Maze Runner- #IGiveYouMyHeart

5

Ero in piedi pietrificata, Newt di fianco a me ancora con la mano sulla mia spalla.
I muri si erano chiusi e l'unica cosa che riuscì a dire fu:- Cavolo!-
Mi sedetti a fatica, era stato così strano! Uno spettacolo a dir poco terrificante.
Newt disse:- Il labirinto cambia tutte le notti, sarebbe troppo facile se rimarrebbe uguale ma d'altra parte questo posto é tutto un mistero-.
I ragazzi erano serissimi, non mi sarei mai aspettata di vederli con quelle facce.
Alla fine cominciai a mangiare anch'io la mia mela e ad un tratto mi accorsi di Gally: era il ragazzo che avrei voluto schiaffeggiare quando sono svenuta.
Mi ricordavo il suo nome perché qualcuno lo aveva pronunciato dopo che ero crollata a terra.
Fino a quel momento non lo avevo considerato perché ero stata con Minho ma ora ci stava fissando... Mi stava fissando.
Se ne stava a mangiare da solo e non sembrava un tipo socievole: da quando mi ero ripresa non mi aveva degnata di uno sguardo. La cosa non mi feriva particolarmente anzi, non me ne importava proprio ma il fatto che mi fissasse era un po' inquietante, per fortuna però distolse lo sguardo.
-Perché non sta mangiando con noi?- chiesi a Newt indicandolo.
Minho e Alby avevano ricominciato a parlare e Newt era di fianco a me così lo domandai a lui anche se ogni volta che gli stavo accanto avevo le farfalle nello stomaco... Era così bello!
- Non é molto amichevole- mi disse:- da quando é arrivato se ne sta sempre per conto suo. A me non dispiace per niente, non mi fido tanto di lui e poi sembra essere un tipo piuttosto violento, ma stai tranquilla: finché ci sarò io qui non ti toccherà nemmeno, puoi starne certa!-
Gli sorrisi, non debolmante, gli regalai invece un bel sorriso sincero: se lo meritava!
Ero arrivata da un giorno ma Newt aveva già fatto tanto per me, non era uno che scherzava era un ragazzo abbastanza calmo ma era anche gentile e mi faceva sentire protetta, come anche Minho e Alby. Non che io avessi bisogno di protezione, ma sapevo di potermi fidare di loro: era Gally che mi preoccupava.

Dopo aver finito di mangiare Gally se ne andò dritto a dormire ma noi restammo ancora un po' per parlare, e questa volta presi parte anche io alla conversazione.
Però non parlammo del labirinto, i problemi ce li lasciammo alle spalle per una sera: io e Minho non facevamo che scherzare e il modo in cui rideva Newt era così imbarazzante che ogni volta che ridacchiava io non resistevo e ridevo di gusto facendo ridere anche gli altri.
Newt sarà anche stato un ragazzo misterioso ma riuscivo a prenderlo in giro comunque e lui non si arrabbiava per niente, sembrava gli piacesse l'atmosfera che si era creata.
Questo non faceva altro che renderlo più bello ai miei occhi.
Non mi pentii di essermi seduta vicino a lui.
Ammetto che all'inizio mi sentivo leggermente a disagio ma, in fondo era un ragazzo semplice e a me piaceva così!

Non impiegai molto ad addormentarmi e non feci nemmeno degli incubi... Con tutto ciò che avevo saputo pensai che non avrei dormito ma fortunatamente non fu cosí: non mi ero resa conto di quanto fossi stanca.
Chiusi gli occhi e sprofondai in un sonno profondo, il primo nella Radura.