13. Pov di Harry

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*dormi?* scrivo ad Amy, dopo aver pensato a lei tutta la sera.

Niall e Lou hanno organizzato una serata solo ragazzi e dopo essere andati a bere una birra siamo andati un po' in riva al mare dove c'è un locale al chiuso in cui fanno piano bar.

Arrivati alla rotonda con mille incroci, Niall ha preso la strada sbagliata e siamo dovuti tornare indietro per guardare meglio la segnaletica.

Quella maledetta rotonda mi ha ricordato il giorno in spiaggia trascorso con Amy.

E alle mie parole, dette con il cuore in mano.

*Si* risponde lei.

Già il fatto che mi abbia risposto educatamente, senza mandarmi a quel paese, mi dà un po' di sollievo. Quindi decido di continuare a scriverle, mettendo da parte la ragione per dare spazio a ciò che realmente sento di voler fare.

*Stamattina sei andata via senza salutare!* Da un certo punto di vista è stato meglio cosi.

Dopo poco è arrivata Summer a farmi visita e se l'avesse trovata a casa mia, nel mio letto, sarebbe successo il finimondo.

Leggo il messaggio che mi invia.

*Era la cosa più giusta da fare*

*La cosa più giusta da fare era restare con me* digito e, appena premo invio mi domando se sono un deficiente.

La sua risposta non tarda ad arrivare.

*Potrei dirti la stessa cosa*

Ok, me la sono meritata.

*Domani ti va di vederci un po' dopo le lezioni?* sono fermamente convinto di ciò che sto facendo.

Ho bisogno di stare con lei. Ho bisogno di avere del tempo per noi.

*E Summer?*

*Domani è dai suoi zii in città tutto il giorno*

*Io non sono un opzione* mi risponde.

*Non lo sei mai stata*

*Passo da te domani mattina per le dieci*

Ripeto mentalmente l'orario delle lezioni che ho domani, ma poi penso che non me ne frega un cazzo.

*Ok* scrivo, aggiungendo uno smile che manda un bacino.

Vedendo che non mi risponde, decido di mandarle la buona notte.

*Buona notte, Amy. A domani*

Dopo un quarto d'ora mi arriva la sua risposta.

*A domani*

Sorrido e, dentro di me, provo una gioia disarmante.

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"Ma sei ancora in pigiama!" mi riprende Niall, vedendomi entrare in cucina.

Il mio *pigiama* in realtà, sono un paio di pantaloncini e una t-shirt bianca a mezze maniche, ma non ho voglia di puntualizzare.

"Oggi non vengo a lezione!" dico, aprendo il frigo e prendendo il cartone del latte pieno per tre quarti.

Ho bisogno di confidarmi con qualcuno, ma ho paura di farlo con lui.

"E come mai non vieni, scusa Hai detto che non andavi con Summer oggi!"

Niall si porta il cucchiaio alla bocca e il rumore che fa con i corn flakes tra i denti mi fa venire da vomitare.

"Infatti resto a casa!" dico, sedendomi di fronte a lui.

Lisa entra in cucina lasciando una scia di profumo nauseabonda.

Senza Di Te- Non Posso Stare , sequel di "senza di te-harry Styles"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora