(poca)Sobrietá

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Rido,bevo,rido e bevo.
Non so che ore sono,e quasi chi sono.
So solo che sono innamorata segretamente di una bottiglia di Belvedere ed ho supplicato Alex,Genn e Mcfly a comprarla.
L'ho bevuta tutta da sola.
"Jade,andiamo a casa"mi prende all'improvviso sotto il braccio Genn.
Mi divincolo.
"No!Io voglio vedere l'Alba!"sembro una Bambina di 3 anni.
Mi prende con forza e mi porta dagli altri,vicino l'auto.
"Jade vuole andare a vedere l'alba"li informa Gennaro.
"E a me?"risponde a tono scherzoso Antonio.
"Eddai Anto',pur'io voglio vederla"cerca di convincerlo Genn.
Io intanto rido.
Alex e Maria mi guardano e ridono con me,sto delirando.
"Hey,anch'io volevo andare a vedere l'alba!"annuncia all'improvviso una ragazza dietro le spalle di Mcfly.
Si gira confuso.
"Laura!Da quanto tempo sei qui?!"corre ad abbracciarla Antonio.
Io intanto rido,come sempre.
Al resto che succede non ci faccio tanto caso.
Sento prendermi di peso e portarmi in auto,ma rimango in braccio a qualcuno.
Alzo lo sguardo.
Genn mi guarda e sorride.
Faccio scontrare i nostri nasi.
"Sai che sei bello?"biascico sulle sue labbra,facendolo ridere di gusto.
Mi giro avanti all'istante.
"Dai,ti sei offesa?"chiede,girandomi di nuovo.
"Sì,sono un unicorno permaloso"incrocio le braccia al petto.
Mi stringe di più a sé.
"Anche tu sei bella,piccola peste"si avvicina al mio orecchio.
"Sei bellissima"sussurra.
Sorrido.
Dopo un po',mi addormento,con la testa sul suo petto.
Sentivo il suo cuore battere forte,il suo odore sul mio corpo e le sue mani accarezzare piano i miei disastrosi capelli.

"Dai,siamo arrivati,svegliati"mi scuote,una voce roca.
Apro lentamente gli occhi.
"Ciao brutto"biascico.
Ride.
Mi alzo dalle sue gambe e scendo dall'auto.
Una brezza Marina colpisce il mio volto.
Inspiro profondamente.
"Io amo il mare"appoggio goffamente un gomito sulla spalla di Mcfly,mentre se la ride per non so che cosa.Credo stia ridendo con quella ragazza,Lucia?
"Amo anche la pizza.."rifletto.
"..Ed i libri"dico ancora.
"Ma non quelli di scuola,fanno cagare come la barba di Alex"rido.
"Hey!"urla offeso il diretto interessato.
Mi avvicino a lui e lo abbraccio,posando la testa sul suo petto.
"Lo sai che ti voglio bene?"chiedo.
"Anche io te ne voglio disastro"mi bacia la tempia.
"Ok ora basta,divento gelosa"mi stacca Maria dal ragazzo,mentre ridiamo.
"Anch'io lo sono,eh.Alessio non si tocca,è mio"spunta Genn da chissà dove.
"Gennex.."sussurra Aria,con un sorriso smagliante.
La guardo confusa,ma poi mi rivolgo a Genn.
"Ma ti stai pavoneggiando?"domando,mettendogli un dito sul petto.
Ride di gusto.
Arriccio le labbra.
"Ora io,vado sulla riva.Addio, vi ho voluto bene"dico,incamminandomi.
"L'abbiamo persa"dice una voce disperata alle mie spalle.
Mi butto letteralmente sulla sabbia.
"Il mio povero culo"mi lamento.
"Tanto è talmente grande che non si sarà fatto niente"dice Gennaro,sedendosi affianco a me.
"Oh!"gli do uno schiaffo sul braccio,mentre lui se la ride.
Sbuffo e mi volto verso il panorama.
Appoggio la testa sulla sua spalla.

"Da quando ero piccola,ho sempre amato il mare.Sembra l'unico modo per mettere a posto il caos che ho dentro.È sempre stato il posto capace di calmarmi,di non farmi pensare.
Nuotare,mi fa sentire libera."inizio a dire tutto ciò che mi passa per la testa.
Sento lo sguardo di Gennaro bruciare sul mio volto,e allora incastro i miei occhi nei suoi,amo farlo.
"Il mare merita tutta la nostra stima"sussurro biascicando,avvicinandomi alle sue labbra.
"Non hai idea di quante volte bacia la sabbia,ma viene rifiutato ogni volta come la prima"
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SCUSATE PER IL RITARDO.
GIURO,MI SENTO IN COLPA😭

Whatsapp//Genn ButchDove le storie prendono vita. Scoprilo ora