Whatsapp//Genn Butch

Golden Gate

Resto a guardare il mio armadio pensierosa.
Sono stata mezz'ora sotto la doccia.
Ma questa volta il mio pensiero fisso non era Genn.
Era il problema di cui Genn mi ha avvertito.
Ci sará anche Mcfly.
Il solo pensiero di passare una serata al Golden Gate con quell'essere mi fa rabbrividire.
Ma non posso far sospettare niente a Ciro.
Ma vaffanculo,tutte a me le cose difficili.
Però se voglio essere amica di Alex e Genn mi ci devo abituare a lui...
Ok,ho capito.
Stasera cercherò di chiarire con lui.
Ma Genn non dovrá intromettersi.
Non voglio che litighino di nuovo per colpa mia.
Ho sentito da Maria spesso nominare 'Genn e Mcfly'
Sono molto legati,e non posso permettermi di rovinare un'amicizia.
Risvegliandomi dai miei pensieri,opto per una maglietta a maniche Corte bianca un po' scollata e un paio di shorts con delle calze color carne sotto.
Al piede metto dei 'Tronchetti' di Maria e non potendo stare a maniche Corte in pieno Novembre metto una felpa nera di Genn che non so come mi sono ritrovata ieri sera nell'armadio.
Boh.
Ho riconosciuto la sua appartenenza grazie all'odore del coccolino che si ostina ad usare.
Vado in bagno e mi do da fare col make-up.
Opto per un rossetto color carne sulle mie labbra piene,tanto mascara,linea doppia di eye-leiner e mi spazzolo i miei capelli castani.
Eh giá,son tornati castani.
Li preferisco così.
"Jade?Chi è Sblurg?"mi chiede Ciro dalla Mia stanza.
Presa dal panico corro da lui in camera.
Lo trovo con il mio IPhone in mano con un sopracciglio alzato.
Sta squillando.
Gli faccio segno a dire "ne parliamo dopo"
Gli prendo il telefono dalle mani andando fuori la terrazza.
"Pronto?"rispondo.
"Jade,a che ora dobbiamo andare?"mi chiede la voce roca di Genn,ma un po' distaccata.
"Verso le 9/9:30 ti va bene?"chiedo.
"Vabbe"sto per attaccare ma mi ferma.
"Jade,come pensi andrá questa serata?"mi chiede,e non so percepire il suo tono di voce.
"Un inferno"sussurro.
"Giá,partendo dal fatto che ci sará il tuo fidanzato ed io non potrò baciarti nemmeno nascondendomi e dovrò starmene in un angolino.."inizia.
"Finendo dal fatto che ci sarà Antonio.Però voglio chiarire con lui"dico.
"Ci sarò anch'io con te mentre chiarirete."afferma deciso.
"Non voglio litighiate"ammetto dispiaciuta.
"Non lo faremo,ci siamo scusati e promessi che non accadrá più"sorrido.
"Ci vediamo dopo allora,ciao"lo saluto.
"Ciao..Mi manchi"e riattacca.t
Non capii il senso del Mi Manchi,ma ci passai sopra.
"Allora?Chi era 'sto Sblurg?"mi chiede Ciro.
"Gennaro"alzo gli occhi al cielo.
"E che voleva da te?"chiede ancora.
"La mia vagina Ciro,la mia vagina"sbuffo.
Contrae la mascella e serra i pugni.
"Calmo Amore,scherzavo.Voleva sapere l'orario"lo tranquillizzo.
All'improvviso mi squilla di nuovo il cellulare.
Rispondo di nuovo,scusandomi con il moro,ma sta volta non esco fuori.
"E tu esci e non mi inviti?"dice la persona dall'altro lato della cornetta.
"Scusa Marì,non ho avuto tempo di avvisarti!Lo ha fatto Genn?"chiedo scusandomi.
"Si,tranquilla,ti capisco.Ci vediamo dopo,e fatti bella,sai com'é al Golden"mi dice,e posso assicurarvi che ha fatto l'occhiolino,la conosco troppo bene.
"Si,ma sai che persone ci sono"rido,ma è una risata quasi scocciata.
Sbuffa.
"Che palle tu e sto Ciro,manco lo lasci.."non gli è mai andato a genio"torno fra poco"continua.
"Va bene,non penso che mi trovi peró"la avviso.
"Come mai?"chiede indagatrice.
"Poi ti spiego"detto ció stacco e butto il telefono alla rinfusa in una piccola borsa a tracolla a caso.
"Ciro,io vado,quando vai via fammi uno squillo"
Non aspetto nemmeno la sua risposta che esco.
Cerco fra la rubrica il numero che non ho mai avuto il coraggio ne la ragione di cancellarlo e clicco sul tasto verde che indica whatsapp.

[Jade☆,21.34]:
"Devo parlarti"