~|Eri dannatamente tutto ciò che volevo|~

Capitolo-1-Presentazione!

Ciao io sono Tessa Walker e ho 17 anni.
Sono sempre stata una ragazza estroversa,orgogliosa,stronza quanto basta e spesso egoista!
Il mio passato non è uno dei migliori,infatti mio padre è morto dopo un mese dalla mia nascita (un tumore l'ha portato via)
Da lì mia madre non mi ha più calcolato
Infatti,mi portò da mia nonna
In realtà non si dovrebbe nemmeno chiamare 'mamma'.
Ho avuto qualche fidanzato ma era solo un amore passeggero.
Abito a Londra e la mia migliore amica si chiama Alessia.
Ho un fratello che si chiama Joseph ed è più grande di me di 2 anni e mezzo.
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DRINN-DRINN
come ogni mattina sento quel fastidiosissimo rumore della sveglia che suona!
La spengo e controvoglia mi alzo,vado in bagno e poi faccio colazione.
Appena ho finito,decido di indossare un vestito nero e le mie vans.
Mi trucco come sempre,quindi blush color pesca,eyeliner,mascara e rossetto rosso/fucsia.
Esco di casa e mi dirigo verso la scuola.
Appena arrivo ci sono molti gruppetti,io mi avvicino al mio.
"Buongiorno raga!"dico facendoli saltare "hei Tessa!"mi dice Alessia "ma alla prima ora la prof non c'è?"domando "anche alla seconda ora!"mi dice Andrea.Le 5 ore non sono state pesanti.
Usciamo da scuola,saluto tutti e vado a casa.
Appena arrivo trovo un post-it sulla cucina ,è di mia nonna.
Tessa non ci sono per pranzo,non aspettatemi.
Va bene
"Piccola sei tu?"mi dice mio fratello scendendo le scale "si"dico.
Dopo aver mangiato sparecchiamo e Jo va in camera sua.
Vado anche io in camera mia e mi addormento.
Vengo svegliata dalla suoneria del mio cellulare
Pronto? È una voce maschile.
Mi scusi,voi siete Tessa Walker?
Si perchè?
Ehm..non so come dirvelo ma la signora Elisabeth Edin ha avuto un infarto.
Mi è crollato il mondo addosso
Come?Perché?
Non c'è stato niente da fare,mi dispiace.
Stacco il cellulare.
All'improvviso la porta si spalanca
"Tessa,cosa è successo?"mi dice sedendosi vicino a me "nonna..è..morta!"dico tra un singhiozzo e l'altro "cosaa!?"mi dice,io annuisco.
Piange anche lui "come è morta?" "Infarto"ci abbracciamo.
Dopo un po' ci stacchiamo,decidiamo di andare all'ospedale,almeno per l'ultimo saluto.
Arrivati lì,chiediamo la stanza e ci fanno entrare. La troviamo lì,in rianimazione,tutta sola. Mi avvicino a lei e le prendo la mano "Avevi promesso che ci saresti sta il giorno del mio compleanno,avevi promesso che non mi avresti mai lasciato. Nonna,so che puoi risvegliarti,dai"dico muovendole il braccio. Mio fratello mi ferma "Tessa sei fuori di te,smettila. Non c'è niente da fare,lei sarà sempre qui"dice indicando il cuore. La salutiamo con un bacio sulla guancia ed usciamo di lì.
E ora? Ci ritroviamo senza nessuno. Due piccoli ragazzi pronti ad affrontare i problemi della vita?