"Ciro...Mi Sei mancato"sussurro,e da stamattina dico qualcosa di Vero.Mi è mancato veramente.
"Amore...Anche tu"farfuglia nell'incavo del mio collo.Mi da un dolce bacio a stampo sulle labbra e ci stacchiamo.
"Ciao Maria!Tutto bene?"sorride alla mia amica."certo!E a te?"chiede la mia amica solare come al solito.Quanto lo vorrei essere anch'io."Non mi lamento"
"Comunque,Ciro,lui è Alessio,Alessio lui è Ciro,il mio ragazzo"dico queste ultime parole con un po' di tensione.Il suo sguardo si trasforma fra un sorpreso e deluso.
Ma sorride dolcemente lo stesso.
"Piacere,Alessio,sono un'amico di Jade ed Aria,ma puoi chiamarmi Alex"gli sorride.
"Piacere mio...ma ci siamo giá visti?"chiede confuso il ragazzo dagli occhi verdi."Può essere,faccio parte del gruppo che si è piazzato secondo ad X-factor,gli Urban strangers"si gratta dietro la nuca leggermente in imbarazzo."oddio,complimenti!Siete bravissimi,vi ho sentito tantissime volte alla radio"si complimenta Ciro.
"Grazie"sorride dolcemente ancora Alex.
"Io esco fuori a fumare una sigaretta"annuncio,prendendo il pacco di sigarette.
"Vengo anch'io"mi segue Alessio.
"Non sapevo fumassi"dico,prendendo una sigaretta e portandola alla bocca.
"Non fumo infatti"ridacchia.
Alzo un sopracciglio.
"E perchè mi hai seguito?".
"Perchè voglio parlarti"diventa serio.
"Ok...Ma Non hai un'accendino?"chiedo speranzosa.
"Tieni"me lo lancia.
"Non fumi eh"faccio un sorriso furbo.
"Sono un ragazzo per bene,io"dice ridendo,ed ha ragione.
È il ragazzo ideale,ma scusa Ale',adoro i casini.
"Comunque,volevo chiederti che intenzioni hai con Genn,perchè non voglio che soffra a causa tua"
"Alex,io non so cosa voglio fare nel futuro,pensiamo al presente.Per ora voglio solo pensare e rimanere amica sia di Genn che di Cir-"mi interrompe.
"Vuoi lasciare Ciro?"chiede.
"Ci sto pensando..Non provo più l'attrazione di prima,ma non voglio farlo soffrire,lo voglio troppo bene"dico.
"E a Genn non ci pensi?"sembra un cucciolo.
Lo vuole davvero molto bene.
"A tutte le ore"sussurro.
Fa un sorriso,e proprio quando butto la cicca mi stringe in un'abbraccio che ricambio.
"Non farlo soffrire...ti prego"sussurra a sua volta,dandomi un bacio sulla tempia.
"Non voglio farlo soffrire,ci proverò.Anche se io faccio del male a tutti"sussurro a mia volta.
"Ma tu?"chiede.
"Tu cosa?"rispondo confusa guardandolo negli occhi.
"Tu con chi soffri?Con Genn o Ciro?"distolgo lo sguardo,e lo punto sulla strada di fronte a noi,pensierosa.
"Non so dirtelo perchè io soffro sempre,ormai è un'abitudine.So dirti solo che con Ciro sono a disagio,non sono me stessa,c'é qualcosa che mi blocca con lui,non sono felice.."rispondo sempre guardando le macchine che solo di domenica mattina camminano tranquillamente.
"E con Genn lo sei?"chiede coccolandomi ancora.
"Sì,con Gennaro lo sono."~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
"Che si fa stasera?È pur sempre domenica,no?"mi chiede Ciro,mentre io sono intenta a leggere le frasi poetiche di Antonio Dikele Distefano con un sorriso smagliante.
A chi penso leggendo determinate frasi?A chiunque tranne che a Ciro.
Non ho resistito e ho letto gli ultimi 3 righi dell'ultima pagina.
《Quanto mi ami da 1 a 10?》
《Sei.》
《Non sei,siamo.》
Ecco,lei rispondeva sei per non illuderlo,eppure lo amava 20.
Ed io non voglio illudere Genn..
È un pensiero fisso nella mia mente.
"Terra chiama Giada!"ride Ciro.
"Oh scusa,comunque,non ne ho idea."rispondo continuando a leggere il mio libro.
"Ma tu lo conosci l'altro membro degli urban?"chiede,ed alzo la testa dalla sua spalla per guardarlo confusa.
"Si,lo conosco."rispondo secca.
"Me lo fai conoscere anche a me?"chiede.
Inizio a sudare freddo.
"E perchè vuoi conoscerlo?Dai è solo uno sfigato"cerco di convincerlo.
"Dai amore,per favore"fa il labbruccio.
"E va bene!Ma non chiamarmi amore,non lo sopporto"sbuffo.
"Graziee"applaude felice come un bambino.Mi da un bacio che cerca di approfondire ma che rifiuto.
Inarca un sopracciglio.
"Che ti prende?!È da quando sono arrivato che sei distaccata e mi guardi quasi con disprezzo!Hai trovato un altro,vero?!"fa un sorriso amaro,e i suoi bellissimi occhi verdi iniziano a riempirsi di lacrime.
"No Ciro non pensare male!E non piangere per favore,sai che mi si stringe il cuore quando lo fai,io non ho trovato un altro"prendo il suo volto fra le mani.
"E cosa c'é allora?Giada io non ti capisco più.Non ti conosco più.Cos'hai amore?Mi manca quando passavamo il tempo a farci le coccole,io a farti i grattini che tanto amavi,le notti passate abbracciati ed io ad accarezzati i capelli,e non giustificarti con la distanza,perchè se un amore c'è,c'è sempre"lo guardo dritto negli occhi.
E a sentire queste parole ho sorriso e mi sono scese alcune lacrime.
Prendo un lungo sospiro.
"Io...Ecco..Non sento più il sentimento di una volta,non sento più quello forte ma qualcosa credo che c'é sempre.Voglio riflettere un po',ma non voglio starti lontano.Io ti sento come un amico ultimamente.Chiamiamolo un distacco interno ma non fisico,ok?Giuro però che qualunque cosa succeda io ti starò accanto,se vuoi."gli sorrido dolcemente.
Abbassa lo sguardo.
"Cos'ho sbagliato?"chiede con voce tremolante,ma non sta piangendo ora.
"Tu nulla,io tutto,tesoro"gli do un bacio sulla guancia,e mi allontano per andarmi a preparare.
"Dove vai ora?"chiede curioso.
"Vuoi conoscere Genn,no?Vestiti!"esclamo dalla mia camera.Sará straziante,ma devo farlo.
[Jade☆,18.34]:
"Genn,Ciro,il mio ragazzo,vuole conoscerti,ti va di vederci stasera?Scusami.."
"Fai in modo che siamo un paio di gente."
"Tanta,è meglio."[Sblurg,18.39]:
"Non fa niente,anche se sarà dura.."
"Allora facciamo una serata al Golden Gate,con tutta la Somma Squad ;)"
"C'è solo un problema"[Jade☆,18.40]:
"Cosa?"[Sblurg,18.40]:
"Ci sarà Antonio Mcfly."
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Whatsapp//Genn Butch
Fiksi Penggemar**[IN REVISIONE]** Da +39**********(Sblurg): Stupenda la figura di merda che hai fatto, ma mai quanto quelle tue fottute labbra. Giada, soprannominata Jade, capelli castani/biondi lunghi fino alle spalle, occhi castano scuro o verde scuro, a seconda...