Maze Runner- #IGiveYouMyHeart

22

A rompere il silenzio che si era creato fu Newt che sorpreso quanto me disse:- Ma perché?-.
Notai che tutti ci stavano fissando, anche Gally allora mi alzai e dissi:-Non qui- .
Newt mi guardò e sembrò aver capito così disse ad Alby:- Andiamo a parlare da un'altra parte-. Non aspettò nemmeno una risposta di Alby, si alzò e se ne andò. Alby lo seguì tenendo sempre lo sguardo fisso a terra.
Si vedeva che era dispiaciuto, io però non lo giustificavo: ero completamente dalla parte di Newt.
Dopo qualche secondo Minho mi si avvicinò e mi disse:- Non vuoi andare con loro?-
Si, volevo andare con loro ma non potevo, loro due erano molto amici e avevano bisogno di chiarirsi.
-No... Non credo che sia il caso.-
Minho mi fissò un attimo e mi disse:- Andiamo a spiarli?-
...
-Andiamo!- ci alzammo e corremmo di nascosto dietro di loro.
Io non dovevo immischiarmi fra loro facendo quello che aveva fatto Alby con me e Newt però non avevo mai detto che non potevo spiarli!
Stavano parlando nella Stanza delle Mappe, mi sembrava ovvio: non ci poteva entrare quasi nessuno.
Io e Minho eravamo appostati dietro la porta della capanna e riuscivano a sentire tutto ciò che si stavano dicendo.

Era Newt a parlare:- Allora, sto aspettando-. Si sentiva che era molto arrabbiato ma io sapevo che in fondo Newt ci teneva tanto al suo amico e che come lui stava soffrendo.
Dalla mia posizione riuscivo a vedere Newt di schiena mentre Alby, che era di fronte a lui, stava ancora con lo sguardo fisso a terra, poi cominciò a parlare:- Sicuramente non mi crederai, ma l'ho fatto solo perché sapevo che prima che Ariana ti perdonasse stavi molto male, poi lei ha accettato le tue scuse e tutto é ricominciato come prima ma volevo vedere se stavate davvero bene sia tu che Ariana-
Ci fu un attimo di silenzio dove Newt continuava a fissare Alby senza tralasciare la minima emozione poi disse:- Cosí hai continuato ha spiarci solo per vedere se stavamo bene.-
Alby annuí e Newt aggiunse:-Hai ragione, non ti credo. Voi due ci credete?- disse di colpo girandosi verso me e Minho.
Non appena parlò noi due cercammo di nasconderci ancora di piú dietro la capanna anche se sapevamo benissimo che ormai ci aveva visti.
Cavolo, ci aveva proprio sgamati!
-Dài, venite qui- ci disse Newt e cosí noi uscimmo.
Alby ci guardava sorpreso: lui non ci aveva notati.
Ci mettemmo di fianco a Newt e lui ci disse:- Ormai avete sentito praticamente tutto, quindi cosa ne pensate?-
Non sapevo cosa dire, volevo davvero credere ad Alby perché non ne potevo piú di tutti quei litigi ma anche se mi sfozavo non riuscivo a capirlo e credergli risultava difficile, tuttavia non volevo farlo stare male sarei stata vicino a lui ma anche a Newt.
-Io ho bisogno di pensarci- dissi.
Minho mi guardò per un istante come per cercare di capire a cosa stavo pensando ma poi disse:- Per come la vedo io, dovreste proprio smetterla di comportavi cosí e perdonarvi una volta per tutte-. La pensavo come lui ma restava sempre complicato cercare di capire il senso di ogni cosa.
A quel punto Newt disse con convinzione:- Io so che Alby ha sbagliato e non me la sento di perdonarlo ora. Scusatemi- se ne andò lasciandoci tutti senza parole.
Da lui non me lo aspettavo.
Volevo tranquillizzare Alby e gli dissi:- Non preoccuparti gli serve solo tempo-
Forzò un sorriso e annuí dicendo:-Va bene, scusate mi serve un po' d'aria.- poi uscí.
Minho disse:- Vado a parlare con lui- e uscí anche Minho lasciandomi sola.

Dovevo parlare con Newt perché stava facendo l'errore che avevo fatto io: si continuava a ripetere che non voleva perdonare Alby anche se voleva perdonarlo e cosí facendo soffriva anche lui.
Non potevo permetterlo cosí uscii anch'io dalla capanna per cercare Newt e parlargli.
Dovevo assutamente fargli cambiare idea.