Desiree'- c'era una volta l'amore #WATTYS2016 #BetterLove_ITA

Capitolo 9

Ore 21.00, la festa ha inizio! Stasera c'è pure un sacco di gente per via del compleanno di una tizia cha ha deciso di fare preserata qui.

"Un mojto!" Ordina un ragazzo

"Arriva subito!" rispondo mentre inizio a prepararlo.

L'allegria è alta, l'umore alle stelle, c'è la migliore musica di tutti i tempi e Miriam si sta divertendo alla grande.

"Un sex on the beach!" mi chiede sorridendo,

"Ehi, cerca di non ubriacarti che mi diventi disinibita!" le dico ridendo

"E dai! Sono nel bel mezzo di una festa, mi sto divertendo e non sto facendo nulla di proibito!"

"Era ora che incominciassi a vivere! Ecco il tuo sex on the beach".

Miriam mi schiaccia l'occhio sorridendo e poi ritorna con Paolo, Anto, Geri ed Emma. Sono felice che i miei amici l'abbiano accettata, ma soprattutto sono felice che Miriam si stia lasciando andare. La guardo che ride e scherza con Paolo e si sta divertendo un mondo.

"Non sapevo facessi la barista!" mi dice un ragazzo. Mi volto verso di lui e rimango colpita. È un bel morettino con gli occhi neri ed ha un sorriso incredibilmente dolce.

"Scusa, secondo te che ci sto a fare qua dietro?" domando divertita

"Un attimo fa eri la col tuo ragazzo e..." ma non conclude la frase perché nel girarsi vede Miriam e Paolo. Si gira verso di me e poi si rigira nuovamente.

"Quella è mia sorella gemella" spiego ridendo.

Lui sorride.

"Che figura da imbecille" commenta mettendosi a ridere.

Confesso che sono rimasta affascinata da lui, ha un sorriso che spacca e una risata contagiosa.

"Immagino che tu voglia qualcosa da bere visto che sei qui al bancone"

"Immagini male, sono venuto a conoscere una barista"

"Ma non sai che con le bariste non attacchi facilmente bottone? E tu ti sei scelto quella più difficile di tutte!" spiego con aria ironica

"Anche tua sorella ha questo particolare senso dell'umorismo?"

"Lei è un tantino più tranquilla di me. Và all'università e studia per diventare una dottoressa e non può permettersi di passare tutti i sabati sera al fresco perché corre nuda per la piazza come faccio io".

Il ragazzo rimane senza parole. "Tu...tu corri nuda per la piazza?"

"Ultimamente no, non mi diverte più" rispondo lasciandolo nuovamente senza parole.
Certo che quando mi ci metto sono veramente convincente!

Scoppio a ridere.

"Tieni" gli dico passandogli una birra "Questa la offre la casa. Ora scusa ma devo rimettermi al lavoro"

"Grazie" poi mi sorride e scompare tra la gente.

"È carino forte però" penso lasciandomi scappare un sorriso. "Deve essere di una dolcezza infinita".

Poi mi scuoto.
"Ma che pensieri fai, Desireè?" e mi rimetto al lavoro.

Ore 23.30, è arrivata l'ora di una pausa e raggiungo gli altri.
"Vi state divertendo?"

"Molto. Ci spiace solo che tu debba lavorare" risponde Emma,

"Questo è il triste destino che tocca a chi và il merito per la fantastica riuscita della festa"

"Siamo sicuri che non abbia dato qualche ripetizione a Miriam? Potrei scambiarla tranquillamente per te" mi dice Paolo sorridendo a Miriam,

"Questa è una bella cosa! Così quando sarò troppo impegnata col lavoro, ci sarà lei e non vi annoierete!" commento compiaciuta,

"Io vado a fumare, mi accompagni Desy?" chiede Emma,

"Gery non viene?"

"Troppo impegnata".

Mi giro verso di lei e la trovo sul divanetto che si bacia con Antonello.
Usciamo dal bar e non passa nemmeno un secondo che ribecco il ragazzo di prima.

"Ehi, scusa" mi dice sorridendo, "Non prendermi per pazzo ma ho bisogno di parlarti".

Emma ed io ci guardiamo e poi mi rigiro verso il ragazzo.

"Prima ho conosciuto tua sorella... ma è vero che corre nuda per la piazza?"

"Ci puoi giurare. Mamma e papà non sanno più che fare con lei" rispondo divertita,

"Dici che posso avere delle possibilità con lei? Mi affascina"

"Non lo so. Prova a chiedere a mia sorella, quella che non fa la barista" rispondo.

Il ragazzo arrossisce e poi si mette a ridere.

"Anche stavolta ci sono cascato come un pollo. Piacere, Stefano"

"Desireè. Lei è la mia amica Emma e quella è mia sorella Miriam"

"è impossibile confondervi"

"Sei solo tu che lo fai, infatti"

"Non farci caso, Desy è fatta così" spiega Emma

"Ora ho tutte le conferme" concorda sorridendomi "Che ne dici di uscire insieme una sera?"

"Sono abbastanza impegnata col bar, mi spiace"

"Non mollerò così facilmente" mi avvisa e dopo avermi sorriso nuovamente se ne và.

"Che tipo" commenta Emma,

"Se ne trova in giro di gente strana eh?"

"Guarda che intendevo dire che è un gran pezzo di ragazzo"

"Be, se ti interessa così tanto, provaci pure"

"Sicura che non ti dia fastidio? Dopo tutto l'hai rimorchiato tu"

"Guarda che ha fatto tutto lui, Emma!" le spiego ridendo "E poi sai che non sono interessata a questo genere di cose!"

"Ok, ma niente ripensamenti" accetta sorridendo mentre rientra nel bar.

Mi fermo a raccogliere i bicchieri vuoti e mi guardo in giro.

Lui non c'è più.