Piazza

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Io e Maria ci stiamo dirigendo in piazza,che dista poco da casa nostra.Io indosso dei jeans neri aderenti,strappati e a vita alta,con sopra un top bianco normale,che lascia di poco scoperta la pancia.Al piede delle All star nere.
Aria invece indossa un jeans aderente sui fianchi e alle caviglie,dove ha dei risvoltini ma largo sulle cosce,tutto stracciato.Sopra indossa una maglietta grigia lunga e larga,con scritto su una manica "Stressed Out",la mia.Penso sia l'Unica maglia,l'unico indumento che ho che le piace.Sopra ci indossa un giubbino di pelle nero,ed al piede ha delle Stan Smith bianche e nere.Arrivate nella piazza deserta li vediamo intenti a scambiarsi foto a tradimento su snapchat."Hola"li saluto io."Oh siete qui,in ritardo"dice Gennaro,guardando me."Sta zitto Justin"dico,e ridacchio dopo il soprannome."Comunque,ora dillo,hai chiesto di Alex per te o per Aria?"mi chiede Gennaro,afferrando tutte e due le mie mani e avvicinandomi al suo viso."per me"mento."So che stai mentendo"dice,prima di lasciarmi un casto bacio a stampo sulle mie labbra piene.
Troppo piene forse.
Dopo quel bacio si allontana come se niente fosse."Ma io mi annoio quii"piagnucolo."Aspetta i 18 anni,prendi la patente ed una macchina e vai da sola nei locali,mocciosetta"mi prende in giro Gennaro."Ho solo...5 anni in meno a te,Justin"gli faccio la linguaccia."E si vede"dice ridendo.
Intanto Alex e Maria sono presi da una conversazione che non mi interessa affatto."Andiamo dietro la statua,sento odore di fan scatenate"detto questo ci si avvicinano 3 ragazze.Penso che abbiano la stessa mia etá,ma è impossibile capirlo con le ragazze.Sembrano tutte tante prostitute di statura diversa,tutte che sembrano 18enni ma ne hanno solo 14."Hey Genny,ci facciamo una foto,altrimenti domani prendo tre al compito di matematica?"chiede una ragazza con la voce stridula,odiosa.
Genny.
Bleah.Il vomito.
"Oh,no,non prenderlo il 3 in matematica"fa un sorriso finto Genn.
E solo ora mi accorgo come sia finto con certe fan.
Fanno la foto,ovviamente loro da ridicole gli stanno attaccate e gli chiedono di dargli un bacio sulla guancia.
A quella vista sento il sangue ribollermi nelle vene.
Ma apparte.
E Alex non esiste,brutte capre?
Dopo aver fatto la foto rimangono per un po' a parlare,sempre e solo con Gennaro.
"Scusate se vi interrompo,ma vi ricordo che gli urban strangers sono un gruppo,e non solamente Gennaro."Non mi sforzo nemmeno di fare un sorriso finto."Ma chi se lo fila a quel cesso di Alex"ride una bionda ossigenata.Maria sta per saltargli addosso ma la fermo con un braccio."come se tu fossi bella!E poi,senza offesa Genn,io trovo migliore Alessio in tutto,cioè,ma li sentite gli acuti che fa?!Ah no scusa,voi seguite solo le foto di Gennaro perchè è un tossico figo e vi piacciono i Bad Boy,ma quando Genn vi deluderá non andate a piangere da Alex,cagne"detto questo mi dirigo dove stavamo andando prima io e Genn.
Mi appoggio ad un muretto a fianco a un gruppo di ragazzi intenti a fumare delle canne ed un ragazzo continua a guardarmi incessatamente.Ha un volto conosciuto.Sto per rispondergli ma Alex mi si avvicina."Giada!Eccoti!Comunque grazie per prima,tu si che sei una vera amica"mi sorride dolcemente e ricambio."Però,ecco,volevo dirti che tra noi è solo amicizia,io non prov-"lo interrompo ridendo."Alè non preoccuparti anche per me sei solo un amico,ti ho solamente difeso,perchè mi dá fastidio che pensino solo a Gennaro"lo tranquillizzo.
"Ah,menomale"sorride."Sono così orribile?"rido.
"Oh no!È che provo interesse per un'altra ragazza"arrossisce.Subito dopo lo chiamano delle VERE fan per farsi una foto,e mi faccio più in là per stare ancora un po' da sola.
"chi abbiamo qui,Giadina,Da quanto tempo"mi chiama una voce che conosco fin troppo bene.
"Antonio cosa vuoi ora"dico fredda,girandomi verso le sue iridi color ghiaccio."Il tuo corpo,vicino al mio,nel mio letto,in una stanza piena di gemiti"dice,avvicinandosi a me pericolosamente.
"Allora non vogliamo le stesse cose"rispondo secca.
"Tu invece lo vuoi"dice malizioso.
"Non mi abbasso ai tuoi livelli"sbotto.
"E a quali?A quelli del tuo amichetto Alex?"ridacchia.
"Come lo conosci?"
"Conoscenze strette di conoscenze strette"dice e si avvicina di più al mio viso.
"Antò!Fai sempre conquiste tu,eh?"dice Gennaro alle mie spalle ridendo.
"Diciamo che questa è una vecchia conquista che avevo perso"dice Antonio guardandolo.Mi giro e vedo il volto di Gennaro spegnersi.
"Non credevo tu conoscessi questo tipo di persone"dico io rivolta a Genn."Nemmeno io"risponde Antonio,riferendosi a me."Nemmeno io"risponde Gennaro a sua volta.
"Spiegatemi le cose"dice lui confuso.
"Ricordi il bambino che dovevo avere?"chiedo.Annuisce."Lui è il padre di quello che doveva essere mio figlio"indico Antonio.

Whatsapp//Genn ButchDove le storie prendono vita. Scoprilo ora