POV'S PAOLA:
Alla fine fui costretta a cedere e a dire a Celeste che avevo preparato una sorpresa per lei, ma questo la fece ammutolire.
Infatti per tutto il tragitto non ha detto una parola, anzi bloccava e sbloccava il telefono nervosamente attendendo che Stash la chiamasse, sbuffando. Mi stava mettendo tensione così, ma purtroppo il suo comportamento mi sembra comprensibile.
Al posto suo, se Dani non mi rispondesse alle chiamate, reagirei anch'io in questo modo.
Una volta giunte al locale dove avremmo trascorso la serata, inventai una scusa a Celeste per poter scendere dalla macchina e dirigermi dal retro del locale, dove mi avrebbero atteso i ragazzi."Bene Cele, eccoci arrivate...ora aspettami qui, non muoverti dalla macchina per nessun motivo, ok? Torno subito..."
"Va bene, ma fai presto..."
Una volta che fui libera dalle grinfie di Celeste, sgattaiolai velocemente dietro il locale, dove ho notato il camper dei ragazzi.
Appena spuntarono fuori, saltai tra le braccia del mio Dani e lo salutai con un bacio a stampo, mentre agli altri due li salutai con un bacio sulla guancia e cominciammo a parlare di questa famosa sorpresina per Celeste.
Ovviamente i ragazzi sono stati di parola...avevano già posizionato tutte le loro strumentazioni e dentro era tutto pronto.
Mancava soltanto che io e Celeste mettessimo piede in sala per potergli far prendere un infarto alla signorina! Ahahahahah!
Non oso neanche immaginare la faccia che farà."Sai, Poli, sono sicuro che come metterà piede in sala, a Celeste verrà un infarto! Ahahahah!"
"Ahahahaha come non darti ragione, Stash...vabbè ragazzi, ora vado...c'è Celeste che è rimasta in macchina e non vorrei farla attendere ancora, altrimenti mi uccide...Ahahahah! in ogni caso, voi sapete quel che dovete fare appena mettiamo piede in sala...mi raccomando..."
"Certo che si! A tra poco..."
Ci scambiammo un occhiolino tutti e 4, dopodiché mi diressi di corsa in macchina per andare a prendere Celeste.
"Finalmente, Poli...credevo volessi piantarmi qua da sola come una stupida..."
"Ma nooo, sciocchina! Dai su, scendi così entriamo..."
Una volta scesa dalla macchina ci avviammo verso l'entrata.
Tutto procedeva secondo i piani.
Una volta entrate dentro si spensero di colpo tutte le luci, cosa che fece improvvisamente smettere alla gente di parlottare tra loro e far chiasso,ma che soprattutto fece prendere un colpo a Celeste che si guardava intorno stranita.
* * *
POV'S CELESTE:
Come entrammo dentro quella sala non capì più nulla.
Improvvisamente, come si spensero le luci, non senti più volare una mosca.
Tutto quel vocio che tutta quella gente creava non si sentì più... giuro, mi sta per pigliare un colpo.
Mi guardavo intorno, cercando di comprendere cosa stesse succedendo e cercando di trovare una sedia per potermi accomodare, ma senza luce non vedevo nulla, così lasciai perdere la sedia e mi aggrappai al braccio di Paola, immobile.
Ecco che uno dei riflettori finalmente si accese, così posso finalmente guardarmi meglio intorno.
Di fronte a noi c'era un sipario chiuso...era chiaro che se c'era questo palco con il sipario non ancora aperto doveva esserci qualche spettacolo...anche se non ancora non capisco il motivo per cui in sala prima le luci si sono spente appena sono entrata io?! Mah...
C'è qualcosa che non mi torna...sono sicura che tutto questo ha a che fare con la sorpresa di Poli...quella pazza! Chissà cosa si sarà inventata stavolta...
Tuttavia, questo riflettore che si è acceso, spostò la sua luce proprio verso il punto esatto in cui mi trovavo io e sentì un piano suonare... avevo una strana sensazione...strana ma bellissima allo stesso tempo!
Dopo il suono del pianoforte, sentì sbattere energicamente alla batteria e dopo ancora delle percussioni di synth.
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Stash Fiordispino...Un compagno di vita.
FanfictionUna ragazza di nome Celeste sogna di poter incontrare i suoi adorati idoli: i The Kolors. Riuscirà ad incontrarli? Preferisco non anticipare niente... Ma di certo per Celeste la vita cambierà radicalmente.