Desiree'- c'era una volta l'amore #WATTYS2016 #BetterLove_ITA

Capitolo 18

"Per me, no problem" risponde Ste sorridendo,

"Sapevo che non ti saresti tirato indietro!" squittisce Emma abbracciandolo.

La temperatura corporea sale. Ma quanto vorrei farla volare fuori dalla finestra??? Lei e anche il suo amichetto!

"Andata" risponde tranquillamente Renato.

Mi volto di scatto.

"Bene, allora, mettiamoci in marcia!" esclama Paolo,

"Veramente dovrei mettere in ordine la casa" faccio notare,

"Già, andate avanti voi, noi vi raggiungiamo!" concorda Gionny,

"Miry, vieni? Ho ancora due posti in auto" le domanda Paolo,

"Uno lo prendo io!" urla Gionny fiondandosi alla porta.

"Io dovrei..."

"Vai Mimì... divertiti tu che DEVI farlo!" le interrompo sorridendo, "E poi" continuo mentre prendo sottobraccio Renato, "hai visto che bel pezzo di ragazzo che mi darà una mano?"

"Allora? Quando si parte?" domanda spazientito Ste,

"Vi aspettiamo là!" mi dice Gionny uscendo con Mimì e la banda.

"E ora... spiegami che fine ha fatto il ragazzo timido che conoscevo!"

"E tu spiegami che fine ha fatto la vecchia Desireè!"

"Prego?"

"Che stai facendo col moroso della tua amica? Guarda che l'ho capito"

"Non c'è un bel niente tra me e lui" spiego sospirando,

"Ma ti piacerebbe" aggiunge Renato.

Anche lui!!!! Anche lui!

"E va bene, e va bene!!!" sbotto alla fine, "Giuro che dopo la sfida al canta gallo e quando tutti, e sottolineo tutti, se ne saranno andati a letto, ti spiegherò ogni cosa".

Renato sorride.

"Sei soddisfatto ora?" "

"Molto"

"E ora spiegami che cavolo ti è venuto in mente di accettare!"

"Anche questo è un discorso che rimando a stanotte" mi dice avviandosi in camera.

Eh no!

"Come sarebbe a dire che rinvii a stanotte? C'è qualche oscuro motivo che nessuno deve sapere?" domando mentre lo inseguo sulle scale,

"No, non è così grave come il tuo segreto" risponde sorridendo,

"E allora????"

"Ti basti solo sapere che ho accettato per te. Ho come la vaga impressione che la visita dei tuoi amici non sia stata improvvisa, come ti hanno fatto credere"

"Che vorresti dire?"

"Che quel pavone tronfio del moroso della tua amica, vuole mettersi in mostra davanti a te. E, vuole farlo mettendo in ridicolo me, considerato il nostro feeling"

"Tu credi che possa aver pensato una cosa simile?" domando.
Poi mi perdo nei miei pensieri. Vuoi vedere che Renato ha visto lungo? Cioè, ripensando a tutto quello che mi sta capitando e considerato tutti i discorsi che Ste mi ha fatto, non escludo che il ragionamento di Renato possa essere sbagliato.

Arriviamo nella camera degli ospiti. Renato tira fuori da sotto il letto una custodia. Di una chitarra.

"Allora... sei pronta a goderti la scena?" domanda sorridendo.

Lo guardo un po' spaesata. È la prima volta che lo vedo con una chitarra in mano. Ma ho come l'impressione che sappia quello che sta facendo.

Sorrido diabolicamente.

"Fammi un po' sentire come te la cavi!!!!".

Lui sorride alla mia maniera.
"Ho un'idea"