Maze Runner- #IGiveYouMyHeart

26

Lo portai in un ruscello nel bosco. Era un posto in cui andavo spesso per pensare o per rilassarmi.
C'era una bellissima atmosfera in quel luogo e prima d'ora non lo avevo mai condiviso con nessuno, il fatto che ci avessi portato Newt per la prima volta era importante.
-Questo posto é... Wow!-
-Bello vero?-
Mi guardò sorridendomi, con gli occhi mi stava dicendo grazie per averlo fatto distrarre.
-Quando lo hai scoperto per la prima volta?- mi domandò.
Non glielo volevo dire ma alla fine cedetti:- Dopo che hai provato di... Ehm, suicidarti.-
Ci fu un attimo di silenzio imbarazzante e poi disse:- Ahh... Bhe, almeno ti ho fatto scoprire questo luogo bellissimo.
Non riesco a credere che esista un posto così nel labirinto.-
-Lo so, é una cosa troppo perfetta per il luogo in cui ci troviamo- gli dissi
- In ogni caso, grazie- mi rispose fissando il ruscello.
Ero incredula, lui non aveva proprio nulla da ringraziarmi: tutto quello che facevo per lui non era un peso.
-Ma smettila, sai che al massimo sono io che dovrei ringraziare te!-
-E perché?- chiese confuso.
-Perché mi sei sempre stato vicino, perché mi sopporti sempre, perché mi perdoni qualunque cosa sbagliata che faccia... Devo continuare?-
Rise:- No direi che può bastare, però anche io dovrei ringraziarti perché anche tu fai cosí tanto per me-
- Va bene- sapevo che quella volta non me l'avrebbe data vinta.
Ci sedemmo per qualche istante nell'ombra ad ascoltare il rumore del ruscello e delle foglie mosse dal vento. Avrei voluto che momenti come quello durassero per un'eternità ma sapevo che saremmo dovuto tornare dagli altri.
Newt mi sembrò leggere nello sguardo e disse:- Eh si, dovremmo proprio andare-
Sospirai e mi alzai, Newt fece lo stesso ma mi trattenne per il braccio costringendomi a girarmi e ci fissammo negli occhi un secondo veloce, poi mi baciò la fronte e tornammo mano nella mano nella Radura.

La sera volevo raccontare a Minho quello che era successo nel pomeriggio con Gally tralasciando ovviamente la mia gita al bosco con Newt.
Nel pomeriggio Newt era tornato a lavorare come tutti noi e quindi a cena fu la prima occasione di rivederlo dopo avermi fatto provare quei brividi al ruscello.
Ero seduta vicino a Frypan e alcuni Velocisti, Minho di fronte a me.
-Allora come é andata?- mi chiese senza nemmeno badare agli altri.
Alcuni ci guardavano con curiosità e lo fulminai con lo sguardo.
Newt che era a pochi passi da noi e si accorse che qualcuno ci fissava un po' troppo venne da noi e disse:- Andiamo da un'altra parte- io e Minho annuimmo insieme e seguimmo Newt.

-Allora?- chiese Minho impaziente.
Fui io a rispondere:- Devo ammettere che non é andata male come immaginavo-
-Volete dire che ha risposto a tutte le vostre domande?-
Annuimmo e Newt aggiunse:- Si, bhe io non gli credo.-
- Io non lo so- ammisi.
- Perché cosa vi ha detto?- chiese Minho, così Newt gli raccontò tutto.
-Devo ammettere che non so che dire. Non capisco poi perché vi abbia detto che non gli abbiamo dato la possibilità di farsi conoscere, in ogni caso ora vorrei capirci di più anch'io in questa storia- disse Minho.
Perfetto, non avevamo risolto proprio nulla.
Eravamo al punto di partenza.