mi fulmina con lo sguardo.

"No, presto andremo a convivere!"

"Mamma e papà non ti lasceranno mai andare via senza prima esserti laureata e mi sembra che la strada sia ancora lunga" ricordo a Miriam,

"è tutto da vedere! Ne parleremo a fine della settimana" mi dice "Andiamo un po' in camera?" chiede poi a Daniele che si alza con la faccia allupata.

"Ricordatevi che quella è anche camera mia!" urlo dal salotto e poi ritorno a leggere.

"Secondo me si sono messi insieme per uno scherzo della natura" penso "Miriam è tutto un altro pianeta rispetto a Daniele. E non lo penso solo perché siamo gemelle".

"Se ne sono già andati?" domanda Gionny rientrando in casa,

"Se ti riferisci alla mostra, no; se ti riferisci in camera, sì" rispondo buttando da parte il giornale.

Gionny sospira. "Sempre la stessa storia. Vuoi vedere che la mostra era una palla per papà?" mi chiede sedendosi in parte a me,

"Che vuoi dirle? Quando sei innamorato faresti qualsiasi cosa per il tuo bello"

"E allora è meglio soli che male accompagnati! Non voglio rincitrullirmi come quei due" conclude e ci mettiamo a ridere.

Suonano alla porta.
"Vado io! Queste devono essere Gery ed Emma!" avviso correndo.

"Allora, ti sei riposata abbastanza?" chiede Gery sorridendo e strizzandomi l'occhio,

"è ora di andare!" aggiunge Emma.

Loro sono le mie migliori amiche da una vita.
Gery in realtà si chiama Geraldina, in onore della Trovato, idolo della gioventù di sua mamma. Lei ed io ci assomigliamo molto, abbiamo lo stesso carattere irriverente e ribelle e facciamo sempre quello che ci passa per la testa. È una ragazza che non passa mai inosservata, non solo dal punto di vista caratteriale ma anche perché ha i capelli rossi con due ciocche bionde che le cadono sul viso. E poi... i ragazzi la notano pure per il suo fisico esplosivo.

"Che ne dici di un gelato?" mi propone Emma, "Oppure preferisci passare una giornata con Miriam e con il dolce Daniele?". Emma ha una faccia d'angelo ma è veramente speziata, sembra la classica brava bambina ma in realtà è sfacciata quanto me e Gery. In molti la chiamano Baby, sempre per il fatto di prima. Bionda, occhi azzurri e tenerissima, Emma è anche questo. Ma resta sempre una ragazza che non si fa mai mettere i piedi in testa da nessuno.

"Figurati! Quelli sono già saliti in camera!" spiego allegramente,

"I tuoi sono d'accordo?"

"I miei sono partiti. È differente" rispondo sorridendo mentre afferro la borsetta,

"Allora ne avranno per tutto il giorno" commenta Gery sorridendo

"E anche per tutta notte" aggiunge Emma,

"Gionny!!! Io vado!" urlo

"Torni per cena?" mi domanda

"Non lo so!"

"Va bene! Ci vediamo molto più tardi!" replica e chiudo la porta.

Mentre ci stavano incamminando verso il cancellino, Gery mi da una sgombettata e mi indica la finestra. Miriam e Daniele molto presi a studiare una lezione di anatomia.

Pratica.

Prendo un sasso e lo lancio contro la finestra interrompendo così i due. Miriam si copre velocemente e dopo avermi fulminata, tira la tenda.

"Ci danno dentro, però. Vuoi vedere che Daniele è un nerd ma molto abile?" si chiede Gery e scoppiamo a ridere.

"Oh, usano proprio tutto!" commenta Emma ridendo, "Non ti viene mai il dubbio che possano usare il tuo letto?"

"Aspetto solamente che lo facciano" rispondo sfregandomi le mani "E la mia cara sorellina non avrà vita facile!" concludo allegramente.