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Ora non restava altro che metterci in cammino verso il campetto sportivo per raggiungere Alex.
Arrivammo lì dopo circa qualche minuto, e come Alex ci ha riconosciuti in lontanza, ci corse subito incontro.

La prima cosa che lui propose fu se ci andava di fare una partita a pallavolo.
A me non andava molto ad essere sincera, la stanchezza ora cominciava a farsi sentire, alla fine peró l'unico che accettó fu Stash... Così io, Poli e Dani ci accomodammo in una panchina a guardare la partita tenuta tra i due "Fiordispino".

Più che una partita mi sembrava una gara di zombie, a giudicare da come Stash si muoveva e faticava a correre...gli si notava la stanchezza, alla fine Alex aggiunse qualcosa.

"Ok ok, Stash, aspetta...hai vinto tu, contento? Ora peró direi che possiamo smettere di giocare...non so tu, ma io sono stanco..."

A queste parole, Stash non potè non passarsi una mano sul ciuffo in segno di vittoria...

"Si, cazzo! Yeah...vedi, prendi esempio dal sottoscritto di fronte a te, che è bravo a giocare...Ahahahah!"

Alex sbuffó...

"Si vabbè, vantati ora...ma sappi che la prossima volta voglio la rivincita eh!"

"Ok, quando vorrai cugino..." finì di dire Stash in una risata.

In breve tempo divennero seri entrambi e dopo esserci messi in cammino Stash andó dietro da Alex, e la prima cosa che quest'ultimo gli domandó fu se c'era qualche novitá con Celeste.
Stash non si smosse e tranquillamente gli disse che le cose procedevano a meraviglia, cosa che fece rimanere Ale di stucco.

"Ah, bene...quindi stai cercando di dirmi che tu e lei state insieme adesso?"

"Si...proprio così cugì..."

A quel punto Alex quasi saltó dall'entusiasmo che abbracció Stash e anche Celeste...

"Graaande ragazzi! Complimenti...sono contento per voi due!"

Dopo esserci persi in battute, chiacchiere e in passeggiate, si fecero le 23:41 quando ci avviammo in macchina per ritornare a casa.
Eravamo tutti quanti avvolti dalla stanchezza, soprattutto io...a momenti sentivo che sarei crollata come un sasso.

Persino Stash fu costretto a cedere la macchina a Daniele, visto che non sembrava esser sul punto di crollare come me e Stash.

Quando Dani mise a moto e acceleró, durante il tragitto cercò assieme a Poli e a Ale di parlare e a far battute in modo tale da farci tener svegli, ma io crollai senza volerlo e mi addormentai con la testa poggiata sul petto di Stash, mentre lui mi tenne stretta a sè, baciandomi la testa.

Una volta giunti sotto casa mia, Stash dovette portarmi su in braccio, nonostante fosse anche lui stanco.

Afferró la mia borsetta e cercó le chiavi di casa mia per aprire la porta e una volta entrati, mi portó su in camera dove mi sdraió dolcemente sul letto, togliendomi le scarpe  e accuratamente poi infilarmi dentro le calde coperte del mio letto.

Dopo avermi messa a letto, mi salutó con un bacio in fronte, e scendendo poi sulle mie labbra, sussurrandomi un "Buonanotte, piccola mia...dormi bene!" e dopo un "Ti amo!" .
Stasera sono andata a letto contenta dopo aver passato una serata a dir poco meravigliosa con persone meravigliose.

Stash Fiordispino...Un compagno di vita.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora