Sciolgo i miei capelli e li pettino delicatamente con la spazzola ovale che ho messo nel beauty dopo averla cercata per tutta la casa. Li ho stirati ieri sera e la piastra che mi ha regalato Lisa per Natale è davvero mitica!
Metto un po' di crema idratante su un cerchietto di cotone e lo passo sulle guance, sul mento, intorno agli occhi. Ripeto il tutto per la seconda volta e poi lavo i denti, togliendo il copri spazzolino a forma di elefante e appoggiandolo sul lavandino.
Prima di uscire dal bagno ripongo di nuovo tutto nel beauty e metto una goccia del profumo di Harry che ho portato via con me.
Non si arrabbierà quando si accorgerà che non è più dove l'aveva messo.
Anche perchè, dopo tutto ciò che mi sta facendo patire, ci manca anche che si incazzi per una boccetta di profumo a forma di teschio che ho sottratto dal mobiletto del bagno.
Raggiungo gli altri in sala e mi siedo sul divano tra Zayn e Scott.
Non mi sono ancora abituata all'idea che questa sarà la mia casa per il prossimo anno e mezzo. Le pareti grigie e i mobili blu sono un pugno nell'occhio e l'odore di fumo misto alla puzza di fritto, che si sente ogni volta che si entra in casa, non mi dà la stessa sensazione di quando entro in quello che è stato il mio appartamento per più di un anno.
Fa strano dover dire *Vado a casa* e dirigersi in un appartamento che non si sente come tale.
La mia stanza è in fondo al corridoio e, per fortuna, è quella con la vista migliore.
Il sole illumina le pareti quasi tutto il giorno, al contrario delle camere degli altri, che sono sull'altro lato del corridoio.
Credo che, se non avessi avuto nemmeno il privilegio di avere il sole a farmi compagnia nelle mie giornate solitarie, non avrei mai accettato la richiesta di Harry di tornare da Malik.
Preparare di nuovo le valigie per colpa sua non è stato semplice.
Ho passato un'ora a farle e a disfarle.
Il mio orgoglio mi diceva di non dargliela vinta, ma alla fine ha vinto il mio cuore, che continuava a suggerirmi di scappare il più velocemente possibile da quella casa che ho condiviso con quello che, fino a pochi giorni fa, reputavo essere l'amore della mia vita.
Guardo Super Mario bross correre a perdifiato lungo una pista da rally e, quando lo scimpanzè lo supera raggiungendo il traguardo per primo, Adam scatta in piedi ed esulta come se avesse vinto la Coppa Mondiale di deficienza.
"Hai vinto per culo!" sentenzia Scott, con un'espressione seria sul volto.
"Non è culo, fratello! Si chiama bravura!" lo canzona Adam, picchiettando Scott sotto il mento per sfotterlo.
Scott gli sposta la mano e, dopo avergli fatto il dito medio si alza dal divano e va a prendere qualcosa dal cassettino vicino alla finestra.
Zayn se la ride e mette il braccio intorno alle mie spalle.
"E' come essere all'asilo, qui!" mi sussurra all'orecchio, facendomi ridere.
Quando Scott torna a sedersi vicino a me, vedo che tira fuori da una scatolina nera un pacchettino fasciato da un involucro di pellicola trasparente da cucina.
Non mi ci vuole tanta fantasia per capire di cosa si tratti.
Ne ho visti a centinaia di pacchettini così, chiusi con tanta cura.
Ryan me li faceva mettere nel reggiseno, quando dovevamo attraversare la città per andarci a sballare con i suoi amici.
Le canne erano solo il dessert, ovviamente.
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Senza Di Te- Non Posso Stare , sequel di "senza di te-harry Styles"
FanfictionSEQUEL.... Il signor Cox mi guarda severo e poi sposta lo sguardo su mia madre. "So che lei è una persona per bene, signora, ma dovrà dirmi tutta la verità, in modo da permettermi di intervenire nel migliore dei modi." Io e Jake guardiamo mia madre...