Maze Runner- #IGiveYouMyHeart

17

Alby aveva urlato a tutti che ci sarebbe stata una festa, questo significava che saremmo rimasti svegli fino a tardi e che avremmo assistito alle stupidissime sfide tra Gally e i suoi amichetti.
Naturalmente io Gally non lo calcolavo nemmeno, stavo sempre con Minho e i Velocisti e ora che avevo fatto la pace con Newt era più che ovvio che sarei stata anche insieme a lui.
Minho stava facendo a me e a Newt ogni possibile domanda che si possa chiedere in questo universo, non riusciva proprio a credere che avessi perdonato Newt.
Io stavo ascoltando tutto quello che si dicevano i ragazzi e così scoprii quel comportamento strano di Minho e Newt: Minho stava cercando in tutti i modi di far ritornare in buoni rapporti me e Newt.
Era chiaro che non gli piaceva  per niente la situazione che si era creata e voleva assolutamente che andassimo d'accordo.
Non potevo dargli torto.
Nemmeno a me piaceva tutto quello che era successo.
Durante la festa nella Radura tutti urlavano e si divertivano e io e Minho continuavano a fare battutine, come sempre del resto.
Alby parlava con Newt e dopo tanto tempo li vidi scherzare.
Tutto era tornato alla normalità e questa situazione mi piaceva di più!

La festa si stava prolungando decisamente tanto, i più piccoli si erano addormentati e ogni tanto vedevo Alby o Newt portare in braccio a letto qualcuno di loro.
Erano cosí dolci!
Gally stava stranamente vicino a noi, stava cominciando ad affezionarsi anche lui, faceva tanto il duro ma anche lui aveva dei sentimenti.
Poco dopo anche noi andammo a dormire: era veramente tardi, ero più che sicura che avevamo fatto le tre del mattino e considerando che ci dovevamo alzare presto per lavorare non era il massimo.
Salutai i ragazzi e andai a dormire ma Alby mi fermò fuori da una capanna per parlarmi.
-Ary! Posso parlarti un attimo?- mi disse venendomi incontro.
-Certamente, cosa c'è?-
-Io volevo ringraziarti per aver perdonato Newt perché non era più come prima.-
-Non mi devi ringraziare perché anche io sono stata una stupida: non l'ho saputo ascoltare, avrei potuto perdonarlo prima e non l'ho fatto. Comunque basta ripensarci quel che fatto é fatto!-
Sorrise e mi disse:- Hai ragione, ma io ci tenevo a dirti che sei stata grande ad accettare le sue scuse. Buonanotte- poi si girò e se ne andò.
-Notte- dissi ma lui ormai non mi sentiva piú, mi era sembrato cosí strano, in fondo non erano affari suoi quindi non aveva motivo di ringraziarmi.
Newt mi raggiunse poco dopo:- Hey, qualcosa non va?- mi chiese appena mi vide. Certo che mi conosceva proprio bene per capire con uno sguardo che ero un po' perplessa.
-No, tutto bene e solo che Alby mi sembra strano.-
-Perché cosa é successo?-
- Niente, solo mi ha ringraziata per averti ascoltato-
Ci pensò un momento e poi disse:- Si, in effetti é molto strano io non ho mai parlato con lui di te o di me, magari gliene ha parlato Minho-.
-Magari... Bhe io vado a letto-
-Vengo con te!- disse Newt sorridendo e aprendomi la porta della capanna per farmi entrare.
Entrai ridendo per quel gesto, era da tanto che non faceva così.
Mentre mi infilavo in un letto gli dissi:- Non penserai davvero che ti lasci dormire di fianco a me vero?- lui mi sorrise e disse:- Io non te l'ho chiesto-. Fregata.
Mi posò un bacio sulla guancia e si mise nel letto di fianco al mio.
Ridendo mi sdraiai e pensai che dovevo essere proprio fortunata ad avere un amico come lui: simpatico, gentile ed un gran figo, cosa potevo chiedere di meglio?!

Mi addormentai quasi subito ormai era tardissimo.
Stranamente feci un sogno: sognai la prima volta in cui avevo dormito di fianco a Newt.
Ricordo che avevo sentito il suo profumo di fianco a me per tutta la notte ma che quando mi svegliai lui non c'era più, si era già alzato.
Quando ora mi svegliai non ero sola, anzi Newt era nel mio letto e mi stava abbracciando!
Ma cosa cavolo era successo?!
Lui doveva dormire nel letto di fianco al mio, non nel mio letto di fianco a me!