Ciao! Scusate per l'immenso ritardo, ma sono stata via per una settimana e passa... grazie a tutti quelli che stanno seguendo :)
Le ultime parole del capitolo sono "decisi di ignorarla." . Come sempre, fatemi sapere se qualcosa risulta tagliato.
EMMA POV
Una luce prepotente mi colpì in pieno volto, ed istintivamente portai una mano davanti agli occhi per attutirla.
Prima ancora di abituarmi al fatto di essere sveglia, una forte nausea mi offuscò i sensi, e non appena cercai di muovere la testa mi resi conto di provare un dolore insopportabile.
È così caldo, pensai, Forse se torno a dormire ancora un po' poi starò meglio: il mio letto non era mai stato così caldo e morbido, forse aveva deciso di farmi un regalo per il post sbronza.
In fondo, era appena iniziato un nuovo anno.
E fu proprio quel pensiero a costringermi ad aprire un occhio: 1 Gennaio 2016.
Se era già il primo dell'anno, la sera prima dovevamo già aver festeggiato... allora perché non ricordavo nulla? Se ci fosse stata una festa, avrei dovuto averne qualche ricordo in fin dei conti... avevo davvero bevuto così tanto da scordarmi tutto?
Strizzai gli occhi nel tentativo di fare mente locale, ma tutta quella concentrazione non fece che accendere tutti i dolori del mio corpo che fino a quel momento erano rimasti assopiti a causa di quello alla testa; ogni fibra del corpo mi doleva, ogni muscolo, ogni centimetro di pelle, tutto.
Sospirai, se ero così distrutta doveva essere stata una gran festa, e io non ne ricordavo proprio nulla.
Fu nel momento in cui mi stiracchiai che il mio cuore perse un battito: entrambe le mie mani andarono a sbattere contro delle superfici calde e morbide. Troppo calde perché potesse trattarsi di cuscini.
Prima ancora di avere il coraggio di guardare, immagini sfuocate e confuse mi passarono davanti agli occhi: immagini del salotto di Killian, dei suoi amici, delle mie amiche, i drink, i giochi, le risate, i fuochi d'artificio, i baci, gli abbracci, Graham e Killian.
Graham e Killian.
I miei ricordi si fermavano lì: noi tre a giocare a carte.
Trovai in qualche modo il coraggio di guardarmi a destra e sinistra, ma dovetti portare subito una mano davanti alla bocca per non mettermi a urlare.
Ero nel letto coi due uomini, ed ero nuda.
Con la vista già offuscata dalle lacrime, il corpo tremante e il cuore che batteva a mille, saltai giù dal letto sperando di non svegliarli, ed aprii l'armadio tirando fuori la prima t-shirt che mi capitò sotto tiro.
La indossai, e senza pensarci due volte corsi via da quella stanza: recuperai le mie chiavi dal tavolino all'ingresso ed uscii cercando di non fare rumore.
Riuscii ad aprire la porta di casa mia solo al quarto tentativo, le mie mani tremavano peggio di quanto non avessero mai fatto.
Neanche il peggior criminale del mondo mi faceva paura quanto l'aver fatto sesso col mio migliore amico. Perché era ovvio l'avessimo fatto.
Come avevo potuto?! Eravamo riusciti a contenerci mesi prima, quando l'attrazione era stata alle stelle... ed ora era bastato bere per finire a letto insieme. Noi due, e il suo amico: ancora peggio.
Entrata in casa cercai di calmarmi e contenere i singhiozzi; io stessa non avevo idea del perché stessi reagendo in quel modo, eppure non potevo farne a meno.
Ero stata a letto col mio migliore amico, ed era grave, certo. Ma in fondo né io ricordavo come fosse successo, e né lui se lo sarebbe ricordato... quindi perché tanta disperazione?
Ne avremmo parlato, ci saremmo fatti due risate, e poi ci saremmo passati sopra.
O forse no?
Mi resi conto che era proprio quello che tanto mi affliggeva: se questa stupidaggine mi avesse fatto perdere per sempre l'uomo più importante nella mia vita? Ne avevamo passate così tante, che non riuscivo neanche ad immaginare un giorno senza un suo abbraccio, o più semplicemente senza una tazza di caffè nel pomeriggio, davanti alla TV.
Il rumore di una porta che si chiudeva mi fece sobbalzare, e alzato lo sguardo mi ritrovai davanti Ruby e Liam in accappatoio, appena usciti dal bagno.
Per un solo attimo ci fermammo tutti a guardarci negli occhi, poi fui costretta a riportarmi la mano davanti alla bocca per bloccare l'ennesimo conato di vomito: maledetto alcool!
-Buongiorno. Tranquilli, non giudico. Non posso giudicare.- borbottai con voce tremante, e li spinsi da parte per chiudermi subito in bagno: neanche riuscii a sentire la mia coinquilina che diceva "Abbiamo finito l'acqua calda".
Feci appena in tempo a piegarmi in ginocchio davanti al water che vomitai.
Poi un respiro, e vomitai ancora una volta. E poi un'altra ancora.
Mi sentivo così debole che per riuscire a rimanere in equilibrio dovetti poggiare le braccia sul mobile, per poi vomitare ancora.
-Emma? Stai bene? Hai bisogno di aiuto?
-Mmh- borbottai solamente sperando riuscisse a sentirmi, prima di rimettere per l'ennesima volta; la testa che aveva ripreso a pulsare non era affatto d'aiuto, e neanche il mio corpo che non voleva rispondere ai comandi del cervello.
Prima di dare ancora di stomaco sentii due due braccia tirarmi lentamente su, per poi passare delicatamente sulla testa e mettermi in una posizione più comoda.
La ragazza non disse niente, ma attutì l'orribile sensazione di svenire senza riuscire a farlo bagnandomi il viso con acqua fresca, e rimase con me fino a che il mio corpo non decise che avevo finito.
Senza rendermene conto mi ritrovai accasciata sul pavimento poggiata completamente contro la mia amica ed incapace di aprire gli occhi per la debolezza e il dolore.
-Emma, come stai? Sei messa malissimo... sei bianca come un lenzuolo.
-Mh...- sussurrai con la poca voce che riuscii ad utilizzare -Ho... ho solo bisogno di una doccia.
-Mi... mi dispiace, non so se l'acqua si sia già scaldata...
-Fredda è meglio. Aiutarmi ad entrare in doccia, poi faccio da sola...
-Non posso lasciarti da sola, non ti reggi in piedi. Senza offesa Emma ma non sei il mio tipo, quindi posso darti una mano senza saltarti addosso...
La ragazza riuscì a farmi scappare una piccola risata, e feci il possibile per aiutarla a sostenere il mio peso nel momento in cui fece leva per sollevarmi.
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Two Unusual Manhattan's Partners in Crime - The Lost Swan Trilogy
FanfictionHo intenzione di tradurre questa ff anche in inglese, se c'è qualcuno disposto a darmi una mano mi faccia sapere :) Intanto buona lettura, e spero che la storia vi piaccia. _______________________________________________________________________...