MORE LOVE Chi lo avrebbe mai detto?

Capitolo 9

Chris scoppia in una risata sonora quando nota come si illumina il mio viso alla vista di tutto quel cibo.

<<Cosa c'è?>>, cerco di dirgli con la bocca piena.

<<Niente, mangia.>>

Ho ordinato tre porzioni di patatine fritte e un piccolo hamburger, mentre lui solo una bibita.

<<Mi hai invitato e tu non pranzi?>>

<<No, ho stuzzicato qualcosa a casa dopo averti chiamata e la fame mi è passata, però noto che tu ne hai molta>>, sorride mentre io continuo a mangiare.

Dopo una piccola pausa, in cui nessuno dei due sa che dire, decido di rompere il ghiaccio: <<Che fai sta sera?>>

<<Cosa...? Scusami ero con i pensieri altrove.

<< Ti ho chiesto che fai sta sera.>>

<<C'è una festa organizzata da dei miei amici, penso che ci andò.>>

Annuisco. <<Tu invece>>, mi chiede senza incrociare il mio sguardo.

<<Resterò in camera a studiare, mi voglio portare avanti così che durante la settimana possa essere più libera.>>

<<Ti va di venire? Se non vuoi lo capisco, ma penso ti potrebbe piacere e...>>

<<Viene anche Van>>, gli chiedo senza lasciargli finire la frase.

<<Sì, sì ovvio che viene. La festa è organizzata da Rob.>>

<<Allora penso che ci verrò, cosa mai potrebbe succedere>>, scherzo.

<<Va bene, vieni con lei oppure ti passo a prendere io?>>

Indugio su quello che vorrei dirgli, ma le parole mi escono da sole: <<Per che ora ti aspetto?>>

Rimane sorpreso della mia risposta, ma sorridendo risponde: <<Facciamo alle otto.>>

Dopo aver finito di mangiare, mi riporta in dormitorio. Prendo i libri e vado in biblioteca. Manca ancora tanto agli esami, ma non vorrei ritrovarmi sommersa di studio gli ultimi giorni.

Entro, mi cerco un posto e mi siedo. Inizio a leggere, ma dopo dieci secondi il mio pensiero va altrove. Alzo gli occhi e vedo due tavoli più in là James col mio stesso libro in mano. Non so se andare da lui o rimanere al mio posto. Ripenso ai miei modi e mi dispiace un po' di non avergli permesso di parlare. Pendo coraggio e mi avvicino.

È talmente concentrato da non notare la mia presenza affianco a lui.

<<James?>>

<<Oh, ciao Diana! Che cosa ci fai qui>>, mi domanda secco.

<<Sono venuta a studiare>>, indico il libro che ho in mano.

<<Frequenti anche tu il corso di letteratura del professor Madison>>, mi chiede dopo un paio di minuti in silenzio.

<<Sì, anche tu vedo.>>

<<Sì, ma non ci sono andato negli ultimi giorni.>>

<<Sta sera ci sei alla festa>>, chiedo aprendo il libro.

<<Forse.>>

<<Chris mi ha detto che potrebbe essere divertente. >>

<<Vieni con Chris>>, alza lo sguardo verso di me, ma poi lo abbassa di nuovo sul libro.

<<Sì, mi ha invitata>>, gli rispondo facendo finta di non essermi accorta del suo gesto.