Stash Fiordispino...Un compagno di vita.

17.

Una volta salita su in camera mia aprí l'armadio e tirai fuori il vestito che comprai stamane con Poli... Stavolta mi sono messa in testa di voler fare colpo su Stash.

A questo vestito ci abbinai un paio di tronchetti neri scamosciati ornati con borchie argento e tacco alto 12 cm...ottime, secondo me, per questo vestito.

Mi precipitai in bagno e andai a far velocemente la doccia.

Finita di far la doccia, uscí dal bagno e andai a vestirmi, per poi procedere col trucco.

Anche col trucco osai un pó di piú stavolta... lo feci piú marcato, oltre a mettere la matita all'interno degli occhi, li marcai con l'eyeliner nero e del mascara sulle ciglia, riguardo il rossetto invece lo scelsi rosso fuoco.

Ai capelli, invece, feci alcune onde morbide e li lasciai sciolti, uno leggero spruzzo di profumo ed ecco qui...Prontissima!

Mi affacciai fuori dalla finestra e sentí che l'aria si fece leggermente fresca, cosída dentro l'armadio afferai una giacca di pelle nera, anch'essa con delle borchie argento che si intonava perfino con le scarpe.

Almeno mi riparo dal freddo...ormai siamo a novembre, e il freddo autunnale comincia a penetrarti dentro le ossa.

Afferrai il telefono dal comodino, che vibró, e vidi che Stash mi mandó un sms in cui mi diceva di scendere, che si trovava già sotto casa mia.

Presi la borsa con le chiavi di casa e tutto il resto, e scesi giú a salutare mia madre.

Una volta chiusa la porta alle mie spalle, mi diressi verso l'auto di Stash, che scese a salutarmi inizialmente con un bacio sulle guance e con gesto galante mi apri la portiera e mi fece accomodare in auto. Ma che gentiluomo! Ahahahah!

"Prego, mia regina...si accomodi!" disse facendomi l'inchino per poi scoppiare in una risata.

"Che sei sc..." stavo per dir qualcosa, ma ad interrompermi furono le sue labbra che cercarono le mie, per poi abbandonarci in un bacio passionale.
Dopo esserci staccati per riprender fiato mi disse...

"Mamma mij, quanto mi sei mancata! Ieri sera abbiamo passato una serata stupenda e..."

"...e ti è venuta la nostalgia vero? Ahahahahah!" Dissi sfottendolo un pochino...

"Brava... Perchè, vorresti dirmi che io non ti sono mancato per niente?"
Il suo tono divenne malizioso e con il pollice mi alzó dolcemente il viso, in modo tale da poterlo guardare negli occhi.

"Ma che domande fai, scemo? Certo che mi sei mancato..." dissi afferrandogli delicatamente il viso, per poi baciarlo dolcemente...

"Sai una cosa?"

"Cosa Stash...?"

"Sei un incanto stasera!"

"Grazie amore mio...così mi fai arrossire peró...!"

"È la veritá...e se arrossisci lo sei ancora di piú!"

"Beh, Fiordispino, neanche lei scherza lo sa?"

"Oh, thank you MY QUEEN..." mi bació per l'ennesima volta...dopo qualche secondo peró ni staccai e le feci notare che ancora eravamo fermi sotto casa mia.
Mi dispiaceva rovinare questo fantastico momento, ma dovevo dirglielo, altrimenti saremmo rimasti qui per tutta la notte! Ahhahahah!

A quel punto si scusó e subito mise a moto la sua auto.

Una volta partiti, e lui si concentró sulla strada, mi chiese dove volessimo andare.
Dopo qualche minuto passato a rifletterci su, alla fine decidemmo di comune accordo di andare a mangiare una pizza in spiaggia.
Lo so che puó sembrare un'idea pazza...insomma, diciamoci la veritá: quale coppia sana di mente va a mangiare una pizza in spiaggia a novembre? Nessuno oltre io e lui! Ahahahah!
Ma proprio perchè è un'idea pazza che mi piace.

Giunti vicino al lungomare, trovammo parcheggio di fronte dove si andava per la spiaggia e andammo in pizzeria ad ordinare le pizze.
Come ho avuto modo di notare c'era parecchia gente che era messa in fila per le ordinazioni, e imprivvisamente mi spaventai.

Tra quelli che facevano la fila vicino a noi notai che un tipo strano mi squadró tutta da capo a piedi e la cosa mi fece intimorire moltissimo...anche perchè per un istante mi parve di vedere quella bestia del mio ex, Mattia, che mi violentó l'anno scorso.

Come Stash si voltó per accarezzarmi il viso, non potè non notare il mio sguardo spaventato.

"Amore, tutto ok?"

"Beh insomma...c'è troppa gente qui in questa pizzeria..." finì di dire guardandomi attorno per poi giungere alla soluzione... "forse è meglio che torno in macchina ad aspettarti!"

Dopo che finì di dire questo, Stash cominció a preoccuparsi...

"No, tu non vai da nessuna parte amó...non voglio lasciarti sola...adesso noi due usciamo fuori e mi dici cos'hai, vieni con me..."

"Ma... Ma Stash, la fila..."

"Secondo te me ne puó importare della fila, Celeste? La cosa piú importante per me sei tu!"

Lui mi portó fuori dalla pizzeria, oltrepassammo la strada che porta sul lungomare e ci accomodammo in una panchina.

"Allora amore...mi dici cosa ti succede?" mi disse preoccupato e afferrandomi le mani.

"Quello sguardo..." dissi fissando il vuoto.

"Sguardo? Di chi amó???"

"Mentre facevamo la fila un tipo strano, per altro somigliante al mio ex Mattia che mi violentó l'anno scorso, non mi toglieva gli occhi da dosso e... E io mi sono spaventata...tutto qui...ma ora sto meglio..."

"Bene...e questo tizio a cui tra poco spaccheró la faccia lo conosci per caso??"

"No, no Stash...non so affatto chi sia...solo che è talmente somigliante a quella bestia di Mattia, ma non lo conosco... Peró ti prego, ora calmati e non fare niente di avventato, dai..."

"Come faccio a calmarmi secondo te, amò?? Un estraneo, per giunta somigliante a quella bestia che ti ha fatto del male, entra e ti squadra da capo a piedi e devo star tranquillo?! Ma non se ne parla..."
Finì di dire Stash arrabbiato e nello stesso tempo preoccupato per me...
Purtroppo lo capisco...dopo quel che mi è successo ha paura che qualcuno possa avvicinarmi a me per farmi ancora del male...quant'è dolce!

"Senti amó, ora calmati...e guardami..." stava per alzarsi e attraversare la.strada per rientrare in pizzeria e so per quale motivo...per fare a botte con quel tizio...ma prontamente lo fermai, mi misi davanti a lui e gli afferrai il viso costringendolo a guardarmi negli occhi...
Dopo che mi guardó continuai...

"Tu mi ami?"

Lui a quel punto mi strinse in un abbraccio forte, e mi strappó un bacio...

"Ovvio che ti amo, piú di me stesso...ma cosa centra adesso?"

"Centra eccome Stash...apputo che io e te ci amiamo, devi star tranquillo...sai che non ho occhi per nessun altro, e nè tanto meno perdo tempo a dar confidenza agli sconisciuti...quindi ora ci armiamo di coraggio e torniamo dentro tranquillamente a far la fila ok?" Dissi tranquillizzandolo...

"Va bene amore...come vuoi tu! Ma sappi che lo faccio solo perchè sei tu a chiedermelo..." finalmente riuscì a calmarlo, così ci alzammo e tornammo dentro la pizzeria a rifare la fila.
Una volta tornati dentro, quello strano tipo non c'era piú e anche la fila era composta da poche persone.