Decido di lasciar perdere,e mi dirigo verso il divano,dove Genn è Giá a metá pizza.
"Porco,nemmeno 5 minuti giá ti sei mangiato una pizza intera"scherzo.
"Devo essere porco nell'altro senso?"fa un sorriso malizioso.
"Almeno quello il cibo me lo rimane"alzo gli occhi al cielo,e mi ritrovo in un attimo sotto di Gennaro.
"Ma che fai?Spostati!"mi lamento.
"Ieri sera non ti dispiaceva questo"fa un ghigno."Ero ubriaca"mi giustifico.
"Si,certo"sbuffa,poi fissa il suo sguardo sulle mie labbra.
"Noi due che siamo?"chiede.
"Amici."rispondo.
"Gli amici possono baciarsi?"domanda ancora fissando le mie labbra.
Resto un po' in silenzio,a guardare anch'io le sue labbra carnose che pur essendo screpolate sono così soffici.
Poi penso ad una cosa.
Io non sono una ragazza facile.
Ma mi sto comportando così.Conosco questo ragazzo da nemmeno una settimana e giá ci siamo baciati qualcosa come 5 volte.
Se mai ci sará qualcosa fra di noi non voglio correre.
"No,non possono baciarsi.È sbagliato."dico secca,cercando di spostarmi,ma mi blocca ancora una volta.
"E gli amici possono sbagliare?"chiede ancora.Mi sembra Uno di quei bambini di 3 anni fastidiosi che fanno domande su domande.Sbuffo.
"Si,perchè sono persone e le persone sbagliano sempre"
Si avvicina alle mie labbra pericolosamente.
Mi scanso in tempo.
"Oh eddai!Hai detto che le persone possono sbagliare!"si toglie finalmente da sopra il mio corpo.
"Si,ma io ho sbagliato troppe volte con te"
"E allora?A chi devi dare conto?"alza il tono della voce.
"Al mio ragazzo,genio!"Lo dico finalmente.
Ma non sto mentendo.
Sì,io ho il ragazzo.
Stiamo insieme precisamente da 4 mesi e 2 settimane.
E l'ho tradito.
Non sa nulla di Genn e dei baci,tanto meno del mio passato,di quello non m'importa,ma il fatto del tradimento conta.Per ora va bene,tanto è a Milano per lavoro e lavora tutto il giorno,arriva a casa di notte e non ha nemmeno il tempo di chiamarmi.Domani dovrebbe chiamare.Io sono attratta da lui,beh,fin quando non è arrivato il coglione che mi sta davanti a sconvolgermi la vita.
Non provo più la stessa attrazione di una volta.
"T-tu sei fidanzata?"mi chiede sconvolto.
Abbasso la testa.
"Si.."sussurro.
"E l'hai tradito...con me?"chiede ancora con lo stesso tono di voce.
"Si"alzo finalmente la testa.
"E come mai non ti sei mai obbiettata questi due giorni?"
"Perchè sono stupida Genná!"urlo disperatamente.
Sta per parlare ma lo interrompo.
"Io non sono più attratta da lui da quando mi hai mandato quel fottuto messaggio"
Nonostante sia molto orgogliosa glie lo dico.
Ho detto la veritá stasera,perchè non continuare a dirla?Io odio fingere.
"Attratta?"chiede.
"Sì,cosa credi che sia quando due persone si tengono per mano,amore?"mi lascio scappare una leggera risata che di divertente non ha niente."È tutta attrazione,che sia fisica o dei caratteri non importa,ciò che conta è che se li guardi sono tutti accoppiati come la natura li ha creati,pazzo con pazza,bello con bella,brutto con brutta,depresso con depressa,credi siano coincidenze?Io credo sia attrazione verso persone che non hanno nulla a che vedere con un livello più alto del tuo,e visto che questa gente a sembrare i peggiori non ci tiene,si accoppiano così"faccio un sorriso quasi malefico.
Ora come ora non mi riconosco.
Credo davvero in tutto ciò che ho detto.
Ma gli atteggiamenti non sono sotto il mio controllo,compresi tono di voce.
Sono stata acida,cosa che se volessi in un giorno normale non riuscirei a fare.
Esco fuori a fumare.
Quando sta per finire la cicca che ho fra l'indice ed il medio,con la brezza solita passare a Somma di sera,qualunque stagione sia,mi sento toccare una spalla con una mano.
Ed una voce parlare.
"La penso come la pensi tu,Jade"
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Whatsapp//Genn Butch
Fanfiction**[IN REVISIONE]** Da +39**********(Sblurg): Stupenda la figura di merda che hai fatto, ma mai quanto quelle tue fottute labbra. Giada, soprannominata Jade, capelli castani/biondi lunghi fino alle spalle, occhi castano scuro o verde scuro, a seconda...