Stash Fiordispino...Un compagno di vita.

24.

* POV'S CELESTE:

Così io e Stash entrammo nella mia vecchia casa e salimmo su nella mia camera, dove la prima cosa che notò fu la mia scrivania "ordinata" stracolma di quaderni, libri e foglietti con appunti dell'università sparsi a destra e a manca. Eh già...una cosa che non sapete è che io sono una maniaca dell'ordine e della pulizia, si, ma in fatto dir riordinare sulla scrivania proprio non ci siamo.

Finisco sempre per lasciarci le mie impronte! Ahahahaha!

Nel frattempo che Stash si sedette sul mio letto, io aprì il cassetto dove tenevo l'intimo, presi l'intimo che mi sarebbe servito per domani e dal guardaroba invece pigliai qualche paio di jeans e qualche maglietta e misi il tutto in una borsa a tracolla.

Domani poi saremmo ritornati a svuotare con calma casa e prendermi tutte le altre cose, siccome da oggi abiterò a casa con Stash e i ragazzi.

Una volta finito, ci infilammo in macchina e ce ne tornammo a casa.

Non ci volle molto quando arrivammo a casa sua, infatti la loro casa non era neanche tanto distante da casa mia.

Dopo aver parcheggiato la sua auto dentro il garage, prese le chiavi da dentro la sua giacca di pelle e aprì la porta.

Evidentemente ancora Alex e Dani dovevano rientrare...in casa non c'era nessuno...vorrei tanto vedere la loro faccia quando mi vedranno qui e sapranno che starò qua con loro, anche se la immagino! Ahahahahahah!

Come accese le luci, mi afferrò la mano e mi fece entrare...c'era da dire che avevano veramente una bella casa, comoda, spaziosa, accogliente e anche ordinata! Dallo stile in cui era arredata la loro casa, sembrava essere arredata in uno stile che avvicinava al moderno e al vintage.

Dopo essersi tolto la giacca di pelle mi portò a perlustrare la casa stanza per stanza, il soggiorno era veramente spazioso, e notai immediatamente che dovevano amare guardare i film...avevano un televisore gigante e in più un mobile pieno di dischi, sia musicali che dvd; dal soggiorno mi portò in cucina, che era un pò più piccola, ma molto carina; dopo salimmo al piano di sopra e arrivammo in un ampio corridoio con ben 5 camere, tra cui 2 bagni, la camera di Alex, quella di Daniele e a finire la sua camera.

"Allora amore, che ne pensi della nostra casa?" mi domandò lui...

"Penso che avete una casa bellissima, spaziosa e ben arredata..."

"Grazie...Ah, e non è finita qua...vieni con me, ti porto in un altro posto che non ti ho ancora fatto vedere..." mi dissè praticamente tirandomi dalla manica del cappotto.

Salimmo ancora un altra piccola rampa di scale dove si trovava una mansarda dove c'erano i loro strumenti e una scrivania contenenti spartiti musicali.

"Ecco qua...questo è il nostro posticino segreto dove in genere proviamo e passiamo giornate intere a lavorare..."

"Wow...veramente bello quassù, Stash..." ero senza parole...soprattutto nel vedere il bellissimo panorama notturno che si vedeva da quelle finestre giganti...senza parole.

"Già...vengo spesso quassù, anche quando ho bisogno di stare per conto mio...mi aiuta a concentrare meglio...può sembrarti strano Cele, ma sei la prima ragazza che porto in questo posticino...in genere non faccio mai salire nessuno qui, neanche a Carmen feci salire..."

"Davvero? Sono contenta di esser stata l'unica a scoprire questo vostro rifugio...poi da qua si vede un panorama fantastico..."

"Hai ragione...ora è notte fonda e non si nota nulla, ma l'alba e il tramonto visti da quassù sono una cosa spettacolare..."

"Posso solo immaginare...bellissimo..."

Ero intenta a guardare fuori da queste finestre gigantesche, quando ad un tratto sentì le sue braccia avvolgermi i fianchi, delicatamente mi voltai verso di lui e mi disse...

"...Tu sei bellissima!"

Poggiò le sue labbra sulle mie e mi baciò con passione.

Non lo ringrazierò mai abbastanza per avermi dato l'opportunità di stare qui nella loro casa...a stretto contatto con lui e con gli altri due. Se non ci fosse stato lui, a quest'ora sarei stata da sola, in quella casa, con la paura che qualcuno potesse entrare e farmi del male come l'anno scorso. Può sembrarvi esagerato, ma dopo che quel bastardo di Mattia mi violentò, non amo passare del tempo da sola.

Per questo cerco di stare sempre in compagnia.

Tuttavia, dopo aver passato praticamente mezz'ora qui in questa mansarda, ritornammo giù in soggiorno...

"Nel caso in cui dovessi annoiarti e vorresti accenderti la tv fai pure...questa ormai è come se fosse anche casa tua amore, io vado su a fare una doccia a mettermi il pigiama e arrivo subito..." feci così come disse lui e dopo che si chiuse in bagno sentì la porta aprirsi di scatto ed erano Alex e Dani che ridevano e si stuzzicavano a vicenda.

Non si accorsero subito della mia presenza, ma come vennero in soggiorno e raggiunsero il divano per sedersi e videro me sembrava come se avessero visto un alieno, o un fantasma...rimasero a bocca aperta! Ahahahahaha!

"Ciao eh...Ahahahahah!" dissi io ridendo...

"Ce-Cele...oddio...tu? Ciaooo" disse Alex balbettando per poi sorridere...

"Celeeee...che sorpresa..." Dani esplose anche lui in un sorriso...

"Mamma mia facce sconvolte ragazzi, ahahahahah! neanche fossi un alieno! Ahahahaha!

"Ahahahaha, hai ragione, scusaci tanto, è che...insomma...non ce l'aspettavamo proprio di trovarti qui..." disse Alex scusandosi...

"già..specie a quest'ora...ma perdonaci cmq..."

"Tranquilli raga, perdonati...ahahahahah!" li abbracciai e dopo Ale salì su con l'intenzione di andare una doccia e cambiarsi, peccato che di sotto si sentivano le urla sue e di Stash che si stuzzicavano.

Io e Dani di sotto stavamo morendo dalle risate, soprattutto quando quei due cominciarono a mollarsi frasi in napoletano stretto...non mi abituerò mai a capirli! Santo cielo! Ahahahahah!

"Cele, non far caso a quei due Fiordispino! Sono tremendi e come puoi ben notare, si stuzzicano in continuazione...ahahahaha!" disse Dani sorridendo...

"Ahahahaha solo loro due lo sono? Quando vi ci mettete tutti e 3 insieme siete tremendissimi! Ahahahahah!"

"Ahahahahaha! Mi fa piacere sapere che ti facciamo ridere...."

"Almeno quando rido non penso a nulla..." dissi abbassando lo sguardo...

"A proposito Cele...ti va di parlare di quel che ti è successo stasera dopo quella chiamata di tua madre? Sempre se ti va naturalmente..."

Stavo per proferire parola e parlarne con Dani, quando prontamente Stash sbucò dalle scale e venne a sedersi accanto a noi sul divano...