Ci sono persone che organizzano tutta la loro vita, ogni appuntamento è calcolato e ben preciso nelle loro menti, hanno tutti gli eventi segnati sul cellulare, se hanno dei compiti iniziano a farli una settimana prima per assicurarsi di non arrivare all'ultimo e credo che abbiano anche già previsto la fine del mondo.
E poi ci sono io, la regina della procrastinazione.
"Rebecca l'ultima è B" mi suggerisce Melanie mentre finisco di fare il compito di scienze che ovviamente era da consegnare entro oggi e io l'ho scoperto mezz'ora fa, finisco di scrivere stronzate sulla cellula e su come si riproduca, piego il foglio e con uno scatto fulmineo butto il compito sulla scrivania prima che il professore mi veda.
Passo la lezione e controllarmi le unghie e a decidere il prossimo colore di smalto visto che questo mi sta davvero nauseando e appena suona la campanella mi precipito nei corridoi seguita da Melanie che al contrario di me cammina come se fosse ad una sfilata mentre io sembro uno zombie risvegliato dalla tomba dopo anni.
"Mi stavo chiedendo, ti va un pomeriggio di andare a fare shopping insieme? Visto che io sono la ragazza di Lucas e te sei la sua migliore amica sarebbe carino se anche noi due fossimo molto unite no?" Chiede con tono gentile come al solito, mi fermo rischiando di farla cadere e la guardo negli occhi.
"Senti Mel, io sono una persona a cui non piace avere amici, non ho tempo nè soldi per fare shopping con te, sei una ragazza molto carina e gentile e ti ringrazio davvero per rendere Luke un completo idiota tutto il tempo però preferisco rimanere così, amiche ma non troppo" le sorrido gentilmente come fa lei sperando che capisca.
"Le mie ragazze preferite" dice la voce del biondo prima di avvolgere le braccia attorno al nostro collo, alzo gli occhi al cielo quando mi bacia sulla fronte e poi bacia Mel sulle labbra soffermandosi un po' troppo forse per essere in un corridoio.
"Piccola posso parlare con Rebecca per un minuto soltanto? Ci sentiamo più tardi?"Chiede Luke e la ragazza annuisce prima di guardarmi con uno sguardo indecifrabile e con uno scatto stringere il ragazzo a se e baciarlo violentemente con la lingua e anche strusciare la su amano sul cavallo dei suoi pantaloni per poi andarsene.
Crede di darmi fastidio? Non ha capito proprio niente della vita.
"Ci vediamo dopo piccolo" voglio ficcarmi due dita in gola e vomitargli addosso ora.
"Piccolo cosa vuoi da me? O preferisci che ti chiamo biscottino, orsetto, no questo patatino?" Chiede prendendolo in giro e lui alza il dito medio nella mia direzione e scorgo un segno rosso vicino al colletto della sua maglietta bianca.
"Cosa stai facendo?" Chiede mentre gli afferro la maglietta e lo avvicno a me per guardare il succhiotto
"Stai tradendo Melanie?" Chiedo incredula e lui mi guarda confuso prima di ricollegare il tutto
"No,no, solo che da dopo che siamo andati all'acquario è diventata assetata di sesso, non so perchè mi è sempre addosso, non che mi dia fastidio ovviamente ma è strana" dice alzando le spalle per poi sollevare la maglietta per farmi vedere dei succhiotti o morsi anche sugli addominali che non ha.
"Oh santo dio ho creato un mostro" dico e lui mi guarda confuso ma decide di lasciare perdere come molte volte che dico cose strane
"Stasera ho un piano geniale, ma veramente stupendo" dice strofinando le mani e facendomi ridere
"Devo fingermi incinta?" Chiedo e lui scuote la testa
"No, io e i miei genitori verremo a cena a casa Clifford" spalanco gli occhi e lui mi guarda come se avesse appena detto la frase che gli farà vincere il nobel per la scienza
STAI LEGGENDO
Shameless//Luke Hemmings
Fanfiction"Sei davvero una Clifford?" "E tu sei davvero così idiota?"