Pov. Barry
Joe mi aveva chiamato dicendomi che per poco mi sarei ritrovato senza lavoro.
Forse non era stata una grande idea fare questa cosa ma,volevo farlo,volevo tentare.
"Perché ci tieni tanto?"mi chiese Caitlin distraendomi dai miei pensieri.
"Che intendi?"
"Dopo tutto quello che ha fatto perché vuoi aiutarlo?"
"Non saprei,forse perché è identico a me,è come se vedessi me stesso,oppure perché lui alla fine è stato usato,era una brava persona ma lo hanno tradito"
"Sì,ma ora non c'è niente da fare,è impazzito Barry"
"Fammi tentare"
"Sai che non ti fermerò,ma fai attenzione okay?"disse baciandomi la fronte
"Okay".Tornai a casa per la cena e Stefan era seduto al tavolo con un bicchiere di vino avanti.
"Ciao Bar! Stavamo aspettando te"
"Non ti stanchi mai di combinare guai?"
"Mhh..fammi pensare...mi sa di no,lo adoro troppo"rispose con un sorrisetto sulle labbra.
Joe portò il cibo a tavola e iniziammo a mangiare.
"Dov'è Iris?"chiesi a lui
"Ha un appuntamento"rispose
"Davvero?"si intromise Stefan"Ha dimenticato il biondino? Finalmente."
Ci fu un silenzio tombale e io non smisi nemmeno per un secondo di guardarlo male.
"Sei una persona orribile"dissi
"Lo so e ne vado fiero."
Dopo minuti di un imbarazzante silenzio e i svariati tentativi di Stefan di colpirmi con un coltello da cucina,decisi di chiedergli qualcosa.
"È stato orribile vedere tuo zio tradirti?"
Silenzio.
Stefan posò la forchetta e abbassò lo sguardo.
"Mi fidavo di lui,era come un altro padre per me e mi ha tradito"
"Siamo più simili di quanto pensi"azzardai
"Io voglio ucciderti"rispose con tutta calma mettendo le mani sul tavolo"Voglio vederti soffrire,sai che significa? Tu vuoi salvare la gente,io voglio vederle implorare perdono. Questo teatrino che stai facendo non cambierà niente,io sono così e ti ho giurato che ti avrei ucciso e lo farò. Al diavolo il bracciale,non mi fermerà per sempre."
Si alzò andando di sopra.Da quella sera passò un mese e le cose non erano cambiate molto.
Non sapevo se Stefan mentisse o no,ma ci stava aiutando un sacco con i metaumani.
Era sempre strano e non ci fidavamo di lui ma,un po' mi stavo rilassando nonostante continuassi a stare allerta.
Intanto Cisco stava mettendo a punto degli occhiali per riuscire a controllare i suoi poteri al meglio.
"Sei sicuro di volerlo fare?"chiesi
"Non so se faranno male,ma devo provarci"
"Okay vai."
Si mise gli occhiali ma non andò come previsto.
Sentiva dolore,stava sanguinando.
Provò a toglierseli,ma non ci riusciva e solo dopo svariati tentativi ci riuscì.
"Stai bene?!"
"I miei occhi.."si lamentava"Qualcuno li ha manipolati ne sono sicuro.."
"Va bene,non è importante ora dobbiamo cercare Cait deve medicarti""Che è successo?"chiese Stefan
"Si è fatto male con gli occhiali,un paio d'ore e starà bene"risposi
"Bel-- ehm..cioè oddio,fa molto male?"
"Tu che dici?!"tuonò Cisco.
"Va bene,calmati"Stefan alzò le mani e andò via.Pov. Sconosciuto
Buio.
Tutto buio.
Era così prima che qualcosa mi riportasse indietro,verso la luce.
Spostai il velo che copriva la mia faccia e mi alzai traballante.
Non avevo idea di dove mi trovassi,ero confuso e spaventato.
Mi guardai le mani coperte di terra e notai degli artigli neri e robusti.
Camminavo lentamente,mi fischiavano le orecchie e avevo fame.
Sentii dei passi,mi girai e un uomo stava passeggiando da quelle parti.
Ero in una specie di bosco in mezzo al nulla,mi avvicinai all'uomo,mi attirava qualcosa di lui anche se non riuscivo a capire cosa.
Non volevo fargli del male,ma ne avevo bisogno.
Così in preda all'istinto gli saltai alla gola.
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Under Control.
FanfictionDopo la sconfitta dell'Anti-Flash,sembra che finalmente Barry Allen e il suo amato team possano tornare alla tranquillità. Ma,purtroppo,questa quiete non durerà molto e aprirà la strada ad una minaccia,più oscura e malvagia: Zoom,il distruttore di m...