Ci sono due tipi di persone al mondo, quelle mattiniere che possono svegliarsi anche alle cinque del mattino ed essere raggianti e gioiose e quelle che invece passerebbero tutto il giorno a dormire nel letto con le luci spente e in silenzio.
Io sono ormai più che convinta di appartenere alla seconda categoria, il mattino è una cosa che odio e che sempre odierò.
"Due caffè con latte al tavolo cinque" urla Vincent passandomi il vassoio e facendomi cenno di muovermi.
Ovviamente dopo la festa ho dovuto tornare a casa con Michael e Hayley che si vantavano a vicenda delle loro conquiste mentre io potevo vantare di aver conquistato una birra e basta.
Al contrario loro però io mi sono dovuta alzare alle sei per venire a lavorare alla caffetteria, è il mio modo per portare un po di soldi in casa onestamente.
Porto i due caffe alle anziane signore che mi ringraziano con un cenno, sfrutto il momento di pausa e vado in bagno per sistemarmi.
La divisa nera su abbina perfettamente alle occhiaie che indosso oggi, mi passò una mano tra i capelli castani sperando di sistemarli ma non sembrano voler collaborare così prendo l'elastico dal polso e mi faccio una coda ordinata più o meno.
"Rebecca prendi le ordinazioni, non abbiamo tempo per le tue manie di bellezza" urla Vincent che è il cuoco più scorbutico di sempre.
Mi avvicino al tavolo del nuovo cliente guardando il display delle ordinazioni
"Salve, cosa le posso portare?" Chiedo segnandomi il tavolo
"Mi andrebbe la birra di ieri che ancora non mi hai offerto"Alzo lo sguardo dal piccolo aggeggio elettronico per vedere Luke seduto al tavolo sorridente e fresco, lui di sicuro appartiene alla prima categoria.
"Cosa ci fai qui?" Chiede lui sorridendo e io mi guardo attorno
"Mi piace fingere di essere una cameriera a volte" dico sarcastica mentre lui ride
"Ci lavoro Luke" dico alzando le spalle
"Oh che cattiva ragazza, salti la scuola?" Chiede alzando il sopracciglio"Potrei dire lo stesso di te, come mai non sei a scuola?"
"Volevo vedere la famosa cameriera carina della caffetteria" dice facendomi l'occhiolino, alzo gli occhi al cielo ridendo
"Mi sa che non è ancora arrivata allora, però appena arriva ti faccio portare la tua birra" dico ridendo e lui mi ferma sfiorandomi con le sue dita gelate il mio braccio nudo."Vuoi davvero una birra di prima mattina?" Chiedo sorridendo, mentre lui sfoglia il menù lo osservi per bene e noto che indossa una maglietta dei Fall Out Boy e i soliti jeans neri stretti.
"Se prendo un caffè ti siedi con me e dividi un piatto di pancakes?" Chiede facendomi concentrare sui suoi occhi azzurri."Devo lavorare Luke" dico alzando le spalle
"Ci penso io" dice alzandosi e oltrepassandomi andando verso la cucina, lo vedo mentre parla con Vincent che lo guarda come se fosse un pazzo.Il ragazzo torna verso di me sorridente
"Il tuo capo ha detto che puoi" dice sedendosi e guardandomi con sguardo soddisfatto
"Gli hai promesso che gli fai toccare le tette dopo?" Chiedo e lui scoppia a ridere
"No, no, gli ho solo detto che avrei pagato il doppio" dice e guardò Vincent che mi mostra una banconota da venti
"Quello è più del doppio" dico sorridendo
"Oh dai smettila di cercare una scusa e siediti con me a fare colazione"Vado in cucina per prendere i pancakes e due caffè bollenti, senza cadere raggiungo il tavolo e appoggio le bevande e il dolce ancora fumante.
"Così ieri sei scappata lasciandomi con Clara, potrei vendicarmi" dice facendo tintinnare le nostre tazze
"Pensavo fosse tua amica" dico bevendo un sorso
"Sì ma è fastidiosa, continua a parlare di come il suo povero cagnolino si sia ferito entrando nella borsa di Gucci" dice prendendola in giro e facendomi ridere.
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Shameless//Luke Hemmings
Fanfiction"Sei davvero una Clifford?" "E tu sei davvero così idiota?"