"Pronta?" Chiede per l'ennesima volta Calum da fuori la porta e io sbuffo mentre cerco inutilmente di allacciarmi sulla schiena il vestito, non è niente di che un semplice abito nero stretto sul busto e che cade morbido sui fianchi.
"Mi serve il tuo aiuto, puoi entrare" dico saltellando nel vano tentativo di afferrare la zip da sola, Calum fa capolino dalla porta piena di adesivi e ridacchia vedendomi in difficoltà, gli faccio cenno di aiutarmi e lui silenziosamente si avvicina a me e sposta i capelli da una parte prima di chiudere definitivamente il vestito e fare un passo indietro per guardarmi.
"Che ne dici?" Chiedo ruotando su me stessa e lui inclina leggermente la testa verso sinistra per guardarmi meglio
"Sembri quasi carina" dice e io lo guardo incrociando le braccia mentre lui scoppia a ridere e mi prende il braccio tirandomi giù lungo le scale di fretta.
"Come sto?" chiede sistemandosi i capelli facendo un disastro e mettendo ciocche in posti dove non dovrebbero essere, mi avvicino a lui e con cura gli sistemo i piccoli ricci scuri che si ritrova prima di sorridere soddisfatta del mio lavoro e indicargli la porta.
"Andrà bene devi stare tranquilla" dice lui battendo ansiosamente le mani sul volante io distolgo lo sguardo dal cellulare dove stavo controllando se i miei animaletti virtuali fossero sani e sorrido
"Sono tranquillissima, te invece mi sembri leggermente in paranoia, che ti succede Cal?" Chiedo e lui spalanca per un'attimo gli occhi prima di scuotere la testa
"Cosa? Niente, non sono ansioso, sono calmissimo, veramente molto calmo, si, proprio tranquillo" trattengo le risate nel vederlo così ansioso ed in panico e quando arriviamo al bowling dove Hayley ha deciso di farmi incontrare l'amore della mia vita mi sistemo i capelli e poi esco dalla vettura dirigendomi insieme al moro verso l'ingresso.
"Eccovi finalmente" dice la morettina apparendo con un paio di pantaloncini a vita alta e strappati in fondo e con una maglietta corta con una scritta di qualche squadra di baseball a me sconosciuta, mi abbraccia facendomi odorare il suo profumo fresco e pulito, si gira verso Calum che saluta solo con un cenno, incredibile come a letto siano intimi a livelli inconcepibili e fuori dalle mura di casa facciano quasi finta di non conoscersi.
"Allora, Rebecca lui è Nate un mio caro amico, e Nat lei è la bellissima Rebecca" dice lei facendomi l'occhiolino mentre il ragazzo in questione si avvicina, blue jeans e maglietta bianca semplice a coprire un fisico scolpito, capelli neri come i suoi occhi e un sorriso quasi luccicante, di sicuro era un ragazzo molto carino, questo non lo si poteva negare.
"Ciao, Hally mi ha parlato così tanto di te, sono felice di incontrarti pensavo che fossi la sua amica immaginaria" dice lui scherzando e facendoci ridere leggermente
"Hally?" Chiede Calum con voce infastidita, la morettina lancia uno sguardo assassino a mio fratello prima di indicarci il tavolo dove ceneremo, io rimango indietro con Cal
"Hally, le sembra per caso un cane? Io non posso neanche chiamarla con altri nomi che non siano il suo completo" dice lui gesticolando e io lo guardo con il sopracciglio alzato
"Sei geloso fratellino?" Chiedo e lui mi guarda incredulo prima di scuotere energicamente la testa
"Geloso? Ma sei fuori di testa? Hayley non è mica la mia fidanzata" dice prima di superarmi e sedersi al tavolo ovviamente vicino alla morettina lasciando a me poca scelta, mi siedo accanto a Nate che mi sorride gentilmente.
"Allora ragazzi cosa posso portarvi?" chiede un ragazzo biondo che indossa una ridicola divisa gialla e verde fluo con una C sopra
"Direi che quattro hamburger con patatine andranno bene" dice Nate anticipando tutti ed il ragazzo appunta il tutto sul suo taccuino
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Shameless//Luke Hemmings
Fanfiction"Sei davvero una Clifford?" "E tu sei davvero così idiota?"