Niall ha ascoltato il mio sfogo per circa due ore.
Ho pianto disperatamente, ho urlato, ho lanciato il piatto con gli avanzi contro la parete difronte al mio letto e ho pianto di nuovo.
In tutto questo, Niall mi ha guardato comprensivo senza dire quasi nulla.
Mi sento meglio, ora.
Non completamente, ma una parte di me sembra essersi quasi risollevata da un peso che mi stava schiacciando dentro una morsa incontrollabile.
Apro la finestra e l aria fredda colpisce il mio viso come se qualcuno mi stesse prendendo a schiaffi.
Niall segue ogni mio gesto con lo sguardo e accenna un mezzo sorriso di tanto in tanto.Prendo dei vestiti dal mio armadio e mi dirigo in bagno.
La televisione in sala è accesa.
"Preparati, Lisa!" dico ad alta voce in modo che mi senta sopra le note che escono dallo schermo.
Cerco di non guardarmi allo specchio, ma mi viene istintivo farlo.
Sono veramente orrenda.
Il pallido della mia pelle, sotto la luce del neon, risalta ancora di più e il trucco colato sulle mie guance non migliora l'immagine riflessa.
I capelli sono scompigliati e, se penso che è da due giorni che entro in bagno solo per fare i miei bisogni, mi faccio schifo da sola.
Apro l'acqua della doccia e cerco, nel mobiletto sotto al lavandino, un doccia schiuma nuovo.
Fiori di loto.
Può andare.
Mi levo i vestiti, abbandonandoli sul pavimento, ed mi infilo sotto la doccia calda.
I vetri si appannano in fretta e, per un momento, penso che anche il mio cuore lo è.
Mi insapono una volta, due, tre.
Cerco di lavare via la sofferenza, la distruzione che sento in ogni parte del mio corpo.
I capelli sono annodati, e li massaggio delicatamente con il balsamo di Lisa.
Non si arrabbierà quando scoprirà che le sto usando quasi tutta la bottiglia.
E poi, anche se fosse, me ne frego.
Come un lampo improvviso in un giorno d'estate, mi torna in mente la volta in cui Harry è entrato in bagno mentre mi facevo la doccia.
L'ho raggiunto in cucina immediatamente, dicendogli di non permettersi mai più di entrare in bagno quando c'ero io.
Quante cose sono cambiate da quel giorno.
Vorrei tornare indietro e non fare gli stessi errori che mi hanno portato a soffrire così.
Cercherei di non cedere ai suoi bei modi, e tenterei di tenerlo il più lontano possibile da me.
Ma non si può tornare indietro.
Non si può cambiare il passato.
Nel mio passato cambierei tante cose, probabilmente tutto.
Ma è impossibile.
L'acqua calda e il vapore che riempe la cabina della doccia mi tolgono il respiro.
Quando mi affretto ad uscire mi accorgo che, nella fretta, ho scordato di prendere l'accappatoio dalla mia camera.
Appeso vicino ai vetri appannati della doccia, c'è solo quello di Harry, immobile.
Inizio a sentire freddo e, senza pensarci, allungo una mano e lo prendo.
Quando avvolgo il suo accappatoio intorno al mio corpo, il suo odore riempie la mia anima.
La accarezza dolcemente e, nello stesso momento, la percuote come per darle il colpo finale.
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Senza Di Te- Non Posso Stare , sequel di "senza di te-harry Styles"
FanfictionSEQUEL.... Il signor Cox mi guarda severo e poi sposta lo sguardo su mia madre. "So che lei è una persona per bene, signora, ma dovrà dirmi tutta la verità, in modo da permettermi di intervenire nel migliore dei modi." Io e Jake guardiamo mia madre...