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Portarono la ragazza dai Medicali e io ne approfittai per andare a controllare Alby, anche Minho e Thomas erano venuti con me, e naturalmente Chuck che non stava un momento lontano da Thomas.
Newt ci raggiunse più tardi dicendo:- Con la ragazza sono arrivati anche due fialette con uno strano liquido e questo- disse porgendoci un biglietto.
Lo presi e lessi ad alta voce:- Lei sarà l'ultima-
-E questo che diamine significa?!- chiese Minho un po' troppo alterato.
-É proprio questo il punto.- disse Newt.
-Potrebbe voler dire un sacco di cose- dissi, poteva voler dire tutto come niente.
-Queste a cosa serviranno?- disse Thomas prendendo le fialette.
Ecco altri misteri da svelare, non potevamo essere messi peggio di così!
-Magari- proseguí Thomas:-servono per guarirlo- disse indicando Alby.
Rimanemmo tutti un po' sbalorditi dalle sue parole, nessuno di noi ci aveva ancora pensato ma forse servivano proprio a quello.
-Hai ragione...- disse Newt che era sovrappensiero.
-Forse prima dovremmo parlarne con gli altri, siamo pur sempre una squadra... Credo.- disse Minho.
Eravamo tutti d'accordo, cosí organizzammo una specie di assemblea per parlarne come al solito c'era chi era contrario a somministrare qualla sostanza ad Alby. Gally sosteneva che quella roba avrebbe anche potuto ucciderlo, e aveva ragione ma c'era una ragione se ce li avevano mandati proprio in quel momento e poi noi avevamo bisogno di sperarci.
Avevaml bisogno di un capo ma soprattutto di Alby, quindi alla fine vincemmo noi.

Dopo avergli dato qualla cosa il suo respiro si stabilizzò e cominciò a stare meglio.
Tirammo tutti un respiro di sollievo, aveva funzionato e ora Alby stava decisamente meglio.
Non appen si svegliò accadde però qualcosa che nessuno si noi si aspettava: Alby attaccò Thomas.
Per fortuna Newt intervenne in tempo e lo fermò.
Non ci capivo più nulla: tutti quelli che erano stati punti da un Dolente avevano poi cercato di uccidere Thomas in qualche modo... Ma che cavolo stava succedendo?!
Io non pensavo affatto ciò che pensava Gally però era evidente che c'era sotto qualcosa, non era possibile che ce l'avessero tutti solo con Thomas.
In ogni caso cercavo di difenderlo il più possibile, bastava già Gally a complicarci la vita.

Di sera successe una cosa ancora più strana del solito: i muri del Labirinto non si chiusero.
La Radura era nel panico, Gally stava sbraitando contro chiunque gli passasse davanti e noi dovevamo cercare di mantenere la calma, la situazione non era delle migliori.
I Dolenti sarebbero pututi entrare in qualsiasi momento e saremmo stati tutti fregati.
Quando cominciarono ad entrare ci eravamo tutti muniti di ogni arma immaginabile, Alby che si era più o meno ripreso era con noi e anche Gally stava cercando di fare gioco di squadra. Anche la nuova ragazza si era svegliata e aveva lasciato intendere a tutti che fra lei e Thomas ci fosse una specie di legame, ma dato che anche lei aveva perso la memoria l'unica cosa certa era che si chiamasse Teresa. Fu una sera infernale: i Dolenti distrussero praticamente ogni cosa e molti ragazzi si sacrificarono, ma non c'era tempo per disperarsi.
Dovevamo cercare di nasconderci: eravamo tutti in una capanna e i Dolenti ci circondavano, si sentiva la tensione nell'aria.
Naturalmente i Dolenti ci trovarono dopo pochi attimi distruggendo il tetto della capanno su cui ci stavamo nascondendo e nel giro di tre secondi fecero ciò che mai avrei voluto che facessero: presero Alby.
Provammo a riportarlo con noi ma ormai era troppo tardi.

Maze Runner- #IGiveYouMyHeartDove le storie prendono vita. Scoprilo ora