Capitolo 56

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S:"Sarà buonissimo,quasi vi invidio!"
Disse Susan con un sorriso stampato in faccia,avevamo appena finito di fare il tiramisù.
Si era un dolce semplice ma siccome io non so tanto cucinare e lei nemmeno abbiamo deciso di andare sul facile.
N:"Abbiamo solo un problema"
Dissi osservando tutto il casino che c'era sul tavolo.
Sorrisi perché mi ricordai della prima volta in cui io e Jonathan cicinammo e avevamo sporcato tutta la cucina.
S:"Che sarà mai!Ci metteremo neanche 10 minuti"disse lei prendendo un po' di scottex e incominciando a pulire il tavolo.
Io presi la scopa e pulì per terra.

Ormai non mancava molto alle 20:00,Jonathan mi aveva detto che mi sarebbe venuto a prendere a quell'ora.
Dopo aver messo il dolce in frigo e aver finito di pulire tutto sentimmo la porta d'ingresso aprirsi.
Inizialmente pensai che fossero i miei genitori, ma poi vidi i lunghi capelli neri e capi che si trattasse di Beth.
N:"Beth cia..."dissi ma mi fermai quando vidi nella sua mano una bottiglia di alcool.
Ma seriamente?Quando la smetterà di ubriacarsi questa ragazza?
Mi resi conto subito dopo che non riusciva a stare in piedi e dalla sua bocca uscivano strani versi.
Prima che potesse cadere del tutto le presi il braccio e riusci a tenerla in equilibrio.
N:"Beth..."le sussurai
B:"Nicole"disse lei con la voce rotta e subito dopo i suoi occhi si riempirono di lacrime.
Non sapevo cosa fare cosi pensai di fare l'unica cosa che non avrei mai pensato di fare.
L'abbracciai...
L'abbracciai e lei mi strinse più forte,non mi faceva male,anzi, ero contenta che lei avesse ricambiato l'abbraccio.
Mise la sua testa nell'incavo del mio collo e io le accarezzai i capelli.

B:"Mi manca Nicole,mi manca cosi tanto."disse tra un singhiozzo e un altro.
Capí subito di chi stesse parlando,di sua madre,era solo per lei che avrebbe ammesso che le manca.
Solo per lei piangerebbe cosi tanto.
Solo per lei era cosi distrutta.
N:"Lo so Beth,lo so"dissi accarezzandole la schiena.
Susan era dall'altra parte della cucina che osservava la scena attentamente e notai che anche lei si stava per mettere a piangere.
La vidi prendere la giacca e dirigersi verso di noi.
Mi indicó la porta con un dito e mi disse mimando con le labbra di racconterle tutto di sta sera.
Io annuì e lei usci subito dopo.

Non so' per quanto tempo io e Beth rimanemmo abbracciate forse fin troppo a lungo o forse fin troppo poco.
Si staccò dall'abbraccio e con il dorso della sua mano si asciugò le lacrime.
Aveva gli occhi rossissimi sia per l'alcool sia per le troppe lacrime.
B:"E che non c'è la faccio più senza di lei capisci?!"disse urlando e continuando piangere.
B:"non riesco ad andare in giro e fare finta che non fosse successo niente,fare finta che lei sia ancora qui con me,perché non é vero,lei non meritava tutto quello,io non mi merito tutto questo.
Non abbiamo mai fatto nulla di male.
Perché questa fotutta vita se le é presa con noi?Perche mi sento come se ci fosse un vuoto dentro di me?Perche mi sento cosi...cosi"
Non riusciva a dirlo notai la sua paura nel dirlo.
N:"Distrutta, rotta,funzionante solo a metà"dissi avvicinandomi a lei e provando a calmarla.

Mi faceva male vederla cosi.
Non potevo capirla é vero,io non ho mai perso persone a me care.
Peró potevo capire in parte come si sentisse in quel momento.
N:"Devi essere forte Beth"
B:"Mi sono stancata di essere forte cazzo!E poi devo essere forte per chi?"disse sedendosi sul pavimento e portandosi le ginocchia al petto.
N:"per te"dissi sedendomi di fronte a lei.
B:"Ci ho provato,non c'è la faccio più.Scusami anche io crollo,può essere,perche mi intristisco più del solito.
Ogni giorno mi manca sempre di più.
E mio padre non lo vedo da non so' quanto tempo e non mi chiama mai.
Dimmi ora chi mi rimane se ho perso perfino me stessa?"
Disse alzando lo sguardo sui miei occhi.

L'ho sempre saputo che all'apparenza lei poteva sembrare una ragazza forte,arrogante,senza cuore.
Ma dentro ,dentro era tutt'altro era fragile come una foglia d'autunno,sensibile e con un cuore grande.
Potevo quasi dire che in fondo in fondo io e lei eravamo simili.

N:"Rimango io.Ci sono io, c'è la mia famiglia che é anche la tua.
Ci sono i miei amici che sono anche i tuoi.
Ci sono io Beth,sono qui per te."dissi accarezzandole la mano.
Lei sorrise.
B:"Non so' cosa dire"
N:"Non dire niente"
B:"Grazie."disse guardandomi negli occhi.
Potevo leggere la sua anima se l'avessi guardata ancora un altro po' negli occhi.
N:"Sono qui apposta"
Mi alzai e le porsi la mia mano lei l'afferrò e disse:
B:"Ma tu non devi andare da Jonathan?"mi chiese lei sorridendomi.
Io annui e lei disse:
B:"Beh?Che fai ancora qui va' a prepararti"disse ridendo.
Io sorrisi e andai di sopra a prepararmi.

Cercai dall'armadio una gonna nera a vita alta perché non mi andava di mettermi un vestito.
Quindi misi la gonna e una camicia bianca e nera.
Come scarpe mi misi degli stivaletti.
Mentre mi stavo guardando allo specchio vidi Beth alle mie spalle.
B:"Stai davvero bene"
Rimasi li a fissarla senza dire nulla ancora meravigliata da quelle parole.
Senza girarmi le dissi
N:"Grazie"
B:"Vuoi una mano con il trucco?"
N:"Perche?"le chiesi visto che non mi aveva mai aiutata
B:"Devo pur ringraziarti in qualche modo"
Io mi girai le andai in contro e le tirai un leggero schiaffo sulla spalla e ridendo le dissi
N:"Ma smettila e muoviti"dissi andando verso il bagno.
Lei rise e mi seguì

Ormai sapeva benissimo dove mettessi i miei trucchi e prese dall'armadietto il beauty.
Tirò fuori l'eyeliner,fondotinta,fard,e lucidalabbra.
Mi guardò e poi incominciò a truccarmi.
Dopo aver finito tutto mi guardai allo specchio e devo ammettere che lei sa' truccare meglio di me.
Sorrisi e lei se ne accorse...
B:"Ti piace?"
N:"É bellissimo grazie."le dissi lasciandole subito dopo un bacio sulla guancia.

Lei si stupì del gesto e anche io,ma volevo farlo.
Dopo quella"chiacchierata"di prima io e lei ci stavamo avvicinando davvero tanto.
Potevamo quasi sembrare cugine e non due persone che si odiano a morte.

Uscì dal bagno e presi la mia borsa,guardai il telefono e notai che c'era un messaggio di Jonathan.
J:"Sono qui fuori."
N:"arrivo"
Aspettai che visualizzasse e poi misi il telefono nella borsa.
Mi incamminai verso la porta ma venni fermata da Beth che mi afferró il braccio.
B:"Divertiti"disse sorridendo
E so' quanto le faceva male sorridere quando si trattava di me e Jonathan.
N:"Grazie."Dissi per poi uscire.

Arrivata davanti alla porta d'ingresso feci un lungo respiro e aprì.
Davanti a me c'era un ragazzo bellissimo.
Era davvero elegante,non l'avevo mai visto vestito in quel modo, aveva un smoking nero e i suoi occhi era fottutamente belli.
Mi trattenni dal non saltargli addosso.
Eravamo tutte e due a bocca aperta ormai da molto tempo.
J:"S-sei perfetta."disse guardandomi negli occhi e poi spostando lo sguardo sulle mie labbra.
Mi accorsi del gesto e arrossi.
N:"Anche tu"dissi avvicinandomi a lui per dargli un bacio ma lui mi fermó
J:"Ah ah niente baci sta sera"
N:"cosa?Neanche uno?"gli chiesi supplicandolo e facendo il labbruccio.
J:"Non mi guardare cosi"disse ridendo
N:"Cosi come?"gli chiesi fingendo di non capire e facendo di nuovo il labbruccio e gli occhi dolci.
J:"Dio mio"disse per poi spingermi contro il muro e baciarmi con foga.
Le sue labbra erano umide,le nostre labbra si muovevano perfettamente come se fossero state fatte apposta per noi due.

Potrei baciarlo per ore,anni o forse anche per sempre.
Lui si staccó dalle mie labbra continuando a tenere le sue mani sui miei fianchi.
J:"Ora andiamo"disse
Io annui lui mi prese per mano e ci avviammo alla sua moto.
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Holaa!ecco un altro capitolo.❤
Come sempre spero che vi piaccia.❤
Al prossimo capitolo.😘❤








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