Shameless//Luke Hemmings

Capitolo 15

Prima di iniziare se vi va ho messo una playlist chiamata shameless su spotify, mi chiamo rebeccaneedfood anche la, almeno ascoltate quello che ascolto io in genere.

"Io quello non me lo metto" dico incrociando le braccia per l'ennesima volta, Luke sbuffa mentre vedo con la coda dell'occhio Michael ridere

"Ti prego, non ti sto chiedendo di vestirti da principessa semplicemente ti sto chiedendo di indossare questo abito, fallo per me" chiede il biondo riporgendomi la scatola incartata proveniente da una boutique di lusso.

"No, riportalo indietro non posso accettare un regalo così costoso da te" il biondo alza lgi occhi al cielo mentre io mi allontano per la millesima volta da lui, quando è arrivato a prendermi mi ha squadrata per il mio vestito inadatto e ora si è impuntato di farmi indossare quello.

"Ascoltami, è più importante che tu faccia bella figura davanti a mia madre che il prezzo di questo maledetto vestito, i miei genitori sono molto severi e non gradirebbero che io frequenti gente come te"

ahia.

Mi irrigidisco subito a quelle parole e quello che prima era uno sguardo di rifiuto diventa uno di delusione, Luke se ne accorge e subito si avvicina a me prendendomi entrambe le mani e facendomi guardare i suoi occhi blu intenso.

"Lo sai che non intendevo dire quello, solo che voglio continuare ad essere tuo amico e visto che non sei la solita ragazza femminile delicata e carina i miei genitori potrebbero obbligarmi a non vederti più dunque per una sera per favore puoi fingere di essere educata e gentile e poi come cenerentola dopo la mezzanotte ritorni a essere la solita Rebecca impulsiva, a volte maleducata e fuoriluogo?" I suoi occhi mi stanno implorando di annuire così alzo gli occhi al cielo sperando che qualcuno lassù mi faccia la grazia di darmi pazienza e bontà stasera ed annuisco.

"Sappi che se questo abito mi fa sembrare un confetto con le gambe te lo tiro addosso" dico minacciandolo e facendolo sorridere a trentadue denti.

"Ti pettini anche?"Mi chiede gentilemente ed io annuisco

"E ti metti anche le scarpe eleganti vero?" Continua con lo stesso tono gentile e carino che solo lui può avere

"va bene Luke" rispondo salendo le scale con la scatola in mano

"E ti truccherai giusto?" Mi blocco sull'ultimo gradino e lancio un'occhiataccia al ragazzo biondo che capisce subito di aver esagerato e abbassa lo sguardo chiedendomi scusa.

Arrivo in camera e delicatamente apro la confezione e dopo aver tolto tutta la delicata carta velina color crema riesco a vedere l'abito che mi ha preso Luke, la mia bocca si spalanca leggermente quando lo vedo, è stupendo.

Non è veramente un abito è una gonna bordeaux che arriva poco sopra il ginocchio e mi copre fino sopra l'ombelico, e il top è dello stesso colore con le maniche lunghe e una bella scollatura sul seno che non rende visibile quello che madre natura mi ha dato.

Indosso il tutto e sorrido vedendomi allo specchio, la gonna nasconde i miei fianchi forse troppo paffuti ma mette in risalto le mie gambe lunghe e snelle del resto non potevo nascere con brutte gambe visto quello che dio ha fatto con quelle dei miei fratelli, ho un filo di pelle scoperta tra gonna e top ma non risulta volgare.

Mi slego i capelli e li pettino il più possibile per non risultare la solita trasandata ragazza che sembra sempre appena sveglia, mi traccio addirittura una linea di eyeliner per mettere in risalto i miei banali occhi marroni, afferro un paio di scarpe con il tacco non troppe alte e mi guardo per un'ultima volta allo specchio.

Sembro una di loro, una di quelle ragazze a scuola con i loro vestiti firmati e papini ricchi, ritorno alla realtà e corro giù di sotto notando l'orario.