"Vuoi?"mi chiede,prendendo dalla tasca un pacchetto di Marlboro."No,grazie"dico,osservandolo mentre si mette una sigaretta fra le labbra.Si gira di scatto al 'No'.
"Non dirmi che non hai mai fumato!"esclama."Certo che ho fumato,ma lo trovo una cosa stupida.Farci del male è come farci delle foto,per ricordare.E di certo solo un essere privo di cervello può scattare una foto al funerale di una persona cara.Anche se non li vedi i tuoi polmoni neri,li senti."spiego."Sei...strana"dice dopo un po'.
"Perchè?"chiedo.
"Tu hai dei tagli sul braccio,non negarlo che li ho visti e sono pure tanti,però parli come chi non ci ha mai provato e ha paura di farlo.Ti sei data della stupida da sola..."dice.
"Io infatti non ci ho mai provato,a tagliarmi.Non nella mia nuova vita"
Mi guarda confuso."Questo,è solo il corpo,della mia vita fino a quindici anni.Sono rinata dopo.."esito un po' a continuare la frase."Dopo?"mi chiede impazientito Genn."Senti basta parlarne,sai fin troppo.Ora....Mi suoni qualcosa?"chiedo la prima cosa che mi viene in mente abbozzando un sorriso."Certo,Fan scatenata"dice lui sorridendo."Io?Fan scatenata?Chiedi ad Aria quante volte l'ho presa in giro perchè vi stava dietro!Io ti ho sempre odiato da quando avevo 14 anni"dico ridendo."Chi è Aria?È Carina?E poi come facevi a conoscermi?"chiede tutto d'un botto,facendomi ridere di più."È Maria,giudicalo da solo.Stupido,io e te fino a quando non finivi l'alberghiero ci vedevamo ogni mattina sullo stesso vagone e sulla stessa fermata!Eri irritante anche quando stavi per i fatti tuoi e ora ho la conferma"dico cercando di riprendermi dalle risate."Oh è Maria..Comunque si è davvero carina,e non mi ricordo niente.Ma parlavamo?"chiede poi.Quando ha detto quel carina riferito a Maria sono come,esplosa dalla gelosia.Ma che mi aspettavo?È la veritá."No,non parlavamo."scrollo le spalle."Comunque,vuoi sentirmi ancora suonare?"chiede ed io annuisco.Sorride,poi parla."Bene,allora scappiamo"dice,porgendomi la mano,che dopo qualche esitamento afferro.
"Dove mi porti?"chiedo,quando vedo che si dirige verso la macchina di Alessio."Ora a prendere la chitarra,dopo andiamo in un posto tranquillo"dice,tenendo sempre la mia mano stretta alla sua,provocandomi mille brividi lungo la schiena.Il freddo,sicuro.
Arrivati vicino la macchina apre il portabagagli e prende la chitarra."Aspetta,ma,come hai fatto ad aprire la macchina?"chiedo sorpresa."Alex dimentica sempre di chiuderla"dice sorridendo,per poi aprire lo sportello del guidatore e abbassare il 'gancetto' che automaticamente fa chiudere l'intera macchina.
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"Ecco,il mio posto"esclama quasi fiero Gennaro.È un parchetto tipo,ci sono un mucchio di scalini che portano sopra il tetto di vetro del centro commerciale,attorno non passa nessuno,si sente solo il rumore del vento.Alzo lo sguardo e si vede chiaramente la Luna,lo abbasso di nuovo per guardare Genn,che mi sta sorridendo.I suoi occhi sono illuminati dalla luce fioca della Luna e delle stelle,ed il suo sorriso fa illuminare me."Sei Bella"dice,dopo un po'.Arrossisco subito ed abbasso lo sguardo per l'imbarazzo.Sento dei passi avvicinarsi a me,e quando vedo le scarpe di Genn sotto il mio sguardo ho la conferma che è lui.Mi alza il mento con due dita,e quando alzo il viso lo scopro ad una vicinanza incredibile alle mie labbra."Rossella e l'imbarazzo non vanno d'accordo"dice,ricordandosi del nomignolo dato prima e facendomi sorridere."Nemmeno Justin e la dolcezza,eppure è così.."Sto per continuare ma il mio sguardo si posa sulle sue labbra schiuse,rosee,piene,invitanti."Certe persone sono la bipolaritá in persona.."dico,soffiando sulle sue labbra."Come me e te"diciamo insieme,e senza accorgercene ci facciamo ancora più vicini.I nostri bacini aderiscono,le sue mani sui miei fianchi,le mie sul suo petto.Bacialo stupida!Sei una nuova Giada,e per diventare una persona devi rischiare,brutta capra!
Grazie dei complimenti coscienza,mi fai alzare di molto l'autostima...
Devo baciarlo?E se non lo vuole?
Oh ma dai,da quando mi faccio tante paranoie?Quello che voglio lo ottengo sempre,e ciò che desidero ora,ce l'ho difronte a me,a 3 centimetri dal viso.Baciami,vorrei dire."Ho bisogno di qualcosa che mandi la mia luciditá a puttane"dice lui."Anche io"dico,allontanandomi da lui."Aspettami qui,facciamo un gioco"
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Whatsapp//Genn Butch
Fanfiction**[IN REVISIONE]** Da +39**********(Sblurg): Stupenda la figura di merda che hai fatto, ma mai quanto quelle tue fottute labbra. Giada, soprannominata Jade, capelli castani/biondi lunghi fino alle spalle, occhi castano scuro o verde scuro, a seconda...