Capitolo 23:Fuoco.

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....

00:00.

Era abbastanza tardi,avevo cenato e mi ero svagata un po' con gli amici al karaoke.

Rientrai in stanza.

Aprii la porta,per sbaglio senza accorgermene la sbattei al muro e dalla maniglia cadde un pacchetto che era appoggiato su quella,quando uscii la prima volta per andare a cenare non me ne accorsi neanche!

Lo raccolsi e lo appoggiai sul letto.

Prima di aprirlo però,andai a mettere il pigiama..

Dopo essermi sistemata per la notte,lo presi,mi sedetti sul copriletto e piano piano aprii la confezione;era bianca,quasi lucida,con un nastro nero e dorato.

Un'altra lettera là dentro,ma sta volta non sola ma assieme ad un cofanetto..
Mi sentivo tanto in un film!

Aprii anche la busta e al suo interno c'era scritta la solita frase corta ma di effetto,che faceva rabbrividire.

«..Quando meno te lo aspetti..»

La rilessi più di tre volte,

"E questo?Ora che significa?
Perché ricevo lettere di questo tipo?Cioè..così strane?"mi chiesi

Buttai la lettera sullo scrittoio e mi coricai..senza nemmeno aprire il cofano,non sapevo cosa ci sarebbe stato dentro e per quel momento non volevo saperlo.
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02:00.

Non riuscivo proprio a prendere sonno,a chiudere occhio,a dormire!

Mi muovevo,toglievo le coperte,rimettevo le coperte,mi alzavo,andavo in bagno,tornavo a letto,mi rialzavo,vagavo per la stanza,aprivo libri,li sfogliavo,li leggevo,li sussurravo,prendevo appunti,canticchiavo,mormoravo, accendevo le luci,spegnevo le luci,aprivo gli armadi e chiudevo le porte,le riaprivo e chiudevo gli armadi...

Mi sentivo irrequieta!

Senza un minimo di stanchezza.

Appena cercavo di riposare riaprivo gli occhi di scatto,come una paura di addormentarmi..era la prima volta che mi accadeva in tutta la mia vita.

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Dopo ore e ore finalmente presi sonno.

Appena mi svegliai misi la musica ad altissimo volume e iniziai a studiare,non sopportavo il silenzio troppo a lungo..avevo bisogno di allegria e animo,perciò misi una canzone che sembrava proprio un inno alla vita,antica ma sempre bellissima; 'Viva La Vida' dei Coldplay!

Alle 16 andai a lezione..ma Shon anche sta volta per ben tre volte di seguito non si presentò.

Andai a cercarlo in soggiorno ma non c'era,andai poi in camera sua,non bussai,la porta era di nuovo socchiusa,sbirciai,e vidi ciò che meno potevo e volevo immaginare..

Lui assieme a Laila.

Lei appoggiata alla scrivania e lui molto vicino a lei anche se di spalle..

Cosa poteva mai farci con quella lì?

Non aveva detto che era decisamente finita tra di loro?

Dentro me c'era un Fuoco,un vero e proprio fuoco..era quella l'unica metafora che mi veniva in mente.

Il Fuoco!

Tornai in camera furiosa e triste..mi scontrai con Tim nel corridoio e caddero tutti i libri a terra,

"Elsa..cosa succede?
Sta attenta,aspetta che ti aiuto"

"Si..scusa,e grazie.."

Mi abbassai anche io a raccogliere i libri e lui mi aiutò a portarli in camera,

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