'Cara Jenny
Sono passati dieci anni da quando ci siamo visti l'ultima volta. Ti devo dire la verità, mi sei mancata. Mi sono mancate i tuoi sorrisi, le tue risate, le tue lacrime. Sei la prima cosa che mi è venuta in mente quando sono uscito di prigione (se non l'hai capito, si sono uscito) la prima cosa che ho fatto è stata venirti a cercare. Ho provato a casa mia, casa nostra, ma ovviamente non c'eri, ero triste all'inizio.
Avevi promesso che saresti rimasta finché non sarei tornato, cattiva bambina non hai mantenuto la promessa. Ho sperato ogni giorno che tu mi venissi a trovare Jenny, ma non è stato così.
Ritornando al discorso di prima, ti ho pensato tutti giorni, di ogni mese, di ogni anno. Ho provato ad avere tue notizie mediante Harry, che non ha voluto ovviamente dirmi niente. Non ha detto niente finché un giorno, ormai stanco delle mie lamentele si è dichiarato. Mi ha detto che vi siete sposati, una grande cerimonia con tanti invitati.. Tutti tranne me. E poi mi ha parlato della dolce, piccola Darcy. Come sta? Ho visto una sua foto, assomiglia molto a te, quando avevi all'incirca sei anni.
Come faccio a sapere come eri da piccola? Ti ho sempre osservata mia piccola bambina. E continuo a farlo. Mi piace il nuovo taglio, i capelli corti ti stanno d'incanto. [...]*
Non voglio farti perdere tanto tempo, annoiandoti con le mie inutile parole che forse per te non hanno più significato. Vorrei concludere con quel che frase sdolcinata ma l'unica cosa che mi viene in mente è ti amo.Tuo Louis Tomlinson.'
"Mamma perché piangi?" La vocina stridula di Darcy interruppe la mia lettura. Alzai velocemente lo sguardo su la piccola poi mi voltai e vidi le lacrime. Ero così presa da quella lettera che non mi resi neanche conto delle emozioni che provavo nel leggerla. Asciugai velocemente le guance e tornai a guardare la mia bambina.
"Hey Darcy, non sto piangendo tranquilla" sorrisi "dov'è papà?"
Cominciò a dondolarsi e a guardarsi intorno. "È andato ad aprire la porta.. Mi ha chiesto di venire a controllare se stessi bene" alza le spalle "stai bene?"
Annuisco e sorrido per tanta ingenuità "si sto bene" mi alzai e le andai incontro prendendola in braccio "chi era alla porta?"
Darcy fece un'espressione buffa "non lo so non l'ho mai visto prima.. È più basso di papà però" rise e io con lei.
"Va bene - dissi uscendo dalla stanza- andiamo a vedere chi c'è alla porta" cominciai a camminare lungo il corridoio sentendo la voce di Harry
"Non ti vuole parlare, adesso è di là con Darcy"
Aggrottai le sopracciglia e come svoltai l'angolo per andare all'entrata rimasi spiazzata.Harry si girò verso di me come per dirmi che gli dispiaceva.
"Ciao Jenny" Sorrise Louis.
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Tanto love per il nuovo capitolo.
*Ho messo questa cosa '[...]' per far intendere che c'è stato un salto della parte centrale della lettera direttamente alla parte finale.Spero gradirete questo capitolo, vi amo xx
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Maybe, I fall in love with you L.T.
Hayran KurguEro sua, non potevo farci niente. Mi maltrattava, ero come una schiava. La mia vita con lui era come una tortura e non potevo scappare a tutto ciò. Ma successe qualcosa un giorno, si accese qualcosa in lui.. La sua parte umana cominciò a prendere il...