James è molto vicino, prendendo un respiro profondo gli dico " è una storia bellissima", lui mi guarda con un trasporto tale da farmi arrossire "tu sei bellissima, questa sera e sempre" e mi accarezza i capelli continuando "dentro non potevo chiedertelo, ma mi concederesti un ballo?". Rischiarato dal bagliore della Luna, il contrasto dei suoi capelli scuri con gli occhi chiarissimi risalta ancora di più, mi specchio nel suo sguardo e stringo la mano che mi sta porgendo, Poggio la testa sulla sua spalla e iniziamo a volteggiare "Pensavo di poter farmi da parte, non posso commettere lo stesso errore, il problema è che non ti vedo come un errore, questi giorni senza di te, stavo per impazzire, e è stato ancora peggio dei diciotto anni lontani, perché ora so che sei con Michael, che lui può toccarti" e mi stringe forte "può farti ridere, può baciarti" e si stacca leggermente da me, mi inizia a fissare intensamente le labbra, ho chiuso gli occhi, in attesa del suo bacio, ma lo sento sospirare "so che vuoi essere baciata, che provi qualcosa per me, anche se non l'hai ancora capito, mi ami. Mi chiedo solo come può essere sbagliato amare?" Non si sta rivolgendo a me, è combattuto...
"I primi giorni sulla terra quando mi hai detto che di notte ti eri svegliata in un bosco e avevi visto un uomo, sapevo che era Michael, che era venuto per riportarti indietro, l'ho odiato, lui poteva, può, averti, quella sera stessa sono entrato in camera tua e ti ho trattenuta, ero terribilmente geloso, non posso portarti via da lui, ma in quel momento ti stavi riinnamorando di me, non volevo finisse,non volevo andassi da lui, eri così bella, così dolce, innocente". Le sue parole mi sconvolgono, lui mi sconvolge. Michael mi fa star bene, ma lui mi fa sognare, è un pezzo di me, decido di osare, gli prendo il viso e mi alzo sulle punte, sfiorando le sue labbra con le mie, subito reagisce, un fuoco inizia a divampare tra di noi, ma improvvisamente si interrompe "non posso Beleth, non posso, se commettiamo lo stesso errore per la secondo volta, non saresti punita con la reclusione temporanea, ma...." E si interrompe "ma cosa?? Con cosa verrei punita?". È restio a parlare "Dimmelo" lo supplico "ho bisogno di sapere, di avere un motivo per non pensarti più, per riuscire a guardare Michael, senza chiedermi dove sei, perché sei scomparso"
È sofferente "con la morte Beleth, la morte, capisci non possiamo ....". Ma non lo sto più ascoltando...la morte... Verrei punita con la morte, non ho più parole e solo un unico pensiero... La morte, la fine di tutto, mi allontano di scatto da James, accusandolo "e tu mi avresti permesso di rischiare, di avvicinarmi così tanto alla fine?" Non c'è più un briciolo di dolcezza nella mia voce, come può essere stato così egoista? Farmi innamorare di lui è stata una crudeltà, se sapeva dove mi stata conducendo. " Beleth ascoltami, all'inizio, non quando eri umana, ma quando eri cresciuta qui, ci scambiavamo sguardi di sfuggita, parole nascoste e baci rubati, niente di giusto, ma neanche che oltrepassasse il limite del lecito, quando poi dovevi unirti con Michael mi hai supplicato di non lasciarti e non ho saputo resistere, insomma ti amavo, siamo fuggiti insieme e.. Ti prego, cerca di ricordare come sono andate le cose" una vocina mi dice di ascoltarlo, ma non ci riesco, per quanto possa averlo supplicato, lui sapeva di starmi facendo del male e non si è trattenuto, mi allontano ferita, e non mi segue.
Sto trattenendo a stento le lacrime, quando vado a sbatter contro di Michael, vorrei dirgli di andarsene, invece lo abbraccio, stringendogli le braccia al collo e mi lascio andare, iniziando a piangere.... "Cosa è successo??" È concitato, furente "qualcuno ti ha fatto del male?" E si guarda intorno lanciando occhiate omicide "dimmelo Beleth". Decido di non rivelargli nulla, peggiorerei soltanto la mia situazione, così mi invento una bugia, mezza bugia in realtà. "No, è che non riesco a credere che tutto questo sia per me, cosa ho fatto per meritarlo?" Michael visibilmente sollevato cerca di rincuorarmi "shh, calmati ti prego, meriti molto più di quello che hai e vorrei essere io a migliorare le tue giornate, a sostenerti; volevo dirtelo dopo, quando saremmo stati soli, ma Beleth mi faresti il grandissimo onore di unirti a me? Sai disposta a trascorrere il resto dell'eternità al mio fianco, come mia regina?". Le lacrime smettono di scorrere, nella sala è sceso un silenzio di tomba, stanno aspettando tutti la mia risposta, mi guardo intorno e colgo James con la testa china; sembra essersi accorto che lo sto fissando, perché subito solleva il capo, la sua espressione è vuota, è ferito, provo un moto di compassione per lui, nonostante le recente rivelazione, ma lo vedo farmi un leggero cenno con il capo, vuole che io dica di sì, sa che devo. "Si " rispondo con un sussurro "ma sappi che sarà una faticaccia rendermi felice". Michael ridendo mi dà un bacio, non accorgendosi che tengo a stento uniti tutti i pezzi della mia anima. Come riuscirò a vivere, senza una parte del mio cuore?

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Paura di te
ChickLitSarah ha vissuto per diciassette anni la sua vita tranquillamente, ma un ragazzo arriverà a sconvolgere la sua esistenza, perché lei non è quello che crede di essere, la sua realtà cambierà radicalmente, e il suo cuore sarà diviso tra il ragazzo che...